Stabilizzazione Asu a Sortino e Avola, Auteri (DC): “Merito di Governo e Regione”
“La firma dei contratti per 92 lavoratori ad Avola e per 6 a Sortino (52 in totale contando i 46 già stabilizzati in precedenza) rappresenta una tappa fondamentale nella lotta al precariato in Sicilia. Questa è una pagina nuova per il lavoro nella nostra regione e nella nostra provincia. Oggi non celebriamo soltanto un atto amministrativo, ma la fine di un’ingiustizia che durava da oltre trent’anni. Ad Avola e a Sortino il precariato lascia il posto alla stabilità, grazie a un percorso costruito con serietà e concretezza dal Governo nazionale e dalla Regione Siciliana”. A dirlo è Carlo Auteri, deputato regionale della Democrazia Cristiana, che commenta così la stabilizzazione degli Asu.
Il punto di svolta è stato il 12 marzo 2024, quando il Consiglio dei Ministri decise di non impugnare l’articolo 10 della Finanziaria regionale che prevedeva la stabilizzazione di 3.700 lavoratori Asu. Da allora, 2.498 sono stati regolarizzati e, adesso, anche due Comuni del Siracusano si inseriscono in questo processo di riscatto sociale. “Il merito – aggiunge Auteri – va riconosciuto a chi, al Governo e in Regione, ha creduto nella necessità di porre fine a questo precariato storico, costruendo norme chiare e sostenibili. La Democrazia Cristiana, con i suoi rappresentanti, ha dato battaglia in Aula e nei tavoli tecnici per arrivare a questo risultato. È la dimostrazione che la buona politica, quella che si sporca le mani e difende chi lavora, può davvero cambiare la vita delle persone”. Guardando al futuro, Auteri ha ribadito la necessità di non lasciare indietro nessuno: “Restano ancora 1.815 lavoratori in 115 Comuni in attesa di stabilizzazione. L’audizione convocata ieri in I Commissione Affari Istituzionali all’Ars è un segnale importante: la finestra 2025 si chiude oggi, ma la prossima scadenza, gennaio-giugno 2026, deve essere l’occasione per completare definitivamente il percorso. Con Avola e Sortino abbiamo dimostrato che si può fare. La Democrazia Cristiana continuerà a essere in prima linea: noi stiamo dalla parte dei lavoratori, della dignità e della stabilità. Questo è il nostro impegno e la nostra visione per la Sicilia”.