Verde pubblico: “Si rischia la scomparsa delle palme, patrimonio da centinaia di migliaia di euro “

“Con il nuovo bando di gestione del verde pubblico Siracusa rischia un danno irreparabile, con la scomparsa delle palme e il rischio di un patrimonio di centinaia di migliaia di euro.
A lanciare l’allarme è il presidente di “Lealtà & Condivisione, Carlo Gradenigo, ex assessore.
“Siracusa è una delle poche città ad aver resistito all’epidemia di punteruolo rosso che negli ultimi 10 anni ha ucciso e cancellato le palme di mezza Sicilia-ricorda Gradenigo- Un primato destinato ad essere infranto con l’attuale gestione che, oltre a dimenticare le potature, cancellare le scuole, ignorare le dotazioni tecniche e meccaniche minime necessarie ad assicurare un servizio dignitoso, ha di fatto sospeso ogni tipo di trattamento sulle centinaia di esemplari di palma che arricchiscono Siracusa. Un’epidemia oggi pronta ad esplodere con l’alzarsi delle temperature primaverili e a diffondersi a partire dalle decine di esemplari infestati e abbandonati a se stessi, dalla piazzetta del Viale Tica a Viale Santa Panagia, da Bosco Minniti al viale Tunisi”.
Al Comune “Lealtà e Condivisione” chiede “un intervento immediato su tutte le palme della specie Phoenix dactylifera, in assenza del quale il Comune di Siracusa si renderà complice di un danno materiale di svariate centinaia di migliaia di euro nei confronti del patrimonio arboreo cittadino. Un danno irreparabile poiché non esistono fondi, ne PNRR che possano ricomprare “il tempo” che le piante hanno impiegato (30-40-50 anni) per crescere e diventare adulte. Un fattore quest’ultimo che chi amministra la città dovrebbe imparare a tenere a mente e considerare nelle politiche di gestione del nostro territorio, preservando l’esistente”.




Question Time: dai marciapiedi di Scala Greca alla Cittadella dello Sport, i temi di FdI

I marciapiedi di viale Scala Greca, la Cittadella dello Sport, il Ccr di Contrada Arenaura, chiuso da anni per una vicenda giudiziaria, la piscina della Cittadella dello Sport, controlli sulle locazioni turistiche, i lavori di via Teti. Sono i temi che Fratelli d’Italia porterà al prossimo Questione Time del consiglio comunale, in programma per il prossimo 17 aprile. I consiglieri Paolo Cavallaro e Paolo Romano anticipano le interrogazioni presentate e a cui l’amministrazione comunale risponderà nel corso della seduta del prossimo giovedì. “Sottoponiamo temi relativi a situazioni ferme al palo- spiegano i consiglieri Cavallaro e Romano- Abbiamo ad esempio chiesto un aggiornamento sull’iter per migliorare la viabilità nella strettoia di Via Teti, tra Cassibile e Fontane Bianche, e sulla realizzazione di due rotatorie (lato nord e lato sud) e dei marciapiedi mancanti lungo Via Nazionale a Cassibile, entrambe opere già oggetto di deliberazione consiliare”.
In merito alla Cittadella dello sport, Fratelli d’Italia chiede “di sapere quali interventi intende realizzare per manutenzionare i bagni della piscina piccola della Cittadella, come anche gli uffici amministrativi, che presentano chiare situazioni di pericolo. E inoltre come intende regolamentare l’accesso alla struttura sportiva, per consentire la libera fruizione a tutti.
In tema di strutture turistiche abbiamo chiesto se il Comune stia effettuando le attività di controllo previste dalla recente normativa, circa l’ esposizione del Cin e l’utilizzo nelle attività pubblicitarie”.
Circa il CCR dell’Arenaura , infine, il gruppo di minoranza chiede di conoscere le novità in merito e “se l’amministrazione comunale si stia adoperando per riaprirlo”.




Pioggia di medaglie per gli atleti del Sun Club Siracusa al Trofeo Kiran Club di Caltagirone

Pioggia di medaglie per gli atleti del Sun Club Siracusa al Trofeo Kiran Club: 23 ori, 12 argenti e 10 bronzi. La manifestazione si è svolta a Caltagirone il 5 e 6 aprile.
Bennardo Tecla 1 oro 2 argenti e 2 bronzi, Franzo’ Carla 3 bronzi, Cianci Alessandro 4 ori e 1 argento, Mudali Ezio 3 ori e 2 argenti, Burgio Aurora 2 ori e 1 argento, Romano Giulia 1 oro 1 argento e 1 bronzo, Catera Emma 1 argento, Moceo Alice 5 ori, Partescano Marta 1 bronzo, Mudali Diego 1 argento e 3 bronzi, Catera Jacopo 2 ori e 3 argenti, Latina Beatrice 5 ori. “Complimenti a tutti i ragazzi che hanno partecipato Amenta Tommaso, Lo Verde Carlotta, Spicuglia Naida e Di Gaetano Jacopo e agli allenatori Giuseppe Incremona, Corrado Cianci e Giorgia Gallo”, ha commentato la società.




Musica a volume troppo alto,multa da 6.500 euro al titolare di un locale pubblico

Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Augusta, coadiuvati da personale della Polizia Municipale e dell’Arpa di Siracusa hanno effettuato controlli amministrativi nei locali pubblici del centro per verificare il rispetto dei livelli di emissioni sonore. In uno di questi locali è stato accertato il superamento dei livelli consentiti di rumorosità, lo sforamento dell’orario per l’intrattenimento musicale e l’organizzazione d’una serata danzante senza la necessaria autorizzazione di polizia. Al termine delle incombenze di legge, il titolare del locale è stato sanzionato per un importo di 6500 euro.
I controlli del Commissariato di Augusta proseguiranno nelle prossime settimane con l’obiettivo di tutelare la sicurezza degli avventori e il diritto al riposo dei residenti nelle ore notturne.




Usava una borsa schermata per rubare abiti ed eludere l’antitaccheggio: denunciato

Si era munito di una shopper bag accuratamente schermata con della carta stagnola per eludere il controllo dei sistemi antitaccheggio. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di “Ortigia” hanno denunciato un uomo di 40 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, per il reato di furto aggravato.
Nella tarda mattinata di ieri, i poliziotti, transitando in corso Umberto, notavano l’uomo che alla loro vista mal celava un certo nervosismo. Hanno quindi deciso di effettuare un controllo accurato. All’interno della borsa gli agenti hanno rinvenuto alcuni capi d’abbigliamento griffati, di notevole valore commerciale, con ancora l’etichetta attaccata ed una tronchesina da taglio.La merce era stata prelevata in due negozi del centro e poi restituita ai legittimi proprietari.




Sbarco ad Augusta, rimpatriati 20 cittadini egiziani: erano arrivati il 5 aprile

Continuano i rimpatri dei cittadini extracomunitari non in regola con le norme che disciplinano il soggiorno nel territorio nazionale. 20 cittadini egiziani, tutti uomini, sbarcati al porto commerciale di Augusta il 5 aprile scorso, dopo le incombenze di legge, a cura dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Siracusa, sono stati accompagnati dalla Polizia di Stato nei centri dell’isola, in attesa di essere rimpatriati nel loro paese.




Nuovo ospedale di Siracusa, parere favorevole dal Consiglio superiore dei lavori pubblici

Il Consiglio superiore dei lavori pubblici ha dato parere favorevole, con alcune prescrizioni, al progetto del nuovo ospedale di Siracusa. Adesso si potrà procedere alla firma dell’accordo di programma con il Ministero e far partire le procedure per la pubblicazione della gara d’appalto.
Nei giorni scorsi il commissario straordinario Guido Monteforte ai microfoni di FMITALIA ha illustra i prossimi passaggi del complesso iter, fornendo dettagli ed elementi tecnici: “A settembre la gara d’appalto per i lavori di costruzione del nuovo ospedale di Siracusa. Una volta partito il cantiere, sarà realizzato in quattro anni. Ed anche sugli espropri procederemo rapidamente”.
Dopo il parere favorevole del Nucleo di Valutazione degli investimenti del Ministero della Salute adesso, quindi, è arrivato l’ok dall’organo consultivo del Ministero delle Infrastrutture.
L’ospedale sarà un dipartimento di emergenza e accettazione (Dea) di secondo livello e potrà contare su 438 posti letto, di cui 26 di terapia intensiva. Il costo complessivo dell’opera ammonta a circa 420 milioni di euro, dei quali 48 per l’acquisto di attrezzature.
Il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso, commenta con soddisfazione la notizia, definendola “la prova tangibile che l’impegno del Governo e del Presidente della Regione Renato Schifani sta portando risultati concreti per i cittadini. L’approvazione, seppur con prescrizioni, dimostra la bontà di un percorso avviato con competenza e visione strategica”, sottolinea Gennuso. L’esponente azzurro invita ora a “procedere senza ritardi: la firma dell’accordo col Ministero deve essere prioritaria per avviare le gare e rispettare i tempi previsti. Ogni giorno conta per trasformare questo progetto in realtà”. Conclude ribadendo la linea dell’esecutivo: “È la conferma che, con leadership solide e scelte mirate, la Sicilia può crescere e competere al livello delle migliori regioni d’Europa”.




Le mani della Mafia sul turismo, Italia: “Non sorprende ma il Comune si muove nella legalità”

“Le parole del presidente della Commissione Antimafia all’Ars, Antonello Cracolici sulla presenza della criminalità organizzata nel settore della ristorazione e dei servizi turistici a Siracusa non stupiscono. L’amministrazione comunale segue, per le proprie competenze, tutte le procedure previste per legge e agisce mettendo la legalità al centro di ogni attività condotta”.
Il sindaco, Francesco Italia commenta così le dichiarazioni di Cracolici, che ieri, durante l’incontro che si è svolto in prefettura con la Commissione regionale Antimafia, ha tracciato insieme al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, una mappa della criminalità nel territorio rappresentata da un consolidato inserimento nel tessuto economico e sociale, con particolare evidenza ed investimenti nel settore turistico. “E’ nota l’esistenza di attività utilizzate per il riciclaggio di denaro sporco- prosegue Italia- Ma non è al Comune che questo può essere ricondotto. L’amministrazione comunale analizza la documentazione richiesta per il rilascio delle licenze. Se tutto risulta in regola, rilasciamo le autorizzazioni. Non possiamo ovviamente condurre delle indagini. Non tocca a noi. Abbiamo pubblicato un bando per il servizio di Ape Calessino, escludendo quanti non erano in possesso dei requisiti legali. Qui si ferma il nostro ruolo. Tutto viene poi sempre condiviso con la prefettura”. Il sindaco di Siracusa mette, tuttavia, in risalto alcuni aspetti. “Che la nostra amministrazione si ponga chiaramente per la legalità -commenta- risulta chiaro in ogni ambito. In questi anni più volte abbiamo segnalato tematiche che meritavano di essere affrontate con le autorità locali. Il Comune, per la prima volta con noi, sta realizzando importanti interventi sui beni confiscati alla Mafia. Lo abbiamo già fatto con Le Tele d’Aracne di via Bainsizza e lo stiamo facendo con il via ai lavori di realizzazione di un Centro Antiviolenza in via Salibra, destinato alle donne e ai loro figli, anche in questo caso su un immobile confiscato alla criminalità. Siamo la prima amministrazione comunale di Siracusa, che riesce ad affidare beni confiscati per ottenere interventi di sviluppo sociale. Queste sono le cose che i Comuni possono fare, non di certo sostituirsi alle forze dell’ordine”




Sorpresi a rubare rame all’interno del faro “Dromo Giggia” di Augusta, arrestati due uomini

Due uomini di 38 e 26 anni, entrambi con precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, interruzione di pubblico servizio e ingresso arbitrario in luoghi vietati. Nello specifico, i Carabinieri di Augusta hanno sorpreso i due uomini all’interno del faro “Dromo Giggia” di Augusta mentre asportavano rame e vario materiale ferroso divelto dall’impianto elettrico-idrico della citata struttura.
Il faro si trova in zona militare recintata e i due hanno causato anche la temporanea interruzione dell’alimentazione elettrica del faro, indispensabile alle navi in transito nel porto di Augusta.
Individuati, i due uomini hanno cercato di darsi alla fuga ma sono stati raggiunti e arrestati dai Carabinieri che hanno recuperato la refurtiva mentre personale tecnico ha ripristinato la funzionalità del faro.
Nella mattinata odierna l’arresto è stato convalidato.




Sbarcadero, la direzione dei lavori: “Opere per la riqualificazione nel rispetto dei tempi”

Le opere per la riqualificazione dello sbarcadero Santa Lucia proseguono nel sostanziale rispetto dei tempi previsti. Lo afferma la direzione dei lavori chiarendo che il rallentamento è stato dovuto alla presenza, nell’area della piazza, di sottoservizi che non erano stati collocati alle giuste quote e senza che fossero riportate nelle planimetrie. Ciò ha comportato, in questa fase, una diversa organizzazione del lavoro.
Il fatto che le ruspe non sono in azione non significa che il cantiere sia fermo perché intanto si è proceduto con i rilevamenti per il nuovo piano di posa. Nei giorni scorsi, spiega la direzione dei lavori, è stato effettuato l’ultimo sopralluogo con l’azienda proprietaria di una delle reti e a breve tutti i sottoservizi saranno collocati alle quote regolari così da poter poi proseguire alla realizzazione dello strato su cui poggiare la nuova pavimentazione in pietra locale.
Imprevista, inoltre, è stata l’occupazione dell’area di sua pertinenza da parte di un concessionario. Per quasi un mese ciò ha impedito alla ditta di avere piena libertà di movimento, situazione che si è sbloccata solo da pochi giorni. Nonostante tutto, chiarisce la direzione dei lavori, la seconda fase del cantiere è iniziata il 28 febbraio, come da cronoprogramma.