Sortino. Parlato, il sindaco ribelle che ha detto no ai migranti: "prima i nostri problemi"

Ha scelto i social network per spiegare ai suoi concittadini il suo no all’accoglienza di richiedenti asilo a Sortino. Una posizione ferma e decisa, comunicata al prefetto con tanto di motivazione. “Abbiamo tanti problemi, prima risolviamo i nostri e subito dopo saremo disponibili ad accogliere anche i migranti”, riassume Enzo Parlato, il primo cittadino che ha chiuso le porte ai migranti.