Un siracusano super-tecnologico: Bruno Midolo sperimenta per Sony il 4K Ultra HD domenica a Roma

Lui si chiama Bruno Midolo. Siracusano, una vita dedicata alle riprese ed alla tecnologia applicata alla regia televisiva. Una carriera “premiata” da Sony Europe che gli ha affidato lo sviluppo del progetto 4K Ultra HD. E’ la tecnologia video del futuro, con una pulizia quattro volte superiore all’attuale alta definizione con cui potrebbe presto dialogare, insieme al 3d.
Sarà Bruno Midolo a dirigere le riprese in 4K, un test mondiale in occasione della canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Appuntamento domenica in piazza San Pietro, Roma. Oltre 5 milioni di fedeli attesi e una platea mondiale infinita tra tv, satelliti e sale cinematografiche.  “Per la prima volta al mondo viene utilizzata questa tecnologia per riprendere un Papa”, racconta Midolo. Che ha già tenuto a battesimo in Italia il 4k. “Il primo test in Italia, ed il terzo in Europa, l’ho fatto in occasione della partita di Champions League tra la Juve e il  Copenaghen, per Sky”.
La canonizzazione dei beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II si annuncia allora come un evento storico, anche a livello mediatico e tecnologico. La cerimonia presieduta da papa Francesco sarà prodotta e trasmessa in tutto il mondo, grazie alla produzione del Centro Televisivo Vaticano con la partnership del gruppo Sky – Sky Italia, BSkyB e Sky Deutschland. Coinvolti anche Sony, DBW Communication, Eutelsat, Globecast, Nexo Digital. È la prima volta che un evento di così grande rilevanza viene prodotto con le tre tecnologie (HD, 3D, 4K Ultra HD) e sarà un modo per valutare l’integrazione dei diversi formati anche per il futuro.