Siracusa, "spariscono" le strisce pedonali: spesso solo tracce sull'asfalto. La gallery

Chiamatele strisce pedonali, zebre o attraversamento pedonale tanto il loro scopo rimane sempre lo stesso: raggruppare i pedoni in luoghi ben riconoscibili dagli automobilisti che devono sempre dare la precedenza a chi attraversa in queste precise aree della carreggiata individuabili dalla presenza delle “strisce”.
Ecco, il problema è che a Siracusa le strisce pedonali sono sempre meno evidenti. Alcune, addirittura, sono semplicemente scomparse, cancellate dalla gomma degli pneumatici, dall’usura e dal tempo. Non che i pedoni siracusani brillino per rispetto di attraversamento solo sulle “zebre”, ma di certo gli si concede l’alibi del “non so dove sono, non si vedono”. Scusa identica per quegli automobilisti che di dare precedenza ai pedoni non ne vogliono proprio sapere.
Negli anni scorsi erano state sperimentate anche strisce pedonali evidenziate con vernici blu o rosse, un esperimento che non ha prodotto grandi frutti o a cui non è stato dato seguito. Anche quelle strisce evidenziate sono scomparse. Senza voler apparire esagerati, la  “sparizione” delle strisce pedonali a Siracusa può rappresentare un problema di sicurezza, per chi va a piedi e per chi usa l’auto.
Le foto che trovate in allegato non sono state scattate in periferia, ma in zone centrale della città tutte attorno viale Zecchino, viale Tisia, via Specchi. Aree densamente abitate, trafficate, commerciali. Dove tra una sosta in seconda fila considerata normale e l’assenza delle strisce, un pedone improvvisa percorsi di attraversamento improbabili.