Siracusa. Sorpreso con 90 grammi di marijuana, denunciato 36enne

Denunciato dalla polizia un 36enne per detenzione di stupefacenti. Gli agenti di polizia, impegnati in un controllo antidroga, lo hanno sorpreso con 90 grammi di marijuana.




Siracusa. Nuova ordinazione sacerdotale in Santuario: è Carmelo Scalia

Domani, lunedì 4 aprile alle 19.00, nella Basilica Santuario Madonna delle Lacrime a Siracusa, l’arcivescovo Salvatore Pappalardo ordinerà presbitero Carmelo Scalia della parrocchia di San Corrado Confalonieri a Siracusa.
Inoltre monsignor Pappalardo ordinerà diaconi Filippo Barrale della parrocchia di San Salvatore a Siracusa e Salvatore Cannizzaro della parrocchia Maria SS. della Misericordia e dei Pericoli a Siracusa.
Il novello sacerdote Carmelo Scalia presiederà per la prima volta l’Eucaristia martedì 5 alle 19.00 nella parrocchia San Corrado Confalonieri.




Referendum, incontro "sfrattato" in piazza. Rabbia di Progetto Siracusa

No all’uso dei locali della Circoscrizione Belvedere e allora l’incontro pubblico sul tema del no alle trivellazioni, oggetto di quesito referendario, si è svolto in piazza a Belvedere.
Dopo le introduzioni dei consiglieri di circoscrizione Cettina Pastore e Claudio Marino, promotori dell’iniziativa, il consigliere comunale di Progetto Siracusa, Salvo Sorbello, ha evidenziato che è “quantomeno strano che vengano posti ostacoli per un confronto democratico su temi che interessano tutta la popolazione”.
Salvatore Marino, avvocato, ha poi esposto i vari aspetti legali legati alle materie oggetto di referendum, mentre la biologa Mara Nicotra ha sottolineato la situazione di “disastro ambientale in cui versa buona parte della nostra provincia”.
Ha concluso il coordinatore di Progetto Siracusa, Ezechia Paolo Reale, il quale ha sottolineato l’impegno a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Reale ha inoltre illustrato le varie iniziative che Progetto Siracusa, insieme ad altri movimenti civici, sta promuovendo in tutta la provincia.




Siracusa. Nuovo ospedale, Vinciullo replica alla Prestigiacomo: "sventato uno scippo"

Dopo le dichiarazioni della parlamentare Stefania Prestigiacomo a SiracusaOggi.it(leggi qui), riparte il dibattito sul nuovo ospedale. All’ex ministro, che ricordava come diversi anni addietro si è rifiutata l’offerta dell’imprenditore privato Pizzarotti, replica il deputato regionale di Ncd, Enzo Vinciullo. “Abbiamo evitato uno scippo”, spiega pochi giorni dopo aver annunciato uno sciopero della fame se dopo l’8 aprile non arriveranno segnali concreti da Asp e Comune di Siracusa sulle aree dove, alla Pizzuta, dovrebbe essere costruito il nuovo ospedale.




Siracusa. In piazza la protesta Socosi: "il Comune annulli in autotutela la gara. Pronti a bloccare tutto"

Arriva in strada la protesta dei lavoratori Socosi/Util Service. Svolgono servizi per conto del Comune, in particolare all’ufficio tributi, in regime di proroga. E questo per l’impasse che si è sviluppata dopo la contestata gara cosiddetta “multiservizi”.
I lavoratori si sono ritrovati questa mattina in piazzale Marconi da dove si sono diretti in corteo in piazza Archimede, sotto la sede della Prefettura. Accompagnati dal segretario provinciale della Filcams Cgil, Stefano Gugliotta, hanno chiesto di essere ricevuti dal prefetto per ufficializzare la loro richiesta – rivolta al Comune – affinchè annulli in autotutela quella gara sospesa tra Tar e Cga, con ricorsi e controricorsi e che non convince i lavoratori relativamente al loro inquadramento futuro.
“Sarà un mese di fuoco”, aveva annunciato pochi giorni fa Gugliotta. “Comune e aziende devono sedersi attorno ad un tavolo e chiarire le intenzioni sul futuro e sui contratti che intendono applicare. Ma non un giorno prima della scadenza di questa ennesima proroga: subito”. In caso contrario, “bloccheremo tutti i servizi”, annuncia a muso duro Gugliotta.
E’ una vicenda infinita quella dell’appalto “multiservizi” del Comune di Siracusa. Lontana la parola fine. La Gsa Europromos si era aggiudicata inizialmente la gara d’appalto. Ma il Tar di Catania ha annullato quella assegnazione. Intenzione di palazzo Vermexio sarebbe allora quella di dare spazio alla seconda (Ciclat/Util Service). Ma non è un discorso semplice perchè la Europromos ha presentato ricorso al Cga e, al contempo, inviato una diffida al Comune di Siracusa anticipando la richiesta di risarcimento milionario in caso di aggiudicazione del servizio prima della pronuncia del Cga.
“La gara va annullata e rifatta. Il Comune deve prendere atto dell’errore e ricominciare”, la soluzione indicata dal sindacato.




Augusta. Vendeva bombole di gpl senza autorizzazioni e misure di sicurezza: denunciato

Denunciato un 30enne titolare di un esercizio commerciale. Insieme a bevande ed alimenti vendeva bombole di gpl, senza le prescritte autorizzazioni. Stoccate in un locale di circa 100 mq, deteneva 60 bombole contenenti circa 800 chili di gpl, quantitativi assolutamente eccedenti i limiti previsti dalla legge in vigore. Altre bombole erano all’interno di un furgone parcheggiato nei pressi dello stesso locale.
La Guardia di Finanza di Siracusa, con gli uomini della compagnia di Augusta, ha provveduto al sequestro ed alla denuncia alla Procura della Repubblica di Siracusa per omessa segnalazione di detenzione di materie esplodenti o infiammabili.
L’illecito deposito, confinante con abitazioni, costituiva un pericolo per l’incolumità e mai sarebbe stato autorizzato alla luce dei minimi sistemi di sicurezza ed antincendio detenuti.




Siracusa. In duemila in corteo con i sindacati per chiedere la riforma della Fornero

(c.s.)”Ogni anno centomila giovani vanno via dal Sud per cercare fortuna. Nel mercato del lavoro entrano dopo i trenta, persino dopo i trentacinque anni. Ma vivendo di precarietà e situazioni discontinue. Il sistema previdenziale contributivo è una condanna a morte per questa generazione che si ritroverà ultrasettantenne con pensioni da fame”. A dirlo Mimmo Milazzo, segretario della Cisl Sicilia, giunto a Siracusa per chiudere la manifestazione unitaria organizzata con unico obiettivo: la modifica della legge Fornero.
Lungo le vie della zona umbertina, oltre 2 mila manifestanti di Cgil, Cisl e Uil. Il corteo, aperto dai segretari generali territoriali, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò, ha visto sfilare tutte le categorie. Pensionati, edili, chimici, metalmeccanici, postali, bancari, servizi, trasporti, pubblico impiego, forestali, elettrici, mondo della scuola; nessuno è mancato all’appuntamento che ha inteso manifestare per la riforma delle pensioni e le garanzie per le generazioni future. Non a caso, insieme a pensionati e lavoratori, si è affiancata una folta delegazione della Rete provinciale degli studenti.
E ai giovani, insieme ai pensionati, è andato il pensiero dei tre segretari provinciali. «Questo territorio vive la drammatica emorragia dei giovani – hanno ricordato Zappulla, Sanzaro e Munafò -, migliaia di pensionati vivono in condizioni precarie, i lavoratori pagano il prezzo di mancate progettualità politiche ed economiche. Lavoro, occupazione, garanzie previdenziali, sono le parole guida sulle quali continuare a battersi.»
Non a caso, “Cambiare le pensioni e dare lavoro ai giovani” è stato il leit-motiv della protesta, rilanciata sui social media con l’hashtag #giovaniepensioni. «La legge Monti-Fornero, – ha detto ancora Milazzo affiancato dai leader locali di Cgil Cisl e Uil – è stata una gigantesca operazione di cassa fatta a danno di lavoratori e pensionati: un’operazione da 80 miliardi per il periodo 2013-2020, che ha introdotto elementi di “pesantissima rigidità”»
A farne le spese, non solo chi oggi vorrebbe andare in pensione e non può. Sono anche i giovani, che hanno diritto a pensioni dignitose quando giovani non lo saranno più. È anche per questo, ha insistito il segretario, che “va consentito l’accesso flessibile al pensionamento e va rafforzata, per altro verso, la previdenza complementare”.
«Che senso ha – si è chiesto – tenere forzatamente occupato chi ha una lunga vita professionale alle spalle quando i trentenni non lavorano e sembrano condannati a una vecchiaia di miseria?»
Durante il comizio il numero uno della Cisl Sicilia ha pure ricordato la mobilitazione regionale annunciata da Cgil Cisl e Uil per il 7 maggio, a Palermo, “contro l’immobilismo del governo Crocetta”: “uno dei peggiori che la Sicilia abbia mai avuto”, ha rimarcato. “
Al termine i segretari generali hanno consegnato un documento al Prefetto di Siracusa.




Siracusa. L'ultimo saluto ad Enrico Di Luciano, in Cattedrale il cordoglio del mondo della cultura e dell'associazionismo

In una gremita Cattedrale sono stati celebrati questa mattina i funerali di Enrico Di Luciano. Il mondo della cultura e della politica siracusana piange la scomparsa di un appassionato e strenuo difensore della bellezza di Siracusa e della sua classicità. Teatro greco e Fondazione Inda le passioni di una vita, per le quali non ha mai lesinato energie e sforzi in particolare da sapiente guida dell’associazione Amici dell’Inda.
Per l’ultimo saluto c’erano le autorità, i rappresentanti del mondo della cultura e dell’associazionismo e i tanti amici che ne hanno sempre apprezzato il piglio garbato e la preparazione.
Di Luciano si è spento all’età di 73 anni dopo aver dignitosamente affrontato una difficile battaglia contro un male incurabile.




Siracusa. Lavori al De Simone: nervi tesi, accuse e repliche tra Comune e Città di Siracusa

Nuova frizione tra palazzo Vermexio e la squadra di calcio del Città di Siracusa. Motivo del contendere sempre i lavori per la ricostruzione della pensilina del De Simone, lo stadio comunale. Cominciati a dicembre, non sono ancora completati. E richiederanno altre tre settimane. Insomma, campionato andato senza tribuna centrale per la società che schiuma rabbia per gli incassi perduti, i disagi e i ritardi.
“Il nostro sostegno al Siracusa calcio non verrà mai meno e come tutti i siracusani auspichiamo che la squadra riesca a dare alla città le soddisfazioni che merita”, prova a calmierare gli animi l’assessore ai lavori pubblici, Alfredo Foti.
“Ritengo singolare, se non tragicomico, essere tacciati come amministrazione di essere parolai alla luce dei lavori in atto e per i quali sono stati impegnati 730 mila euro”, dice passando al contrattacco. £Risorse queste, che così come concordato con la società Siracusa calcio, servono per la riqualificazione, il restauro delle strutture e del portale d’ingresso dello Stadio e la realizzazione della pensilina. Lavori, il cui progetto, ha avuto anche il nulla osta e le prescrizioni della soprintendenza. Vorrei anche evidenziare il contesto socio economico ed occupazionale difficile nel quale ci ritroviamo. Riuscire a sbloccare, aggiudicare e portare a compimento un’opera pubblica seppur con ritardi fisiologici, alla luce di tutti i tempi medi di realizzazione di opere pubbliche in Sicilia, significa aver lavorato bene. Se qualcuno vuol far emergere cose diverse dalla realtà, tacciandoci che sappiamo fare chiacchiere e politica parolaia, o bistrattare la propria città, ci sprona a continuare in questa direzione. Per noi contano solo i risultati finali”.




Siracusa. Auto scivola in mare da piazza delle poste. Salva l'autista

Grande paura ma per fortuna nessun ferito questa mattina quando una vettura è finita in acqua. Una manovra sbagliata da parte della giovane alla guida alla base del non nuovo episodio, avvenuto in piazza delle poste.
La ragazza è riuscita ad uscire dal veicolo prima che finisse in acqua. Sono intervenuti sul posto i vigili urbani, la capitaneria di porto e i vigili del fuoco. Questi ultimi hanno recuperato l’auto con un argano. Diversi i curiosi sulle due sponde a seguire le operazioni.