Un regolamento per i rapporti tra il Comune di Siracusa e gli ETS, De Simone (FI) presenta la proposta

Il consigliere comunale del gruppo Forza Italia Damiano De Simone ha presentato una proposta di regolamento che disciplina i rapporti tra il Comune di Siracusa e gli Enti del Terzo Settore.
La proposta nasce dalla convinzione che l’associazionismo rappresenti una componente essenziale della vita civica e sociale della nostra città. “L’associazionismo è un autentico strumento di pedagogia sociale – dichiara De Simone – che educa ai valori sani di una comunità fondata su principi etici e morali. È uno spazio concreto in cui i cittadini possono partecipare attivamente alla costruzione del bene comune, dando forma alle proprie idee, mettendo a disposizione il proprio talento e contribuendo alla crescita collettiva.”
A Siracusa le associazioni operano nei quartieri, nei luoghi della cultura, nel sociale, nello sport e nell’ambiente. Così nasce, secondo De Simone, l’esigenza di dotare il Comune di uno strumento normativo chiaro e aggiornato che permetta una collaborazione trasparente, efficace e continuativa tra istituzione e società civile.
Il regolamento proposto prevede forme di collaborazione come la co-programmazione, la co-progettazione e le convenzioni, in linea con quanto previsto dal Codice del Terzo Settore. Viene inoltre introdotta la possibilità per l’Amministrazione comunale di sostenere le attività degli ETS attraverso contributi economici, concessioni in uso di spazi o beni, e altre forme di supporto concreto.
“Il mondo dell’associazionismo è uno dei luoghi più autentici da cui attingere per costruire politiche pubbliche efficaci. La partecipazione della società civile alla vita pubblica non è solo un valore democratico, ma anche un’opportunità per ricevere impulsi concreti e positivi, in grado di orientare l’azione amministrativa verso risposte più vicine ai reali bisogni delle persone”.
Attraverso questo regolamento, il Comune intende valorizzare il ruolo degli ETS come partner attivi nella gestione condivisa delle politiche locali, rafforzando il dialogo, la trasparenza e la corresponsabilità.