Siracusa. Sbloccati i fondi per la riqualificazione della Tonnara di Santa Panagia

Poco più di 10 milioni e 300 mila euro per riqualificare la Tonnara di Santa Panagia. Un decreto dell’assessorato regionale al Bilancio sbloccherebbe i fondi relativi ad un vecchio progetto, mai realizzato per via di  una serie di intoppi burocratici e amministrativi. Tempi lunghi, dal 2006 ad oggi, che rischiavano di compromettere la possibilità di usufruire dei fondi, predisposti nell’ambito degli interventi Fesr per il “Recupero e la fruizione del patrimonio culturale e ambientale” della programmazione “Por Sicilia 2000-2006”. Il primo progetto di restauro e di realizzazione di un Museo del Mare alla Tonnara sembrava pronto a partire nell’estate del 2006, con tanto di gara d’appalto avviata. Un ricorso al Tar, presentato dall’Ance, l’associazione dei costruttori edili, comportò la sospensione del bando, decisa dal tribunale amministrativo con una sentenza del 2009. Il passaggio successivo è stato quello al Cga. Il consiglio di giustizia amministrativa di Palermo, esaminando le ragioni della Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, che si era appellata alla sentenza del Tar, annullò quel pronunciamento, consentendo il riavvio dell’iter relativo alla gara d’appalto.  Fu, però, l’assessorato ai Beni Culturali a fermare, nuovamente, due anni dopo, il percorso. Nuova sospensione, in attesa di verificare la disponibilità del finanziamento. L’ultima parola dovrebbe essere, almeno per questa fase, quella messa “nero su bianco” ieri dall’assessorato regionale al Bilancio. L’assessore regionale ai Beni Culturali, Mariarita Sgarlata parla di un importante passo avanti verso il recupero ed il potenziamento dei luoghi della cultura nella città. La Tonnara di Santa Panagia- prosegue l’esponente della giunta Crocetta- diventerà un attrattore culturale capace di bilanciare l’offerta turistica, connessa oggi quasi esclusivamente ad Ortigia e al parco della Neapolis”. Dopo quasi 8 anni, quindi, stando alle garanzie fornite dall’assessore, i lavori dovrebbero partire sul serio. “Il progetto- conclude Sgarlata- sarà anche un incisivo contributo alla riqualificazione di Mazzarrona, affiancando l’intervento previsto sulla pista ciclabile e “ufficializzato” nei mesi scorsi con un apposito decreto”.
(Foto: web)