Siracusa. Tari, ma quanto mi costi? Bolletta salata: 442 euro in media per famiglia

In questi giorni è arrivato a casa dei siracusani il temuto conguaglio della Tari. La tassa sulla spazzatura rimane una delle più care, anche a livello nazionale. Secondo l’Osservatorio di Cittadinanzattiva, a Siracusa il costo medio sostenuto dalle famiglie è di 442 euro ed è l’ottava bolletta più salata d’Italia, la terza in Sicilia.
Catania è il capoluogo più caro (504 euro). Al secondo posto c’è Cagliari (490) e poi Trapani (475). Nella top ten delle città dove si paga la Tari più cara ci sono altre due siciliane: Agrigento (9.a, 425 euro) e Messina (10.a, 419).
Questo ultimo dato rende evidente la frattura esistente tra nord e sud del Paese. Basti pensare che la regione più economica è il Trentino Alto Adige con 190 euro di spesa media per il servizio rifiuti.
Più di due famiglie su tre (precisamente il 68,2%) ritengono di pagare troppo per la raccolta dei rifiuti: la percentuale sale all’83,4% in Sicilia, segue l’Umbria con l’80,2%, la Puglia con il 79,1%, la Campania con il 78,4%.
L’analisi di Cittadinanzattiva evidenzia anche come, oltre ad essere costoso, il servizio gestione rifiuti è giudicato insoddisfacente e con limitate agevolazioni a sostegno del pagamento della tariffa.
A livello di aree geografiche, i rifiuti costano meno al Nord (in media 258 euro), segue il Centro (299 euro), infine il Sud, più costoso (351 euro).