Siracusa. Scioglimento del Consiglio comunale, Mangiafico: “ora tavolo del dialogo”

Non è “una sorta di sfiducia al sindaco Francesco Italia”, però certamente lo scioglimento del Consiglio comunale di Siracusa è “una ferita importante dalla quale, però, bisogna ripartire”. Lo sostiene Michele Mangiafico, vicepresidente dell’assise prossima alla decadenza.
“È inimmaginabile pensare che la sola amministrazione comunale possa rispondere all’esigenza della tenuta sociale della comunità senza l’ausilio di corpi intermedi”. In quest’ottica, il dialogo diventa l’elemento prioritario. “Il primo cittadino – continua Mangiafico – è chiamato da subito a recuperare un’interlocuzione costante con i partiti e movimenti civici, con la rete di associazioni, con le organizzazioni di categoria, senza escludere la possibilità e la capacità di un tavolo settimanale di confronto capace di fungere da cinghia di trasmissione. Sarà necessario moltiplicare le occasioni di ascolto, anche in ragione delle oggettive difficoltà finanziarie dell’ente e, quindi, della consapevolezza di quanto sarà difficile rispondere a bisogni e problemi che la città soffre e manifesta. Serve fiducia, fiducia attraverso le risposte, iniziando dalle risorse che l’approvazione del rendiconto liberava: scuole, strade, cimitero. Interventi visibili e concreti”.