Siracusa. Verso il ballottaggio: Moschella, "valuteremo sui contenuti le nostre scelte"

Voto disgiunto protagonista del primo turno a Siracusa. E’ evidente in più casi: eclatante per Ezechia Paolo Reale fermo al 37% mentre le liste a supporto hanno superato il 45%. Ma tutti, chi più e chi meno, possono lamentare di essere stati danneggiati dal voto disgiunto. Ne è convinto anche Fabio Moschella, candidato sindaco quarto classificato. “Il primo turno è stato deciso dal voto disgiunto che ha premiato Italia e non ha consentito a Reale di raggiungere il quaranta per cento. I miei voti corrispondono alla somma dei voti delle tre liste, non avendo dato vita ad alcuna iniziativa trasversale”, dice oggi Moschella. Che ora vuol far pesare il suo 13%. “E’ determinante ai fini del risultato del secondo turno”. E non è scontato che quel sostegno possa andare ad Italia – civico ma espressione del centrosinistra – alla luce delle citate manovre trasversali. “A chi ha raggiunto il ballottaggio spetta il dovere di esprimersi per primo. Valuteremo i contenuti politici e programmatici della proposta”.