Siracusa. Suolo pubblico, prima rata con gli aumenti: “come e quando i rimborsi?”

Non scende la tensione politica sugli aumenti Cosap, la tassa comunale per la concessione del suolo pubblico. Gli scaglioni proposti dall’amministrazione (+20%, +100%, + 120%) sono stati bocciati dal Consiglio comunale ma non ancora revocati. Servirà un provvedimento ad hoc, forse un emendamento al bilancio. O almeno questa pare essere la linea dell’assessore al ramo, Lo Iacono.
Intanto, però, agli esercenti sono arrivati i bollettini della prima rata con i tre scaglioni di aumento, in base alla zona oggetto di concessione di suolo pubblico. Il presidente della commissione bilancio, Salvo Castagnino, ha chiesto la sospensione della prima rata.
Polemica la consigliera comunale Silvia Russoniello (M5s). “L’assessore Lo Iacono, in questi giorni, dichiara che pagare la prima rata della Cosap non significa che gli aumenti sono confermati, dato che l’importo finale sarà stabilito dal bilancio votato in via definitiva dal Consiglio comunale. Dopodiché potrà procedersi con rimborsi e conguagli. Un’affermazione, questa, che ha dell’assurdo. Quindi i siracusani, che a stento riescono ad arrivare a fine mese, dovrebbero anticipare soldi che poi chissà quando, chissà come, saranno rimborsati? Se la giunta Italia intende abbassare tutte le saracinesche della città e spegnere tutte le sue luci lo dica apertamente. Io contraria a questo modo di fare”, scrive Russoniello.