Siracusa. Socosi e Util Service, proroga in vista e la Filcams insiste: "si ritiri il bando"

Poche ore alla scadenza dell’ennesima proroga per Socosi e Util Service. Si tratta delle due imprese che gestiscono per conto del Comune di Siracusa l’ufficio tributi di via De Caprio oltre ai servizi generali e le navette elettriche.
Si fa attendere la decisione del Tar di Catania (inizialmente prevista per la fine del mese di febbraio, ndr) che deve pronunciarsi sul ricorso presentato dal consorzio Ciclat- Util Service contro la decisione del Comune di Siracusa di procedere all’assegnazione provvisoria al consorzio GSA Europromos. Quest’ultimo ha presentato un ribasso del 27,40 % sulla base d’asta.
Se non dovesse sopraggiungere alcuna novità dai giudici amministrativi, si dovrebbe assistere alla nuova proroga. Tenendo però conto della recente decisione del Tar che – esprimendosi sulla gara dell’igiene urbana – ha stabilito che il Comune non può ridurre in sede di proroga il servizio in appalto.
“La gara è nata male, con un unico bando che accorpa i servizi generali e l’Ufficio Tributi, sembra una storia infinita”, commenta il segretario della Filcams Cgil, Stefano Gugliotta. “L’ennesima proroga dovrà tener conto che, in un caso o nell’altro, sarà molto arduo poter procedere al cambio di appalto: non va dimenticato che già la base d’asta si attesta con un – 21% rispetto all’attuale budget e pertanto nel caso di aggiudicazione di GSA Europromos bisognerà sommare questo 21% al 27,40 % del ribasso d’sta. Sarà impossibile, a meno di consistenti rimesse da parte del Comune, poter concordare un simile ribasso mantenendo il salario dei lavoratori oltre che prevedere l’inserimento in gara dei 19 ex LSU che attendono una soluzione alla loro disperazione”, analizza.
“Il Sindaco Garozzo prenda atto e proceda in autotutela all’annullamento di questa gara che si profila come un fallimento su tutti i fronti, sia in termini economici che in termini di realizzabilità. Nelle more proceda immediatamente ad inserire le risorse finanziarie già in fase di proroga, per l’assunzione dei 19 ex LSU che non possono attendere senza alcun ammortizzatore sociale le sorti di una gara che difficilmente potrà traguardare una soluzione”.