Siracusa Risorse, Bono: "Ecco la mia verità"

siracusarisorse_sede“I dipendenti di “Siracusa Risorse” non cadano nella trappola della strumentalizzazione della verità”. A parlare in questi termini è l’ex presidente della Provincia regionale di Siracusa, Nicola Bono. “Ai lavoratori va tutta la mia solidarietà- premette Bono- per i ritardi nel pagamento degli stipendi che stanno subendo per esclusiva responsabilità della Regione”. Non è altrettanto tenero, invece, il commento dell’ex presidente dell’ente di via Roma quando si riferisce ad “alcuni sindacalisti “che, more solito, sembrano interessati più che a risolvere i problemi dei loro iscritti, a fare politica e, nella fattispecie, controinformazione per depistare i lavoratori dalla esatta individuazione dei veri responsabili del loro disagio”. Bono torna anche sulla vicenda decreti ingiuntivi, che quando era a capo della Provincia ha presentato per ottenere dalla Regione il pagamento di 15 milioni di euro di risorse, che l’ente locale vanta ancora. Non è vero, secondo Bono e al contrario di quanto dichiarato da esponenti del sindacato e politici, che l’unico effetto dell’azione legale sia stata “il blocco totale delle somme destinate alla Provincia. “Cosa avremmo dovuto fare? – chiede Bono- restare a guardare o continuare a chiedere alla Regione di onorare i propri impegni, restando inascoltati?Si tratta di impegni disattesi da Gennaio 2011 e riguardanti il pagamento del 60 per cento degli stipendi dei lavoratori stabilizzati dalla mia amministrazione. Denaro che, in questi anni- ricorda ancora l’ex presidente della Provincia- l’ente ha anticipato fino ad esaurire le cospicue giacenze in cassa”. L’ex sottosegretario conclude con una considerazione sulla scelta della Provincia di ritirare i decreti ingiuntivi per avere subito una parte di somme da destinare agli stipendi dei dipendenti. “Tanto è stata azzeccata questa scelta- ironico il commento di Bono- che la Regione, comunque, non ha ancora erogato un euro”.

Nella foto: la sede della società “Siracusa Risorse”