Siracusa. Stefano Zito e il Festival EuroMediterraneo: cinque esposti per i contributi

Cinque procure chiamate in causa per “leggere” meglio un giro di contributi regionali a favore di società riconducibili al regista e scenografo Enrico Castiglione. Il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, il siracusano Stefano Zito, ha inviato corpose documentazioni a Roma, Palermo, Catania, Messina e Siracusa chiedendo ai magistrati di fare luce su quello che per il pentastellato appare come un “sistema” studiato a tavolino.
“Alle Procure interessate ho chiesto di indagare e verificare l’eventuale sussistenza di illeciti nell’erogazione di contributi alla Fondazione Festival EuroMediterraneo e all’Associazione che porta lo stesso nome”, spiega Zito. Tra i documenti inviati alle cinque Procure c’è anche un link che conduce ad una registrazione audio e video di una seduta della commissione Cultura dell’Ars dello scorso 21 gennaio nel corso della quale Zito chiede lumi all’assessore al Turismo, Barbagallo, sui finanziamenti assegnati alla Fem ricevendo come risposta: “Glielo devi dire a quelli del Ncd”.
Giuseppe Castiglione, sottosegretario Ncd è cugino di secondo grado del regista Enrico. E si affretta a precisare di non avere nulla a che fare con questa storia. “Ho dato mandato ai miei legali di agire contro il deputato Stefano Zito”, dichiara alle agenzie.
Zito ha il sostegno di tutto il gruppo 5 Stelle in Assemblea Regionale che con una mozione ha chiesto al governatore Crocetta di sospendere i contributi in corso in attesa delle dovute verifiche.
Di recente, peraltro, Enrico Castiglione è stato chiamato in causa da diversi artisti e associazioni – tra cui il coro lirico siciliano – per mancati pagamenti. Controversie sfociate anche in richieste di pignoramenti in Regione, sui finanziamenti a venire.