Siracusa. Un lettore: "Bene Archimede e semafori intelligenti ma chi pensa alla mobilità?"

“Provare a utilizzare i mezzi pubblici dell’Ast a Siracusa è un’avventura”. Si sfoga così un lettore di SiracusaOggi.it che affida ad una lettera firmata la lunga lista di disagi.
“Oggi ad esempio, la linea 1 con partenza alle ore 08.15 non ha effettuato il servizio, invece l’autobus urbano linea 2 è transitato da viale Santa Panagia alle ore 08.37, fuori dalla sua regolare tabella oraria di percorrenza. Non parliamo della linea 26 delle ore 07.45 che appare in alcuni giorni e in altri no come se il servizio fosse stabilito a sorteggio”, scrive.
“Non riesco a spiegarmi come possa accadere che al mattino, quando maggiore è la richiesta di servizio di trasporto urbano, accadano delle scoperture così gravi. Forse chi gestisce il servizio urbano non comprende che, al mattino, molte persone sprovviste di mezzo proprio o lavoratori o anziani o disabili, non possono spostarsi in centro”, il senso dello sfogo condiviso da molti siracusani che hanno o hanno avuto simili “contatti” con un servizio mai veramente amato. “Se l’azienda che provvede al trasporto urbano, in caso di guasto di alcuni mezzi, non dispone di mezzi sostitutivi chi di competenza ne deve prendere coscienza. Saranno belli i semafori intelligenti o la statua di Archimede ma suppongo che tutti i cittadini siracusani hanno diritto alla mobilità senza dover incorrere a disagi continui e permanenti nel tempo. Penso che quello che chiedo sia dovuto e sia l’amministrazione comunale o l’Ast di Siracusa debbano porsi realmente il problema e cercare delle soluzioni per il bene della collettività”, la lucida conclusione.