Siracusa. Aria che puzza, ecco i risultati: abbiamo respirato composti solforati. "Bassa tossicità"

I miasmi avvertiti tra Siracusa e Priolo nella serata martedì hanno lasciato una “traccia”. Individuata e analizzata dai tecnici dell’Arpa di Siracusa dopo i campionamenti effettuati con il canister in città e attraverso centraline di monitoraggio a Priolo. Mancano gli ultimi approfondimenti, ma gli esami condotti confermano che c’è stato un evento potenzialmente inquinante della qualità dell’aria. Rilevata nei campioni la presenza di composti solforati, riconducibili alla raffinazione del petrolio. Sono considerati generalmente a bassa tossicità per l’uomo ma possono causare fastidi come nausea, bruciore agli occhi ed alle vie respiratorie. I composti solforati hanno una soglia olfattiva molto bassa, basta quindi una piccola percentuale nell’aria per rendere subito “evidente” la loro presenza.




Siracusa. Miasmi, il leader dei Verdi, Bonelli: "Perché la Regione non sanziona chi inquina?"

“Ancora miasmi nella zona industriale di Siracusa,  questa volta legati all’immissione nell’atmosfera di composti solforati, ma nessuno ancora decide di adottare provvedimenti concreti”. Non bastano al portavoce nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli e al coordinatore locale, Giuseppe Patti le rassicurazioni circa la bassa tossicità delle sostanze rilevate dall’Arpa tra Siracusa e Priolo nella serata martedì . Gli esiti dei campionamenti effettuati, secondo i rappresentanti del partito ambientalista, dovrebbero spingere la Regione a “sanzionare chi ha inquinato o continua a farlo”. Un silenzio inaccettabile, per Bonelli e Patti, che chiedono risposte “più esaustive dei semplici dati dell’agenzia regionale per l’ambiente, affidandoli alla Procura della Repubblica”.




Fuga di gas in un condominio, paura in via Danieli. Evacuato lo stabile

Se la sono cavata con un po’ di paura i residenti di un edificio di via Giuseppe Maria Danieli, nella zona alta di Siracusa. Nel primo pomeriggio di oggi, il proprietario di un appartamento del condominio si sarebbe accorto che da una bombola usata per alimentare un barbecue fuoriusciva del gas. Temendo che il problema potesse sfociare in qualcosa di serio, l’uomo ha immediatamente allertato i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen.  Una volta sul posto, i soccorritori hanno evacuato in via precauzionale parte dello stabile, in attesa di accertare l’entità della fuga, fortunatamente risultata lieve. L’allarme è rientrato nel giro di pochi minuti.




Siracusa. Istituito il liceo musicale e coreutico, così il "Gargallo" recupera l'autonomia perduta

Passo avanti verso il recupero dell’autonomia del liceo classico Gargallo. Il liceo musicale e coreutico di Siracusa è realtà. Il nuovo indirizzo, di cui il “Gargallo” si dota,  sarà operativo dal prossimo anno scolastico. Lo annuncia l’assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata. “Spero che il decreto appena firmato- commenta l’esponente della giunta Crocetta- possa placare le inquietudini che hanno accompagnato, nei mesi passati, l’iter istitutivo. Il provvedimento – aggiunge Sgarlata-  amplia l’offerta formativa della scuola e offre una nuova opportunità di studi agli studenti del territorio”. L’avvio del nuovo percorso dovrebbe produrre un incremento del numero degli iscritti al “Gargallo” e il recupero della sua autonomia scolastica, perduta con l’accorpamento al liceo scientifico “Corbino”. La firma del decreto segue la sigla, lo scorso dicembre,  di una convenzione con l’istituto “Bellini”. “Un gioco di squadra che ha dato i suoi frutti- conclude l’assessore Sgarlata- Un percorso condiviso con l’assessore alla Pubblica istruzione, Nelli Scilabra, la preside del liceo classico, Lilli Fronte e gli studenti”.




Regione, valzer degli assessori: dentro Reale fuori la Sgarlata?

Sono cominciate a Palermo le grandi manovre. I partiti accerchiano il governatore Crocetta, il rimpasto è  questione di tempo. Non solo tecnici, spazio anche alle indicazioni delle segreterie. Tra i nomi nuovi, prende quota quello del siracusano Ezechia Paolo Reale. L’ex candidato sindaco, leader di Progetto Siracusa federato con Articolo 4, potrebbe infatti essere proprio l’espressione del movimento di Leanza. Rumors delle ultime ore hanno reso sempre più concreta l’ipotesi. Timidi contatti, ma non solo. D’altronde, di Reale si è parlato a Palermo anche in altre occasioni ma forse mai come ora ci sono le basi per rendere l’ipotesi concreta. Non è un mistero che intenzione di Crocetta sia quella di creare uno spazio per Articolo 4. Il governatore sa anche, però, che dovrà cedere sull’altare delle alleanza uno dei “suoi” assessori. E il nome più ricorrente, anche in questa occasione, è quello di una siracusana: Mariarita Sgarlata, oggi responsabile dei Beni Culturali. “Niente di concreto”, si limita a commentare Ezechia Paolo Reale con una prudenza quasi scaramantica.




Siracusa. Oneri di urbanizzazione giù del 15 per cento, ma in consiglio è bagarre. Parole al vetriolo tra il sindaco e Sorbello

Il consiglio comunale di Siracusa riduce gli oneri di urbanizzazione, ma non per tutti. Nel corso della seduta di ieri, in alcune fasi turbolenta, l’assise cittadina ha dato il “via libera” alla diminuzione delle percentuali delle somme da versare quando si realizzano nuove costruzioni,   con oscillazioni tra il 15 e il 65 per cento, a seconda delle tipologie di intervento. Proprio le percentuali stabilite sono state motivo di polemica durante il dibattito e di un acceso diverbio tra Salvo Sorbello di “Articolo 4” e il sindaco, Giancarlo Garozzo. Al consigliere di opposizione è sembrata assurda la scelta compiuta dalla maggioranza. “Un pannicello caldo- ha detto puntando il dito contro l’amministrazione comunale  – Non serve a niente applicare un abbattimento così basso visto che 4 anni fa gli oneri di urbanizzazione furono aumentati del 300 per cento in città e del 600 per cento a Cassibile e Belvedere”. Dichiarazioni che avrebbero irritano il primo cittadino. Ne sarebbe scaturito uno scambio di battute al “vetriolo”. L’opposizione ha, infine, deciso di abbandonare l’aula. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stata la bocciatura della proposta secondo cui il Comune avrebbe dovuto utilizzare il 10 per cento degli introiti derivanti dagli oneri di urbanizzazione per abbattere le barriere architettoniche in città. L’emendamento, illustrato da Fabio Rodante, è stato respinto con 18 voti contrari e 6 favorevoli. “Da 8 anni la Regione non eroga più alcun contributo per realizzare interventi che possano consentire ai disabili di vivere in maniera più agevole- protesta Sorbello- Sarebbe stato un gesto di civiltà destinare una percentuale ai più deboli, oltre 3 mila persone che vivono, a Siracusa, in condizioni davvero difficili. Approvare questa proposta si sarebbe tradotto in una promozione dell’immagine della città, ma sarebbe stato anche un modo per promuovere il turismo accessibile e per rimettere in moto una parte di economia, legata ai piccoli interventi di edilizia”. Sorbello parla della seduta di ieri come di “una pagina triste della politica locale. Un’occasione sprecata- conclude- e per questo rimane un grande rammarico”. Di tutt’altro avviso il sindaco, Giancarlo Garozzo. “Il consiglio comunale ha approvato l’abbattimento degli oneri di urbanizzazione- spiega il primo cittadino- confermando la proposta della giunta comunale e le percentuali, per alcune categorie, arrivano fino a – 65 per cento. Crediamo che possa essere un provvedimento in grado di dare respiro al settore edile”.
Il consiglio ha approvato anche il piano esecutivo convenzionato della Blumarin Hotel, impegnando la società alla cessione gratuita al Comune di aree destinate a servizi ed attrezzature pubbliche in misura del 50 per cento della superficie complessiva. Il parco turistico convenzionato di Contrada Arenella/Asparano prevede la realizzazione di un’area ricreativa attrezzata.
“Via libera”, infine, alla proposta di perimetrazione e al Regolamento attuativo del Parco Archeologico, redatto dalla Soprintendenza e al piano attuativo per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile.
In apertura dei lavori è stato presentato,invece, il Sistema informativo territoriale regionale, strumento di conoscenza e monitoraggio del territorio, consultabile on line sul sito del Comune.




Siracusa. Consiglio Comunale, non solo oneri di urbanizzazione

Non solo oneri di urbanizzazione. Il Consiglio comunale ha anche approvato il piano esecutivo convenzionato della Blumarin Hotel, impegnando la società alla cessione gratuita al Comune di aree destinate a servizi ed attrezzature pubbliche in misura del 50% della superficie complessiva. Il parco turistico convenzionato di Contrada Arenella/Asparano prevede la realizzazione di un’area ricreativa attrezzata.
Respinto l’emendamento illustrato in aula dal consigliere Rodante che prevedeva la destinazione di una quota all’abbattimento delle barriere architettoniche;  approvato invece l’emendamento illustrato dal consigliere Grasso che prevede la possibilità di rateizzare in 24 mesi, percentualmente, il pagamento degli oneri; approvato anche un atto di indirizzo del consigliere Palestro volto a rivedere le tabelle approvate dalla Giunta.
Con voto unanime il Consiglio ha poi espresso parere favorevole alla proposta di perimetrazione e al Regolamento attuativo del Parco Archeologico, redatto dalla Soprintendenza; e l’annuale piano attuativo per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile.
Approvati infine, due dei tre debiti fuori bilancio all’ordine del giorno.




Assostampa, in congresso regionale cresce il "peso" di Siracusa

Il congresso regionale dell’Assostampa “premia” la sezione siracusana del sindacato dei giornalisti. Nonostante una delegaizone numericamente inferiore alle altre province, la “squadra” siracusana cresce all’interno degli organi statutari  con l’elezione di due consiglieri regionali (Francesco Di Parenti, per i professionali, e Silvio Breci, per i collaboratori), di un componente professionale del collegio dei probiviri (Aldo Mantineo) e del componente collaboratore dei collegio dei sindaci (Cettina Saraceno).
Il nuovo consiglio regionale sarà convocato per la prima volta entro 20 giorni per eleggere il presidente e la giunta esecutiva dell’Assostampa.




Siracusa. Immigrazione, individuati quattro scafisti: tre tunisini e un marocchino

Individuati e fermati quattro presunti scafisti. Agenti della Polizia di Frontiera Marittima  insieme Gruppo Interforze di Contrasto all’Immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica ed ad altre forze di Polizia hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto tre tunisini ed un marocchino, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Diversi indizi raccolti a loro carico, tra cui le testimonianze di alcuni dei 700 migranti sbarcati ieri ad Augusta.




Siracusa. Rimane chiusa la tribuna della Caldarella, serve una nuova perizia. Rischio crollo?

Dopo il crollo alla Cittadella (leggi qui) è stata disposta la chiusura al pubblico della tribuna e degli spogliatoi. Sono necessari una serie di interventi. Se ne farà carico il Comune, trattandosi di manutenzione straordinaria. E’ già stato conferito l’incarico ad una ditta per la messa in sicurezza degli spogliatoi. Nell’immediato, verrà montata una rete di contenimento per evitare nuovi distacchi. In un primo tempo, i lavori erano stati programmati nei giorni di sabato e domenica prossimi. Cosa che avrebbe costretto tutte le società che si avvalgono della piscina Caldarella a cercare in poco tempo una difficile soluzione alternativa. Per scongiurare il rischio, si è optato per un intervento tampone immediato che possa magari consentire di poter aprire quanto meno lo spogliatoio ospiti.
Rimarrà invece chiusa la tribuna. Niente pubblico sugli spalti. Non ci sarebbe il rischio di crollo: non più tardi di diciotto mesi fa era stata effettuata dal vecchio gestore una prova di carico ed il risultato era stato positivo. Ora però, alla luce di queste pericolose infiltrazioni che fanno distaccare calcinacci e forse hanno anche potuto attaccare parti interne in ferro della struttura, l’attuale società società di gestione ha chiesto all’ufficio tecnico del Comune una nuova perizia. Meglio non rischiare. “Sappiamo ci sono delle infiltrazioni, ma non sappiamo fino a dove arrivano”, spiegano dagli uffici del gestore. E qui racconto di piccoli interventi quotidiani per una struttura che è ormai arrivata dopo troppi anni senza manutenzione straordinaria. “Così non si può andare avanti…”, si sfoga Giusy Gallitto che guida e coordina le attività di gestione. “Ogni giorno c’è un problema nuovo. Interveniamo di continuo. Ma qui serve qualcosa di radicale. Tamponiamo ma non si può più rimandare un serio piano di manutenzione straordinario”. E in effetti allo studio c’è un progetto di finanza che possa consentire, alla fine della stagione sportiva, di mettere mano alle strutture, anche alla luce delle poche risorse comunali. “Abbiamo ereditato una situazione complicatissima”, spiega ancora la Gallitto. Il nuovo gestore ha preso “possesso” degli impianti lo scorso settembre
La “colpa”  sarebbe delle infiltrazioni d’acqua che già in passato hanno originato un episodio simile. Era agosto. Intervenne il gestore dell’impianto con lavori che non avrebbero però risolto il problema definitivamente. Secondo alcune fonti, occorrerebbero lavori strutturali. Chi dovrebbe occuparsene? Tra Comune e Gestore dell’impianto potrebbe essere presto braccio di ferro.