Solarium in città, Scimonelli (Insieme): “Incompleti o pericolosi, Comune in ritardo”
“Solarium comunali ancora incompleti nonostante siamo a metà estate” .
Il consigliere comunale Ivan Scimonelli entra nel merito di un tema che si ripropone, con modalità spesso analoghe, ad ogni stagione estiva. Non si tratta solo di un problema di tempi troppo lunghi e lenti. Scimonelli segnala, infatti, problemi anche nei solarium installati, che “si presentano con gravi criticità: tubi innocenti scoperti, bulloni a vista, sporgenze metalliche e parti appuntite che rappresentano un concreto pericolo per chi li utilizza, soprattutto per i bambini”.
Il consigliere comunale di “Insieme” esprime tutto il proprio disappunto. “Non bastava arrivare tardi-protesta- si è arrivati anche male”.
Lo stato precario delle strutture balneari pubbliche era già stata oggetto di segnalazione la scorsa estate. “Un anno dopo- aggiunge Scimonelli- la situazione non solo è stata risolta, ma peggiora, nel silenzio e nell’indifferenza”. Il consigliere critica l’atteggiamento dell’amministrazione comunale che “se sbaglia può essere corretta, ma se non si corregge, anno dopo anno- prosegue- vuol dire che non vuole bene alla città. Siracusa e i siracusani meritano spazi sicuri, vivibili e pronti in tempo per l’estate. Non cantieri infiniti e solarium pericolosi”. La richiesta è quella di un intervento immediato per il completamento e la messa in sicurezza, laddove necessario, delle strutture destinate ai cittadini che scelgono di godersi il mare in città.
Entrando nel dettaglio, i solarium completati sono quelli di Forte Vigliena e Sbarcadero, collaudati il 17 luglio scorso. Dovrebbero essere collaudati tra oggi e domani, invece, i solarium dei Due Frati e di via Cassia, alla Mazzarrona. Il quinto solarium, infine, che rappresenta la novità di quest’anno, quello del Belvedere della Turba, sempre nel centro storico, è ancora privo della scala, necessaria per consentirne l’utilizzo.
Scimonelli chiede azioni immediate e di “assumersi la responsabilità di questo ennesimo fallimento”.