Zone Franche Montane, ok dell’Ars ora tocca al Parlamento: sgravi fiscali anche nel siracusano

L’Ars ha approvato il disegno di legge-voto sull’istituzione delle zone franche montane. Per avere concreta attuazione la legge dovrà adesso essere esaminata ed approvata dal Parlamento nazionale. E’ un provvedimento capace di garantire una fiscalità di vantaggio ai piccoli comuni montani anche della provincia di Siracusa. Da Ferla, ad esempio, guardano con vivo interesse alla materia. “E’ una battaglia condivisa da più comuni siciliani. L’avvio delle zone franche montane è indispensabile per avere sgravi fiscali che possano risollevare così l’economia dell’entroterra siciliano, fortemente provato dal dissesto idrogeologico e dall’assenza di una rete di trasporti adeguata in grado di supportare commercio, attività produttive e turismo”, spiegano dal Comune montano siracusano.
“L’istituzione delle Zone franche montane in Sicilia – commenta la deputata regionale Rossana Cannata – con le conseguenti agevolazioni nonché gli aiuti fiscali e tributari, è indispensabile per frenare la desertificazione socio-economica e lo spopolamento di quasi un terzo dei comuni isolani, già in forte crisi e in attesa di aiuti concreti. Una legge fondamentale per dare una scossa a queste aree svantaggiate e tracciare una nuova linea per i cittadini e le imprese di tali zone impervie”.