Siracusa. Ventiquattro mesi per rinascere: ex albergo scuola, via ai lavori per il social housing

Partiti i lavori nel cantiere di via Crispi a Siracusa, per la rifunzionalizzazione dell’ex albergo scuola. In circa 24 mesi la costruzione in abbandono cambierà aspetto e funzione.
L’importo dei lavori a base d’asta è di 8,7 milioni. Ad aggiudicarsi l’appalto la R.T.I. Consorzio stabile Medil S.C.P.A. (Euroinfrastrutture SRL, la Cospin SRL, la Mammana Michelangelo).
L’intervento programmato prevede l’adeguamento sismico dello stabile e la riqualificazione energetica per realizzare 38 alloggi di edilizia sociale destinati a nuclei familiari con requisiti soggettivi pertinenti con gli obiettivi del progetto; nel fabbricato saranno realizzati una serie di servizi (infopoint turistico, ticket office, sala d’attesa, punto ristoro, palestra, cortile, spazi associativi) destinati sia ad attività riservate degli abitanti dello stabile, ma anche aperti alla vita pubblica di istituzioni, associazioni, ecc.
“L’inizio dei lavori è per noi un momento importante- conferma la presidente dello IACP di Siracusa, Mariaelisa Mancarella- perché ci avviamo a dare una nuova vita a una incompiuta storica della città di Siracusa. Attraverso questa opera potremo dare risposte concrete a ben 38 famiglie della nostra città e fornire un forte contributo per la riqualificazione dell’intera area adiacente, che è uno snodo importante sia dal punto urbanistico che turistico”.
L’ opera ha un valore particolarmente rilevante dal punto di vista economico, perché mette in campo risorse per oltre 11 milioni di euro; risulta inoltre strategica per i futuri assetti urbanistici della città: oltre al completamento e alla rifunzionalizzazione del fabbricato, che ad oggi rimane la più grande incompiuta all’interno della città di Siracusa, prevede un importante intervento per migliorare la fruibilità dell’area circostante e fornire importanti servizi di supporto per l’incoming turistico che interagiranno con l’area della stazione e del terminal bus, oltre ad altri servizi sociali.
“Questo traguardo – aggiunge Marco Cannarella, direttore dell’IACP- è stato possibile grazie a un intenso lavoro di squadra. Ringrazio il rup, Carmelo Uccello, che ha curato il progetto sin dalla sua prima idea, il direttore dei lavori, l’architetto Stefania Di Pietro e il gruppo di progettazione, guidato dall’architetto Andrea Taddia. Un ringraziamento speciale va anche al direttore operativo, il geometra Maurizio Ganci, e al responsabile esterno delle operazioni, Paolo Venosino”.