Siracusa. Villa Reimann museo d'Arte Contemporanea? "Referendum per decidere"

“Villa Reimann non deve diventare un museo di arte contemporanea”. La proposta, avanzata dall’assessore, Paolo Giansiracusa non convince, anzi preoccupa, il consiglio di circoscrizione Neapolis, che ha “bocciato” , nei giorni scorsi, l’idea. Contrarie anche alcune associazioni culturali del capoluogo, preoccupate per le condizioni in cui la villa di Christiane Reimann versa e per l’utilizzo che se ne fa. Torna a parlarne oggi il consigliere di quartiere di “Sel”, Daniele Ciurcina. “La proposta dell’assessore all’Arte Contemporanea rappresenta- per il componente del consiglio di circoscrizione- una forzatura intellettiva rispetto alla destinazione della casa di via Necropoli Grotticelle. Dovrebbero essere i cittadini- secondo Ciurcina- ad esprimersi su decisioni come questa, nell’ottica di una democrazia partecipata, alla stregua di quanto fatto con un referendum sul monumento di Archimede, a cui hanno partecipato 3 mila cittadini”. Ciurcina ricorda l’amore che “la signora Reiman dimostrò a Siracusa, tanto da lasciare alla città un patrimonio notevole, il suo, esprimendo, però, chiaramente- prosegue il consigliere di quartiere- la volontà che la villa fosse usata per attività educative e formative, manifestazioni culturali universitarie o, comunque, di alto livello, che rappresentino dei contributi al progresso civile della città”. Infine una sollecitazione. “La politica- conclude il consigliere di quartiere- dia velocemente delle opzioni che si adattino al testamento e le sottopongano ai siracusani, affinché scelgano definitivamente la destinazione d’uso di villa Reimann”.