Summit Ricci-Turati-Guglielmino dopo Foggia, unità d’intenti ma servono innesti

Il Siracusa riparte dopo Foggia, appuntamento alle 17 odierne per la ripresa degli allenamenti. Dopo i tre giorni di malattia e la sua assenza in panchina al debutto in Coppa Italia, ci sarà regolamente Marco Turati a dirigere le operazioni. Queste le indicazioni ufficiose. Prima, incontro distensivo con la tifoseria organizzata dopo gli accadimenti delle ultime settimane e le ricorrenti congetture.
Ieri, intanto, il presidente Alessandro Ricci si è lungamente soffermato con il tecnico ed il direttore Guglielimino. Senza nascondersi, seduti al tavolino di un noto bar di Necropoli Grotticelle, hanno analizzato insieme la gara di Foggia e le attuali necessità della squadra, ancora incompleta a pochi giorni dall’avvio del campionato di Serie C. L’incontro, peraltro in un luogo pubblico, allontana le preoccupazioni sul futuro di Turati che, dal canto suo, aspetta però qualche buona nuova, a partire dallo sblocco del mercato in entrata. Una situazione inattesa alla vigilia e su cui la società – parole del presidente Ricci – sta lavorando per venirne a capo. L’augurio di tutti è che si riesca già a partire da questa finestra di mercato.
Non è un mistero che i profili inizialmente individuati (e bloccati da Laneri) siano ormai distanti da Siracusa. A proposito del diesse, è anche lui lontano da Siracusa ma per motivi familiari. Questa la versione ufficiale, ribadita pochi giorni fa dallo stesso Ricci. I tifosi, però, temono che lo stallo sul mercato possa aver creato più di un imbarazzo ad una figura che, nell’ambiente calcio di terza serie, è considerato un’autentica garanzia. Solo i prossimi giorni aiuteranno a chiarire ogni sfumatura.
Intanto, si avvicina il debutto in campionato. Subito una sfida proibitiva per il Siracusa, atteso all’Arechi dalla Salernitana retrocessa dalla B.

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