Vinciullo aderisce a Grande Sicilia: “Responsabilità, visione e presenza nei territori”

Ufficiale l’ingresso di Enzo Vinciullo in Grande Sicilia.
L’ex deputato regionale si unisce al gruppo che nel territorio ha come leader il parlamentare dell’Ars e sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, che sottolinea come “l’ingresso ufficiale di Vinciullo in Grande Sicilia segni un passaggio politico rilevante per l’intero territorio siracusano. Figura storica della politica regionale, già presidente della Commissione Bilancio all’ARS-ricorda Carta- Vinciullo porta con sé un bagaglio di competenze riconosciuto trasversalmente: esperienza amministrativa, capacità di mediazione, visione strategica e una produttività politica che negli anni lo ha contraddistinto come uno dei parlamentari più attivi. La sua esperienza rappresenta un valore aggiunto per Grande Sicilia – sottolinea ancora Carta – la sua storia politica, unita alla sua instancabile dedizione al lavoro, sono per noi da sempre gli elementi essenziali per costruire un progetto maturo e radicato nel territorio». Da oltre quarant’anni Vinciullo lavora nel mondo della scuola, portando il fascino dei Greci e dei Latini nella mente e nel cuore delle nuove generazioni, una vita professionale che riflette lo stesso approccio avuto nelle istituzioni: rigore, passione e un impegno totale”.
L’adesione di Vinciullo in Grande Sicilia è stata preceduta da un incontro formale con il presidente Raffaele Lombardo, oltre che con Carta. «È stato un incontro gradevole, ricco di riflessioni sul territorio, sulla socialità, sulla politica e su quel civismo che oggi caratterizza tanti piccoli comuni – commenta Raffaele Lombardo – Enzo Vinciullo porta esperienza, metodo e credibilità. È un innesto che rafforza il progetto e lo rende più solido in vista delle sfide future». Vinciullo ha chiarito il senso del suo nuovo impegno: «Ho scelto Grande Sicilia -spiega l’ex deputato regionale- perché credo nella volontà di costruire, formare, trasferire competenze e continuare un percorso politico che merita continuità. Oggi più che mai serve responsabilità, visione e presenza nei territori». Il suo ingresso, insieme al seguito di amici e sostenitori che lo accompagna da anni, contribuisce a rendere Grande Sicilia un laboratorio politico sempre più riconoscibile e determinato, una scelta che guarda al futuro e che affonda le radici in un’esperienza autentica, costruita in decenni di lavoro istituzionale e impegno sociale”.