Siracusa. Servizio idrico, per il consigliere Castagnino "poca chiarezza"

“Poca chiarezza nella gestione del servizio idrico”. Il consigliere di opposizione, Salvo Castagnino, torna all’attacco. E ricorda come in aula era stato approvato a settembre una tto di indirizzo per il ritorno alla gestione pubblica. “Voglio capire le procedure scelte dall’amministrazione per far si che quell’atto d’indirizzo del consiglio comunale e quindi della città, rappresentata nell’aula consiliare, venisse portato avanti”, dice polemico a pochi giorni dalla proroga per Siam.
“Ricordo che il mio atto d’indirizzo – continua Castagnino – fu approvato in aula e conseguentemente, questa amministrazione, avrebbe dovuto attivare tutte le procedure necessarie per evitare di mantenere un servizio in gestione privata. Non vorrei che si fosse scelto di portare avanti una gestione privata che è già contestata nella metodologia di assegnamento in prima fase, con l’Agenzia Nazione Anti Corruzione che ha avviato gli opportuni controlli acquisendo già le carte. Esigo chiarezza su quello che è il servizio di gestione idrica e su quello che sono le attività portate avanti per rispettare una delibera di consiglio comunale che ha valore di atto pubblico e legale rispettando la volontà dei cittadini”.