“Un Casco vale una Vita”, premiati i 144 studenti protagonisti della 17ª edizione

Si è svolta nel pomeriggio di ieri, presso il Dopo Lavoro ISAB di Città Giardino (Melilli), la cerimonia di premiazione della 17ª edizione del progetto “Un Casco vale una Vita”, promosso dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e con il supporto di ISAB. L’iniziativa ha coinvolto ben 144 studenti provenienti da 31 istituti comprensivi della provincia, chiamati a riflettere e creare elaborati grafici sul tema della sicurezza stradale.
La serata è stata introdotta dal direttore di FMITALIA e Siracusaoggi.it Gianni Catania, che ha dato il benvenuto alle autorità militari e civili, agli studenti, ai docenti e ai genitori presenti. Sul palco anche il colonnello Dino Incarbone, comandante provinciale dei Carabinieri di Siracusa, che ha evidenziato l’importanza del progetto come strumento educativo e di prevenzione, sottolineando come nel corso dell’anno scolastico i Carabinieri abbiano incontrato oltre 5.000 studenti in più di 50 scuole per affrontare temi fondamentali come la legalità, la sicurezza alla guida, il bullismo e il cyberbullismo.
Un impegno concreto che unisce azione e formazione, con l’obiettivo di costruire una cultura della legalità condivisa, partendo dalla sensibilizzazione costante dei più giovani. “L’uso del casco – ha ricordato il col. Incarbone – non è solo un obbligo di legge, ma un atto di rispetto verso sé stessi e gli altri”.
A rappresentare l’Ufficio Scolastico Provinciale, la professoressa Luisa Giliberto ha espresso soddisfazione per l’elevata qualità dei disegni presentati quest’anno, segno di una crescente sensibilità tra gli studenti sui temi della sicurezza e della legalità. Ha inoltre ringraziato i docenti per il fondamentale supporto educativo.
Il direttore generale di ISAB, Giovanni Lo Verso, ha quindi ricordato con orgoglio il sostegno dell’azienda al progetto e ribadito l’attenzione verso il mondo giovanile ed alle nuove sfide legate alla sostenibilità.
Tema scelto per questa edizione era “Sempre sulla cresta, con casco in testa”. Ogni studente ha realizzato un elaborato grafico e ricevuto in dono un casco personalizzato con il logo ideato quest’anno da uno studente del liceo artistico di Palazzolo Acreide, vincitore del concorso grafico e premiato per questo anche con un tablet.
La giuria ha quindi selezionato i tre migliori elaborati tra i 144 disegni prodotti dagli studenti di 31 scuole. Ai tre vincitori ex aequo è stato assegnato un tablet come premio per l’originalità, la tecnica e il messaggio trasmesso.
Dopo la cerimonia di premiazione, i ragazzi hanno potuto visitare uno stand dei Carabinieri, con moto e auto di servizio, uniformi storiche e attrezzature tecniche concludendo così un pomeriggio di festa e consapevolezza. Ancora una volta, “Un Casco vale una Vita” si conferma un esempio virtuoso di educazione civica, prevenzione e collaborazione tra istituzioni, scuola e territorio.