Siracusa. Un nuovo rettore per il Santuario, i fedeli scrivono all'arcivescovo Pappalardo

E’ trascorso quasi un mese dal trasferimento di don Luca Saraceno, ex rettore del Santuario ora in chiesa Madre a Solarino. E in questo arco di tempo “non è stato ancora nominato il successore”. La comunità dei fedeli della basilica mariana ha allora deciso di scrivere una lettera aperta all’arcivescovo Salvatore Pappalardo.
Non mancano nella missiva leggeri accenni polemici (“il normale e rituale avvicendamento tra sacerdoti quale motivazione addotta per giustificare il suddetto trasferimento non convince”), si parla di scelte che “hanno seminato disordine, smarrimento ed incertezze”. Per questo chiedono un intervento diretto dell’alto prelato, per farsi “Paterno Pastore del Santuario ed interprete e promotore dell’importanza delle lacrime di Maria, non solo nella nostra diocesi ma nel mondo intero”.
Soprattutto adesso, a poche settimane dall’avvio del Giubileo Straordinario per l’anno della Misericordia, fortemente voluto e difeso da Papa Francesco, in una città come Siracusa “più volte visitata da Dio, e con la grazia di avere una Porta Santa”.
La preoccupazione della fervente comunità di fedeli è che il lavoro preparatorio svolto in questi ultimi mesi possa andare perduto.