Siracusa. Rimborso tributi sisma del 90, la battaglia di Zappulla: emendamento per un rifondo al 100%

Presentato un emendamento alle legge di Stabilità per inserire nella manovra lo stanziamento di altri 270 milioni di euro per il rimborso di quanto spettante ai cittadini delle province di Siracusa, Catania e Ragusa dopo il sisma del 1990. A firmare la richiesta è il deputato Pippo Zappulla. Che spiega come “con quella somma l’Agenzia delle Entrate avrà a disposizione, in aggiunta ai 90 milioni già previsti nel 2014, altri 270 nel triennio 2018-2020”.
Lo scorso agosto, nella legge sul Mezzogiorno, era stato inserito un articolo con cui il Governo autorizza a pagare gli aventi diritto in ragione solo del 50% e fino a concorrenza dei 90 milioni disponibili. “Un provvedimento insensato, illogico, ingiusto e a mio avviso pure anticostituzionale”, ribadisce oggi Zappulla. “Per ovviare a quello che definisco un pasticcio vessatorio nei confronti dei lavoratori siracusani, catanesi e ragusani ho presentato uno specifico emendamento che, se approvato, risolverebbe alla radice il problema mettendo a disposizione dell’Agenzia delle Entrate altri 270 milioni di euro (90 per ogni anno finanziario 2018-1920, ndr) consentendo di programmare il rimborso agli aventi diritto e dell’intero ammontare”.
Dal 13 al 19 dicembre, prima di arrivare in aula alla Camera, la Commissione Bilancio valuterà gli emendamenti presentati. “Mi aspetto il sostegno vero dei parlamentari, almeno delle tre province interessate e senza logiche di appartenenza politica”.