Siracusa. Vuol punire l'amico che lo rifiuta: in comunità presunto stalker

Non gli era bastato l’arresto, con la misura cautelare del divieto di dimora in provincia. Livio Antonio Donato Tumminelli, originario della provincia di Caltanissetta è tornato nel capoluogo, per raggiungere nuovamente la sua vittima. Per lui è scattato l’aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale di Siracusa e si trova adesso ai domiciliari in una comunità di Caltagirone. Il 35enne, domiciliato a Caltagirone, si era reso responsabile di atti persecutori nei confornti di un uomo, suo coetaneo, siracusano, da cui pretendeva un’amicizia corrisposta. Lo aveva conosciuto tramite chat e già in passato lo aveva assillato, raggiungendo anche la sua abitazione di Ortigia. Dopo i primi dinieghi, il 35enne era anche arrivato ad annunciare l’intenzione di versare addosso all’ “amico” del liquido infiammabile per dargli fuoco. Non solo parole, visto che i carabinieri hanno anche rinvenuto una bottiglietta contenente del carburante nella disponibilità del giovane. Segnale del reale intento di utilizzarlo contro la sua vittima.