Siracusa. Screening scuole all'ex Onp: 778 tamponi, 6 positivi

Riprende vigore la campagna di screening tamponi destinata alle scuole del capoluogo. Dopo il tentativo dei tamponi a scuola, poco apprezzata in particolar modo dalle famiglie degli alunni più piccoli, vista l’impossibilità per i genitori di essere presenti, le operazioni tornano ad essere svolte esclusivamente nell’area ex Onp. Lunga coda anche questa mattina in viale Scala Greca.
Giornata dedicata a docenti e studenti delle scuole Costanzo, Paolo Orsi, Archia, CPIA, Verga, Chindemi, Martoglio, Archimede e Insolera.
Sono stati 778i tamponi eseguiti, 6 quelli positivi.
Il numero più alto di prenotazioni si è registrato tra gli alunni e i docenti dell’istituto comprensivo Paolo Orsi: 217, di cui 187 alunni e 30 insegnanti. Le famiglie più reticenti sono, invece, per la giornata di oggi, quelle degli alunni del Chindemi: 3 alunni prenotati a fronte di 62 docenti. Per l’istituto Costanzo, sono 39 i docenti e 52 gli alunni. All’Archia, 55 alunni e 52 insegnanti;CPIA: 4 alunni e 23 docenti. Al Verga: 24 studenti e 23 insegnanti; All’istituto comprensivo Martoglio, 13 alunni e 35 insegnanti; all’Archimede, 94 alunni e 29 professori. Infine l’Insolera, con 62 studenti prenotati e 20 dei loro insegnanti.
“La voglia di riprendere la normalità è tanta- spiega l’assessore alle Protezione Civile, Sergio Imbrò – ma la pandemia non è finita. Ci sono ancora i casi in terapia intensiva, ci sono quelli in rianimazione. Quando c’è l’opportunità di fare un tampone, quindi, è bene coglierla. Per fortuna, rispetto a qualche mese fa, le scuole registrano un numero di prenotazioni di tamponi più alto rispetto a quando capitava che si disertasse del tutto. I dirigenti scolastici hanno fatto un buon lavoro di sensibilizzazione e oggi abbiamo dalle scuole 3500 richieste di tamponi. Un caso esemplificativo, l’istituto comprensivo Raiti, che ci ha richiesto 660 tamponi”