Siracusa. Trasporto ferroviario: tra sogni e progetti, vertice in stazione


Vertice in stazione questa mattina, a Siracusa, per discutere dei nuovi e necessari interventi per ammodernare la rete ed i collegamenti ferroviari. L’assessore regionale delle Infrastrutture, Marco Falcone, ha incontrato il direttore regionale di Rfi, Michele Laganà. Stante la disponibilità degli investimenti per Siracusa e la sua provincia, si è fatto un punto della situazione con ampie garanzie sulla partenza entro l’anno delle procedure necessarie per avviare lavori attesi come la velocizzazione della Siracusa-Catania, la fermata a Bicocca per l’aeroporto e Targia. All’incontro hanno partecipato anche Stefania Prestigiacomo (FI), vicepresidente della Commissione Bilancio alla Camera dei deputati, il deputato nazionale Paolo Ficara (M5S), il deputato regionale Stefano Zito (M5S) e l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera.




Siracusa. Istituto Fermi, presto i lavori ma prosegue la protesta degli studenti

Saranno consegnati a breve i lavori strutturali necessari per garantire la sicurezza all’interno dell’istituto Fermi. Questa mattina, come preannunciato, il sit-in degli studenti, che in questi giorni stanno protestando proprio perchè rivendicano il diritto a frequentare le lezioni senza che questo comporti rischi per la loro incolumità, alla luce del crollo di parte del soffitto del bagno che due anni fa determinò l’esigenza di lavori urgenti di messa in sicurezza temporanea, in attesa di lavori più consistenti, annunciati per lo scorso giugno ma in realtà mai avviati. In prefettura, una delegazione degli studenti è stata ricevuta dal vicario. Le rassicurazioni ricevute non fermano, tuttavia, le iniziative di protesta avviate dagli studenti, che esprimono un ottimismo decisamente cauto e annunciano l’intenzione di interrompere  il sit-in, da domani in poi, soltanto nel momento in cui concretamente il cantiere sarà aperto all’interno della scuola




Siracusa. Chiusura punto ristoro del Maniace, Prestigiacomo: "buona notizia"

“Una buona notizia”. Stefania Prestigiacomo esordisce commenta così la chiusura del punto ristoro di piazza d’Armi, al centro di una disputa lunga quasi tre mesi. “Il bando è stato un grande errore del Demanio con la complicità del Comune che ha privatizzato piazza d’Armi”, spiega annunciando la richiesta di revisione delle concessioni ai privati di pezzi di patrimonio pubblico. “Nulla contro attività di divertimento, bar o ristoranti ma il fine va dichiarato in maniera trasparente ed il canone deve essere proporzionato alle attività lucrative. Non si può dire che tutto è riqualificazione culturale”, spiega la parlamentare di Forza Italia, convinta che nella vicenda di piazza d’Armi si sia agito “contro l’interesse della città e non si sono rispettate le regole”.
Secondo alcuni rumors, il Demanio starebbe ora lavorando alla decadenza della convenzione di 12 anni appena assegnata.




Siracusa. Niente lavori all'istituto Fermi, scatta la protesta degli studenti

Inizia all’insegna della protesta l’anno scolastico per gli studenti dell’istituto “Enrico Fermi”. L’istituto scolastico, in cui due anni fa si verificò il crollo di parte del soffitto di un bagno, necessita di interventi importanti di messa in sicurezza e consolidamento. Dopo i lavori effettuati, all’epoca, d’urgenza, tuttavia, l’edificio resta in attesa di quelli che possano garantire la giusta sicurezza e il decoro stesso.
I lavori erano stati annunciati per lo scorso giugno, subito dopo la chiusura dell’anno scolastico, ma alla riapertura gli studenti hanno ritrovato tutto come lo avevano lasciato se non peggio.
Un problema che il Libero Consorzio Comunale è chiamato a risolvere. Questa mattina, incontro tra i rappresentanti d’istituto, della Rete degli Studenti Medi, dell’Unione degli Studenti e il dirigente scolastico dopo un sit in di protesta all’ingresso.
In assenza di risposte certe, la prossima settimana sarà organizzata una manifestazione studentesca che renda ulteriormente chiaro il malcontento degli studenti e la preoccupazione delle loro famiglie.




Siracusa. La Biblioteca comunale chiama la scuola: insieme per la lettura

Con un pensiero rivolto a Pino Pennisi, anima storica delle attività della biblioteca comunale recentemente scomparso, sono state presentate questa mattina le nuove attività destinate alle scuole. Dalla scuola dell’infanzia alle media, previsti percorsi e attività ludico-didattiche per scoprire – anche attraverso la scuola – il piacere della lettura. Le scuole possono aderire contattando la direzione della biblioteca comunale con cui valutare se svolgere le attività nelle loro sedi o raggiungere la biblioteca comunali in via dei Santi Coronati.
“Dimostrazione della vitalità culturale della biblioteca”, spiega l’assessore alla Cultura, Fabio Granata.

Le attività gratuite proposte vanno dalle visite in gruppo autogestite (scuole dell’infanzia e del primo biennio elementare), alle “Avventure in Bibilioteca” alla scoperta del mondo del libro con giochi e lettura (IV elementari); c’è posto anche per “La Biblioteca va a scuola, la scuola va in Biblioteca” (III elementari), ogni settimana un incontro a scuola ed uno in biblioteca; e poi ancora “Progetto lettura” e “Sulle tracce di Vittorini” (per le scuole medie), il torneo di lettura “Attenti…al libro” per elementari e medie.
Le scuola hanno tempo fino alla fine di settembre per aderire alle attività proposte dalla biblioteca comunale, da ottobre al via.




Siracusa. Cambio al vertice del comando provinciale della Guardia di Finanza

Cambio al vertice del comando provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa. Il colonnello Antonino Spampinato cede il testimone al colonnello Luca De Simone. Breve cerimonia questa mattina nel cortile del caserma Lombardi, alla presenza del generale di divisione, Ignazion Gibilaro, comandante regionale delle Fiamme Gialle.
Per salutare il colonello Spampinato e dare il benvenuto al nuovo comandante De Simone c’erano tutte le autorità, civili e militari. Visibilmente emozionato, il colonnello Spampinato ha voluto ringraziare i suoi uomini per i risultati raggiunti ed ha mostrato un non comune affetto verso Siracusa e la sua provincia. Un territorio complesso che ha raccontato nei giorni scorsi al suo successore, il colonnello De Simone, che assume adesso la guida del comando provinciale.