Siracusa. Tares, Sorbello: "Rischiamo di essere la città con la tassa più cara"

“Siracusa rischia di acquisire il triste primato di città con la Tares più cara d’Italia”. E’ il consigliere comunale Salvo Sorbello torna, a 4 giorni dalla seduta dell’assemblea cittadina sul regolamento per l’applicazione del tributo, ad esprimere una posizione già ampiamente preannunciata. Alla maggioranza Sorbello, anche nelle vesti di delegato nazionale dei Comuni italiani per la famiglia, lancia un appello chiaro affinché “si scongiuri una pesante stangata per le famiglie e per le imprese siracusane. Ci rendiamo conto della difficile situazione dei conti del Comune- riconosce l’esponente di minoranza- ma siamo convinti che non sia possibile introdurre in questo modo la Tares, perché questo comporterebbe conseguenze gravissime per l’economia cittadina”. L’ex assessore usa dei dati per dare maggiore valore alla sua tesi. “Rispetto a un media nazionale per il tributo relativo alla raccolta dei rifiuti di 95 euro per abitante – spiega – a Siracusa saremmo infatti addirittura a 270 euro circa per ciascun cittadino.  Per non parlare degli aumenti incredibili che subiranno gli esercizi commerciali, gli artigiani e gli agricoltori”. Sorbello auspica una riflessione pacata ma seria su questo argomento.

 




Basket, Serie C Regionale. La super Aretusa va a Paternò

L’Aretusa degli imbattibili prova oggi ad allungare la sua striscia positiva. Sesta giornata di campionato, il calendario vede i biancoverdi andare a Paternò per sfidare il Basket Club. Palla a due alle  18.30 nel palazzetto etneo di via Bologna. Agosta e compagni si presentano da primi della classe, dopo aver vinto lo scontro diretto con Ragusa. Buono lo stato generale della squadra, pronta a regalare a coach Marletta la sesta perla della stagione.




Il commento. Siracusa, sogno infranto da una Europa "ignorante"

Caro Steve Green e caro ministro Bray, l’avete fatta grossa. Certo, escludere Siracusa e il Sud Est al primo giro di selezioni per il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019 non è solo farina del vostro sacco. Ma la firma in calce alla decisione della commissione mista, si. E quindi anche la responsabilità “morale” di un atto di poca cultura. Cosa hanno i sassi di Matera o il barocco scopiazzato di Lecce o ancora il centro storico di Cagliari (?) e i mosaici di Ravenna più delle “pietre” che trasudano storia e cultura da Ortigia al Temenite? Ha ragione Tony Zermo, giornalista de La Sicilia, che parla oggi di una “Europa ignorante”, nel senso che ignora – direbbero Aldo, Giovanni e Giacomo – che “c’è più storia nelle pietre di Siracusa che in tutte queste sei città presclete messe assieme”. Paghiamo la distanza dal cuore dell’Europa che non guarda alle sue frontiere se non con fastidio, come nel caso dell’emergenza immigrazione. Siamo gli europei lontani e poveri, custodi di un passato ricco di cultura e di un futuro con qualche speranza. La prima è che cambi la percezione dei nostri territori, penalizzati in partenza perchè “sud”, perchè “frontiera d’oriente”. Senza vittimismo, a noi sta bene così e ne siamo pure orgogliosi. Il valore il Sud Est lo ha mostrato in tutta una estate di sbarchi, catene umane in spiaggia e salvataggi. Abc della cultura. E in mille altre occasioni, senza sfogliare i libri di storia. Non per questa commissione di esperti poco attenti. “La  cultura non sta nei libri, ma sta soprattutto nei monumenti antichi che rappresentano la storia della civiltà umana”, scrive ancora Zermo. Come non condividere. Valutazioni che lasciano uno spiraglio alla solita, italica dietrologia. Ma siccome a pensar male non si fa peccato, parlare di sponsor esterni capaci di “pesare” nelle scelte di “cultura” non parrebbe del tutto errato. Non è reato, gli sponsor fanno parte dei progetti presentati dalle varie città. E allora, però, si abbia almeno la decenza di parlare di capitale della cultura e del marketing, tutto sarebbe così ancora più chiaro in origine. Con orgoglio, pazienza Siracusa. E cara Santa Lucia “perdona loro perchè non sanno quel che hanno fatto…”




Serie D. Cavese Noto in diretta su RaiSport 2

Anticipo in diretta tv per il Noto di Giancarlo Betta. Granata oggi a Cava dei Tirreni per il primo assaggio della dodicesima giornata del girone I di Serie D. Fischio d’inizio alle 14 con diretta su RaiSport 2. Si gioca a porte aperte dopo l’iniziale comunicazione che parlava di stadio con le porte chiuse. Noto senza Nigro e Lacheb, squalificati. Per la Cavese, unico dubbio Russo. Ma i problemi reali dei granata restano sempre quelli societari. Giocatori “sfiniti” da attese e promesse non mantenute con accuse verso una società “fantasma” che ormai si ripetono e susseguono da settimane. Dietro l’angolo rimane vivo lo spettro di un nuovo sciopero se on addirittura di decisioni ancor più drastiche se non si sbloccherà la situazione economica.




SC Siracusa, D'Angelo. "Rosolini oggi scontro diretto. Ma risaliremo"

Nelle intenzioni di Strano e dei suoi, quello di domenica deve essere il derby della svolta. Domenica Sc Siracusa a Rosolini, là dove era partita la stagione con il debutto in Coppa Italia e i primi scricchiolii nonostante la vittoria. Con il problema attacco da risolvere (tra partenze e infortunati), la squadra continua a lavorare in apparente serenità. Seduta tattica questo pomeriggio sul prato del De Simone. Ancora  indisponibile Spampinato, quasi certa la sua assenza domenica. Fermi anche Lentini e Bonarrigo per influenza. Domani rifinitura mattutina al Di Bari di via Lazio.  “Il Siracusa  ha bisogno di punti  per risalire la china in classifica”, precisa senza mezzi termini il difensore D’Angelo. “Al momento è uno scontro diretto, ma dobbiamo guardare in alto partita dopo partita. Il momento è sfortunato ma sono certo che uniti ne usciremo presto fuori. Massimo rispetto per l’avversario ma andremo a Rosolini convinti di riuscire portare a casa tre punti fondamentali”. Intanto si rincorrono le prime indicazioni su possibili movimento di mercato. I nomi ricorrenti sono quelli di Aldo Perricone per rinforzare la difesa. In avanti, potrebbe essere Arcidiacono il sostituto di Mastrolilli, con Sarli pazza idea.




Siracusa. Il consigliere Castagnino deciso: "Lo Giudice, subito i lavori per l'Archimede"

Il consigliere comunale Salvo Castagnino ha presentato una richiesta di intervento urgente nei locali della scuola Archimede, di Siracusa. “La scuola di via Caduti di Nassirya necessita di lavori immediati,  la sicurezza degli alunni non ha prezzo”, spiega l’esponente di Siracusa Protagonista. “Dall’assesore Lo Giudice non mi aspetto repliche o chiarimenti ma solo la comunicazione della data di inizio lavori”. Ad onor del vero va anche ricordato che poche settimane fa, quando è esploso il “problema Archimede” l’assessore si è subito recato in visita nel plesso centrale e presso la succursale dell’istituto per verificare di persona, parlare con i genitori che protestavano e coordinare con la preside i tempi di intervento (vedi qui il servizio di SiracusaOggi.it).




Pallamano, Serie A1. Albatro, contro Fondi servono punti

Sembrava quasi infinita, ma la lunga sosta del massimo campionato di pallamano è arrivata al termine. Due settimane senza gare, per dar spazio alla Nazionale e rispettare il calendario. Adesso, però, si riparte. E l’Albatro di Peppe Vinci vuole ripartire col piede giusto dopo lo scivolone di Palermo. Sabato al Palalobello c’è il Fondi. Si gioca alle 16.
“Affrontiamo una squadra delle squadre più in forma di questo girone, con giocatori di esperienza e forti fisicamente”, analizza Vinci. “Per noi è una partita importante, ma non decisiva. Mancano ancora diverse gare alla fine di questa prima fase di campionato. I giochi restano ancora aperti”.




Priolo. Isab Energy, oggi la "Giornata dell'Energia Elettrica"

Gli studenti dell’ ultimo anno di cinque istituti tecnici della provincia di Siracusa hanno partecipato oggi, sabato 16 novembre, alla Giornata dell’ Energia Elettrica organizzata presso lo stabilimento Isab Energy di Priolo. I ragazzi dei Licei “Corbino” ed “Einaudi”, dell’Istituto Paritario “Sacro Cuore” di Siracusa, degli istituti Superiori “Archimede” di Rosolini e di Palazzolo Acreide, visiteranno lo stabilimento Isab Energy, che produce energia elettrica dalla gassificazione dei residui della raffinazione del petrolio, e verranno a contatto col mondo della produzione di energia elettrica.

 




Siracusa. Lotterebbe tra la vita e la morte il detenuto che tentato un drammatico gesto in cella

Restano gravi le condizioni del detenuto che ha cercato di togliersi la vita nella sua cella del carcere di Siracusa (leggi qui). L’uomo è ricoverato nel reparto di rianimazione, in stato di coma farmacologico, piantonato. Nessuna dichiarazione ufficiale da parte dei medici ma le ultime ore non avrebbero fornito un quadro rassicurante, al punto da temere per la stessa vita del detenuto. Ieri il tragico gesto. Era da solo nella sua cella e per il suo tragico proposito aveva deciso di impiccarsi utilizzando un lenzuolo. E’ stato soccorso da personale della polizia penitenziaria che provveduto ai primi soccorsi. Le condizioni sono subito apparse critiche. L’uomo – cianotico- presentava pare solo flebili segnali di vita.




A Priolo la manifestazione per salute e lavoro. "Non contro le industrie. Sviluppo sostenibile insieme"

Un lungo corteo con alla testa diversi sindaci del siracusano. Dal piazzale del Municipio di Priolo fino alla portineria sud della zona industriale. Primi cittadini, sindacati (tranne la Cisl), associazioni, deputati nazionali e regionali, semplici cittadini. Tutti insieme per puntare ogni attenzione sui temi della “salute e del lavoro” nella zona industriale e nei comuni limitrofi. Su SiracusaOggi.it le immagini e le interviste.