Siracusa. Vertenza Fortè, nessuna schiarita: l’accordo Meridi-Apulia non piace ai sindacati

Nessuna schiarita nella vertenza Fortè che interessa anche alcune decine di lavoratori siracusani. L’accordo tra la cedente Meridi ed Apulia non convince i sindacati. “Sono inaccettabili le promesse non mantenute ed ancor di più le condizioni proposte”, ruggisce il segretario provinciale della Filcams, Alessandro Vasquez.
Meridi ha proposto di dilazionare in 24 rate il debito con i lavoratori, ovvero le mensilità pregresse e non saldate. Apulia invece si dice disposta a rilevare il ramo di azienda e tutto il personale, in cambio di quelle che al sindacato appaiono come deroghe al contratto collettivo nazionale. “Non escludiamo nessuna azione di lotta perché va compreso che i lavoratori meritano rispetto e non elemosina. La Meridi ha creato queste condizioni e portato tutto in concordato, adesso se ne assuma le responsabilità”.