Siracusa. Tamponi a tappeto per gli infermieri del Pronto Soccorso: refertati in house

Domani saranno sottoposti a tampone tutti gli infermieri del Pronto Soccorso dell’Umberto I di Siracusa. Si tratta di una misura precauzionale alla luce di quanto accaduto nelle scorse giornate, con i casi di sanitari risultati positivi al coronavirus.
Il personale infermieristico era già stato sottoposto a tampone nei giorni scorsi (il 28 e 30 marzo), ma i campioni opportunamente marcati e sigillati inviati da Siracusa non sono ancora ritornati dalle strutture regionali di analisi di Catania. In questo caso non è pienamente corretto dire che sono stati smarriti, piuttosto – come chiariscono fonti vicine all’Asp di Siracusa – i referti non sono ancora rientrati dai laboratori a cui erano stati inviati, come da procedura regionale.
Un “inconveniente” che più volte ha reso complicato nelle ultime giornate mappare con precisione l’andamento dei contagi in provincia di Siracusa. Ma l’avvio delle analisi con i reagenti già inviati al laboratorio privato di Avola e l’ormai imminente partenza delle campionatore anche nel laboratorio interno dell’Umberto I permetteranno di risolvere quello che era ormai divenuta una problematica comune a più province. Motivo per cui si è deciso lunedì di procedere con nuovi tamponi sugli infermieri del Pronto Soccorso, in modo da processarli direttamente a Siracusa con risultato disponibile in poche ore. A regime, i due laboratori del siracusano potranno refertare almeno 200 tamponi al giorno.