Siracusa. Via i limiti della Ztl per chi svolge asporto e consegna a domicilio di cibo

Fino al 24 novembre, cioè fino alla scadenza dell’ultimo Dpcm sull’emergenza sanitaria da covid-19, per le attività di ristorazione che svolgono asporto e consegna domicilio non varranno le limitazioni della Ztl. È quanto prevede un’ordinanza emessa oggi, su input del sindaco, Francesco Italia, dal settore Mobilità e trasporti.
Il provvedimento agisce in deroga alle ordinanze del 2016 che fissano gli orari di accesso dei mezzi all’isolotto nei fine settimana e nei festivi. In sostanza, le aziende di ristorazione che hanno sede fuori della Ztl e che devono accedervi per effettuare consegne, e i clienti che intendono rifornirsi con modalità di asporto nelle attività di Ortigia, potranno farlo anche negli orari in cui è in vigore il divieto di transito.
Chi lo farà, avrà 48 ore di tempo per informare la Polizia municipale utilizzando la casella di posta elettronica dedicata: asportocovid@comune.siracusa.it. Chi consegna dovrà indicare il nome dell’attività, l’orario di transito e il numero di targa del mezzo utilizzato; chi acquista in Ortigia, oltre all’orario e alla targa, dovrà allegare la copia dello scontrino o della ricevuta fiscale.
“In tempi rapidi – commenta il sindaco, Francesco Italia – abbiamo messo in campo una prima azione in favore dei ristoratori, in special modo per quelli di Ortigia che, a causa della Ztl, rischiavano di subire un’ulteriore limitazione oltre a quelle previste dal Governo. Cadono i divieti, anche per chi consegna nell’isolotto, e per evitare le sanzioni basterà una semplice comunicazione a un’apposita casella di posta elettronica. Questo è solo uno dei provvedimenti che la mia Amministrazione mette in atto per affrontare la nuova ondata di covid-19, la quale ci pone dinnanzi a importanti problemi di ordine sociale ed economico. Come fatto già da marzo, opereremo in modo che nessuno debba sentirsi abbandonato”.