Siracusa. Via Crispi: "Lavori infiniti e disagi per i commercianti"

Nuova tappa del piccolo tour di protesta che Fratelli d’Italia ha avviato nel capoluogo, effettuando dei sit-in nei luoghi della città in cui la forza politica di Giorgia Meloni ritiene siano necessari e urgenti interventi . Ieri, tappa in via Crispi, per verificare lo stato dei lavori di rifacimento del manto stradale e per incontrare i commercianti della zona, alle prese con i disagi che un cantiere aperto può comportare.

Tra i principali motivi di protesta- secondo quanto riferiscono Paolo Cavallaro, Giovanni Conigliaro e Gabriella D’Amico del circolo Aretusa- la mancata fermata dei bus e la riduzione dei posti auto sul piazzale della Stazione”. Il termine degli interventi di realizzazione dei lavori era atteso per lo scorso aprile. L’emergenza coronavirus si è aggiunta ad altri intoppi che si sono presentati dal momento dell’avvio dei lavori.

Fratelli d’Italia parla dell'”assenza di un’Amministrazione che non sa dialogare.
Sono tanti gli automobilisti che, provenienti da piazzale Marconi, prendono per via Crispi, non sapendo dei lavori in corso e, non potendo proseguire, sono costretti a fare retromarcia. C’è chi con la pompa bagna con l’acqua la strada a fine giornata per evitare la risalita della polvere.Si dice che i lavori dovrebbero terminare a fine settembre, altri due mesi di disagi”.

Al Comune, Fratelli d’Italia chiede di fare pressing sulla ditta perchè impieghi più operai in modo da accelerare i tempi di ultimazione dei lavori. Secondo il partito di Centrodestra sarebbe anche opportuno che i commercianti ricevano un indennizzo.Altra richiesta quella di un incontro con i gestori delle attività commerciali per valutare modifiche alla viabilità, alla fermata dei bus e per i posti auto”.