Truffe a parrocchie ed enti religiosi: una siracusana a capo della “banda” sgominata a Torino

C’era una 38enne siracusana a capo dell’organizzazione criminale dedita alle truffe ai danni di parrocchie, conventi, enti religiosi e case di riposo smantellata dai carabinieri del comando provinciale di Torino.
E’ originaria di Siracusa la donna arrestata dai carabinieri di Torino perchè ritenuta a capo dell’organizzazione criminale dedita alle truffe ai danni di parrocchie, conventi , enti religiosi e case di riposo nella città piemontese ma anche in molte altre città italiane (in Sicilia, Palermo). La donna aveva architettato un metodo di truffa che le avevano fatto guadagnare l’appellativo di “zia”, utilizzato dagli altri componenti del gruppo criminale. Tra gli 86 enti religiosi raggirati dalla banda ci sono 14 parrocchie, 14 conventi di suore, 7 scuole cattoliche e 2 case di riposo per anziani. Le indagini sono scattate nell’ottobre 2018, dopo la denuncia di un meccanico torinese, vittima di estorsione. Le ordinanze di custodia cautelare emesse sono 12. I truffatori contattavano parrocchie e conventi fingendosi rappresentanti di enti locali. A fronte di un fantomatico contributo ottenuto, la parrocchia avrebbe dovuto versare una “differenza” visto che si trattava di un importo che, secondo le spiegazioni fornite dai truffatori, era più alto del dovuto.