Siracusa. Servizi aggiuntivi nei siti archeo: Vinciullo, "non si consegnino alla nuova società"

Nonostante la clausola sociale e tutte le rassicurazioni del caso, sembra che la nuova società che gestirà i servizi aggiuntivi nei siti museali e archeologici siracusani non sia disponibile ad assumere gli ex Novamusa.
“E’ una violazione che non intendiamo accettare”, sbotta il deputato regionale Enzo Vinciullo che ha subito incontrato i dirigenti dell’assessorato competente. “Nessuno può venire nella nostra provincia per umiliarci senza interloquire con i rappresentanti dei lavoratori”, dice l’esponente di Ncd. Domattina chiederà l’accesso agli atti e inviterà il direttore del dipartimento regionale a a non consegnare i tre siti alla società aggiudicatrice.
“Nello stesso tempo, chiederò all’Ispettorato del Lavoro e all’ufficio del lavoro ognuno per la parte di propria competenza di garantire e assicurare il posto di lavoro a chi ne ha diritto”.
Mercoledì, intanto, convocata la Commissione Lavoro dell’Assemblea Regionale Siciliana per verificare l’iter dei procedimenti fino ad oggi adottati per garantire l’occupazione a tutti i lavoratori, a qualsiasi titolo, impiegati dalla ex Novamusa.
“L’esperimento tentato nella nostra provincia fino ad oggi è un esperimento assolutamente negativo che deve spingere i lavoratori delle altre province ad aprire gli occhi e a vigilare immediatamente per evitare il verificarsi di un’altra situazione simile alla nostra”, la chiosa di Vinciullo.