"Subito il sindaco presidente dell'Inda, così situazione precaria". Il pressing a Roma degli on. Amoddio e Zappulla

Il sottosegretario ai Beni Culturali, Ilaria Borletti, ha risposto in Commissione Cultura della Camera all’interrogazione presentata dai deputati siracusani del Pd, Sofia Amoddio e Pippo Zappulla sulla situazione della Fondazione Inda. “E’ positiva la scelta di aggiungere al contributo annuale assegnato all’Inda  un altro impegno di spesa per un contributo straordinario destinato alle celebrazioni del centenario”, spiegano i due. “Ma vaghe sono state le risposte sulla mancata nomina del nuovo CdA.  E così si mantiene la Fondazione in una condizione di precarietà non accettabile”.
La modifica allo Statuto, richiesta dal Mibac,  è stata approvata con decreto interministeriale del 14 febbraio 2014. La Direzione generale competente ha già avviato la procedura per il rinnovo del Consiglio di amministrazione e  il decreto di nomina verrà formalizzato non appena saranno acquisite tutte le designazioni previste dal nuovo testo dell’art. 12 dello statuto Inda.”Mancano indicazioni di tempi certi. Non siamo soddisfatti. Si deve superare la gestione commissariale e nominare il sindaco di Siracusa quale presidente della Fondazione”. Singolare, poi, per i due deputati siracusani che   “il comitato promotore per le celebrazioni, pur essendo stato già istituito dal Presidente del Consiglio dei Ministri, non sia mai stato convocato”.
 
 




Priolo. Furto di cavi in rame in diretta sugli schermi della videosorveglianza. Due arresti

Utilizzando tre grosse cesoie avevano praticato dei fori nelle recinzioni esterne dello stabilimento Isab Erg. Attraverso quei varchi improvvisati si sono poi introdotti nel complesso industriale per portare a compimento il loro progetto criminale: portare via quanti più cavi in rame possibile. Non avevano, però, considerato le telecamere di videosorveglianza attraverso le quali gli addetti alla sicurezza hanno notato i movimenti sospetti e avvisato i Carabinieri. Sono stati così arrestati in flagranza di reato Antony Schiavone (23 anni) e Paolo Rio (37) accusati di furto aggravato e danneggiamento. Sfuggito all’arresto un terzo complice.
I Carabinieri hanno individuato l’autovettura dei malviventi all’ingresso dell’area per poi bloccarli mentre erano intenti a caricare circa 150 kg di fili di rame inguainato di diverso colore e dimensioni. Sono stati posti ai domiciliari in attesa di giudizio.




Siracusa. Container come spogliatoi, l'emergenza continua della Cittadella dello Sport

Due container, uno accanto all’altro. Sono i “nuovi” spogliatoi in servizio per la piscina Caldarella della Cittadella dello Sport. Dopo il crollo del soffitto avvenuto la scorsa settimana (leggi qui) e la conseguente chiusura al pubblico della tribuna e dei locali per gli atleti al suo interno, è scattata l’emergenza per le società sportive impegnate nei vari campionati di pallanuoto e nuoto. Problemi non solo per i propri tesserati ma soprattutto per gli ospiti a cui con il volto rosso di vergogna si sarebbe dovuto spiegare che a Siracusa non ci sono gli spogliatoi.
I container sono stati posizionati nel piazzale antistante la Caldarella. “Soluzione tampone e provvisoria”, assicurano a più voci dagli uffici del gestore dell’impianto e dall’assessorato allo sport. Ma molto dipenderà dalle condizioni della tribuna, per la quale è stata chiesta una nuova prova di carico per scongiurare del tutto il rischio di crollo. Le infiltrazioni d’acqua che negli anni hanno attaccato la struttura potrebbero aver creato dei problemi e anche se appare davvero lontano il rischio di un cedimento strutturale non sono però da escludere lavori di carattere straordinario. Che potrebbero richiedere tempo e fondi, questi ultimi al momento non disponibili.




Siracusa. Controlli nei locali di Ortigia, 11 mila euro di multe e una ordinanza di chiusura

Controlli negli esercizi pubblici di Ortigia. Gli agenti del Commissariato del centro storico hanno verificato le condizioni igienico sanitarie degli alimenti che vengono serviti. Verifiche anche sulle autorizzazioni amministrative. In 9 esercizi controllati,  7 sono risultati non in regola: elevate sanzioni per oltre 11 mila euro.  Per uno emessa anche ordinanza di chiusura.




Rosolini. Ritrovati i computer rubati all'istituto Agrario. Tre denunce

Sono stati ritrovati dai Carabinieri di Rosolini i dieci computer e il videoproiettore rubati lo scorso 26 marzo dall’Istituto Agrario Calleri.
Denunciato per ricettazione un 23enne di Rosolini, trovato in possesso di otto dei pc trafugati ed un proiettore. Denunciati per incauto acquisto anche un 41enne e un 24enne: avevano acquistato dal presunto ricettatore due computer,  a prezzo fortemente ribassato.




Augusta. Immigrazione, denunciati quattro scafisti

Individuati e denunciati i presunti scafisti del tentato sbarco sulle coste siciliane. I quattro, tre egiziani e un siriano, si erano mescolati ai migranti soccorsi dalla Marina Militare e condotti ieri in porto ad Augusta. Ma gli elementi raccolti dagli uomini del nucleo di contrasto all’immigrazione hanno permesso di risalire al quartetto denunciato dalla polizia di frontiera marittima. Hanno dai 34 ai 27 anni. Sono accusati di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.




Siracusa. Ladri intercettati, con loro in auto "attrezzi" del mestiere e alcuni oggetti

Avrebbero tentato poco prima un furto in un appartamento di Canicattini, la polizia li ha rintracciati a Siracusa. I due erano ancora a bordo dell’auto con cui erano stati notati in precedenza. Intercettati e bloccati in via Necropoli Grotticelle,  sono stati trovati in possesso di oggetti atti allo scasso e di alcuni oggetti probabile provento di un furto compiuti in una abitazione di Palazzolo Acreide. I due siracusani, di 55 e 28 anni,  sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di ricettazione, tentato furto aggravato e possesso illegale di arnesi atti allo scasso.




Siracusa. Tempesta di sabbia, colpa del ciclone che ha investito il sud Italia

Il violento ciclone che da ieri sta colpendo il Sud Italia e le isole maggiori non risparmia Siracusa. Il fenomeno sta provocando in queste ore una gigantesca tempesta di sabbia del deserto del Sahara. La sabbia è ben visibile nell’aria, ha ricoperto le auto in sosta e “colorato” strade e balconi.  Il vento di scirocco dovrebbe insistere sulla Sicilia per tutto il pomeriggio, per poi ruotare e spirare da occidente, portando a un ribasso delle temperature e spingendo la sabbia verso il Mar Ionio.




"Migranti, le vostre strutture inadeguate": controlli a sorpresa della Caritas a Siracusa

Il responsabile immigrazione della Caritas, Oliviero Forti, a Siracusa. Una visita a sorpresa per verificare gli standard locali nell’accoglienza ai migranti. Non si può intervenire sempre come se fosse un’emergenza”, ha spiegato durante i sopralluoghi  prima in provincia, al Palasport di Brucoli, improvvisata struttura d’accoglienza, poi a Priolo Gargallo al centro di accoglienza Papa Francesco, ed infine a Siracusa nella struttura Umberto I.
“Oggi ho toccato con mano i problemi di un territorio che mostra una voglia di fare bene, ma che vive una difficoltà di mezzi e risorse che non riguardano solo i migranti ma anche il tessuto sociale. Si possono creare situazioni di default e a pagarne sono i più indifesi, i minori. Purtroppo quello dei minori è un problema che l’Italia non riesce ad affrontare: la legislazione affida agli Enti Locali la cura di questi ragazzi”.
Forti ha constatato “tutta la buona volontà degli operatori ma la condizione di accoglienza non è adeguata per i minorenni: promiscuità, spazi ridotti, non vengono rispettati gli standard minimi. Bisogna sicuramente fare meglio. A Priolo ma anche al’Umberto I: quest’ultima è  una struttura inadeguata, anzi fatiscente in alcuni aspetti. Nessuna accusa ai gestori. Ma le condizioni possono e devono essere migliorate”.
E nella giornata di oggi si registra l’invito del Coordinamento nazionale comunità d’accoglienza, Caritas Italiana, Arci e Fondazione Migrantes che hanno chiesto alle Istituzioni nazionali di aprire un tavolo di confronto per definire un piano nazionale di accoglienza e integrazione.




Ippica. Premio "Sbarco a Marsala" al Mediterraneo

Tre nomi su tutti per definire i protagonisti del “Premio Sbarco a Marsala”, condizionata sui 1200 metri che impegna, nella terza corsa del palinsesto ippico di sabato all’Ippodromo del Mediterraneo, i quattro anni e oltre. Innanzitutto Abrazzo Dales. Il portacolori della Jerome si è espresso sia sull’erba che sul tracciato in sabbia; sabato dirà se gradisce anche le due curve della pista piccola. Poi c’è Celtimar. Il figlio di Martino Alonso è fresco di vittoria sul miglio, dove argina proprio Abrazzo Dales. Buona la distanza e la forma che lo confermano in pole position per il podio. Il terzo nome è quello di Super Sasha che ha espresso un’ottima condizione nella sua ultima performance. A lei, peraltro è particolarmente congeniale il tracciato di pista piccola.  Sei le corse in programma sabato 29 all’Ippodromo di Siracusa. Dopo la prima apertura delle gabbie, prevista alle ore 15.20, si susseguiranno un handicap discendente sui 1200 metri riservato ai tre anni, dove Chupals ha l’occasione giusta per affermare le sue buone linee di  riferimento, e un apertissimo handicap sui 1900 metri in sabbia dove ,sui 14 soggetti al via, spiccano Toma Spy e Genti d’Abruzzo.