Siracusa. Visita del presidente del Credito Sportivo: Abodi, "avanti col recupero degli impianti"

Il presidente del Credito Sportivo, Andrea Abodi, è stato oggi a Siracusa. Giornata di incontri e sopralluoghi insieme al management dell’Ortigia, società sportiva a capo del gruppo di gestione della Cittadella dello Sport. “E’ una società storica che ha nel dna anche la capacità di poter gestire un impianto di questa valenza. È una società che è riuscita, con il suo management, a cogliere un fattore di debolezza per trasformarlo in opportunità. Il primo mutuo sarà firmato entro la fine di questo mese, il secondo entro la prossima estate”. Queste le rassicuranti parole di Abodi, accompagnato dal presidente onorario dell’Ortigia, Giuseppe Marotta, dal vice Marcello Marotta, dal direttore generale dell’impianto, Lamberto Calore, e dai referenti del Servizio Commerciale del Credito Sportivo in Sicilia, Gianluca D’Antoni per la parte Orientale ed Emma Musacchia per quella Occidentale.
Colloquio di trenta minuti anche con il sindaco Giancarlo Garozzo. Discussioni focalizzate sugli interventi già effettuati dall’amministrazione comunale grazie ai fondi dell’Istituto e del Coni.
“Siracusa è probabilmente tra le città più evolute per il recupero e riqualificazione degli impianti sportivi”, ha sottolineato Abodi.
Il gruppo, quindi, si è spostato proprio alla Cittadella dello Sport dove si sono aggiunti il presidente del Coni Sicilia, Sergio D’Antoni, ed il presidente della Federnuoto siciliana, Sergio Parisi.
Una visita nel cuore dello sport siracusano, nell’impianto inaugurato nel 1968 dopo quattro anni di lavoro e che oggi accoglie centinaia di atleti, tra agonisti ed amatori.
“Dopo un lungo periodo di precariato – ha commentato Giuseppe Marotta – è arrivato l’affidamento dell’intero impianto per i prossimi quindici anni. Questo consente di progettare per il futuro e allargare l’offerta impiantistica sportiva polifunzionale. Rappresenta, per tutti noi, una scommessa da vincere. Nei primi tre anni saranno avviati lavori di manutenzione straordinaria per circa un milione e 300 mila euro. Poi gli altri interventi saranno ancora più cospicui”.
Commenti positivi espressi anche da Sergio D’Antoni. “Un polmone verde da restituire agli sportivi – ha detto il presidente del Coni Sicilia – Abbiamo bisogno di impianti sportivi e questo progetto guarda avanti”