Siracusa. Rinnovo loculi, l’opposizione ci riprova ma teme assenze e astensioni

Al di là del tema all’ordine del giorno (rinnovo concessione loculi), il Consiglio comunale di Siracusa convocato per domani riveste una notevole importanza per la definizione di nuovi equilibri che avranno una ricaduta diretta su alcune vicende con al centro attese infrastrutture e che attendono ora il rush finale.
L’opposizione, che ha fortemente contrastato la scelta dell’amministrazione di richiedere già nel 2019 il pagamento del rinnovo delle concessioni dei loculi, avrebbe numeri da maggioranza in aula. Ma lo “scherzetto” di metà agosto (niente numero legale) ha creato qualche breccia nelle certezze di chi ha chiesto con forza una serie di modifiche al provvedimento. In discussione c’è la proposta del consigliere Sergio Bonafede che mira a spostare nel 2022 il pagamento delle concessioni perchè il regolamento di polizia mortuaria (approvato nel 1996) non potrebbe avere effetti retroattivi, motivo per cui i 25 anni dovrebbero essere “contati” dal primo gennaio 1997, per tutti.
Le certezze dell’opposizione non devono essere così granitiche se, a poche ore dalla nuova seduta dedicata al tema, lo stesso Bonafede sente il bisogno di rivolgere una sorta di appello ai suoi colleghi. “Sono convinto che i consiglieri non mancheranno di votare le modifiche da me proposte. Mi aspetto coerenza e senso di responsabilità da parte di tutti i colleghi”, scrive in una nota.
E allora non è un caso se molti osservatori guarderanno con attenzione anche agli assenti ed agli astenuti alla seduta di domani. Per capire chi è ancora opposizione e chi è (vicino alla) maggioranza.