“Strage” di volatili, anche specie protette. Denunciati due cacciatori con richiami vietati

“Abbiamo fermato una strage di volatili”. Lo dicono a bassa voce gli agenti della Polizia Provinciale intervenuti in un terreno paludoso di contrada Interrata, a Lentini. Ma se non fossero intervenuti, è certo, il bilancio sarebbe stato ancora più pesante.
Gli uomini diretti dal comandante Angelotti hanno sorpreso due cacciatori all’opera con richiami elettroacustici vietati, 19 stampi fissi (sagome riproducenti uccelli acquatici) e due movimentati a batteria. Avevano già abbattuto diversi esemplari di fauna selvatica in particolare 41 volatili. Nel carniere anche specie protette e non cacciabili come 23 esemplari di piviere dorato, in estinzione; 3 gambecchi; 7 Alzavole; 1 volpaca, 6 baccacini e 1 codone.
Le armi con il relativo munizionamento, gli esemplari di volatili abbattuti, i richiami elettroacustici e le sagome sono state poste sotto sequestro. I due cacciatori sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per attività venatoria vietata. Ad uno di loro è stato contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale perchè imbracciando un fucile e richiamo elettroacustico, ha tentato una repentina fuga all’alt dei Poliziotti Provinciali.
Sono stati 322 i cacciatori sin qui sottoposti a controllo dalla Polizia Provicniale. Le multe elevate sono state, 5 le persone denunciate. Sequestrati 6 fucili, 138 munizioni, due furetti ed attrezzature illegali.