Siracusa Risorse, ore di ansia per 106 lavoratori. I sindacati in pressing sul Libero Consorzio

Fisascat Cisl e Uiltucs Uil in pressing sul commissario del Libero Consorzio, Antonino Lutri, e sui deputati regionali e nazionali siracusani. I sindacati spingono per salvaguardare il posto dei 106 lavoratori di Siracusa Risorse, garantendo un servizio e tenendo in vita una società che la stessa Regione Siciliana e i media nazionali (Sole 24 Ore) hanno definito “sana e senza alcuna pendenza o bilancio in negativo”.
Vera Carasi e Anna Floridia, segretarie provinciali di Fisascat e Uiltucs, sollecitano la firma del contratto, scaduto a dicembre 2015, e il saldo degli stipendi arretrati.
“C’è da mantenere in vita una società che opera per la sicurezza stradale per circa 3000 km complessivi in tutta la provincia, fa trasporto disabili, servizio Tosap e viabilità”, dicono i sindacati.
Poi un messaggio diretto alla politica regionale: “nessun commissario può mandare sul lastrico dei lavoratori che garantiscono un servizio efficiente per la collettività e di conseguenza le loro famiglie. Chiediamo quindi un incontro al commissario Lutri e quindi con il prefetto Gradone. Se il commissario non vorrà incontrarci, chiederemo al prefetto di convocare un tavolo tecnico e coinvolgere lui stesso il commissario provinciale, perché la situazione non può essere congelata in questo modo”.