Lentini. Minaccia di morte i poliziotti: arrestato 28enne. Daspo per 4 tifosi della Leonzio

Controlli straordinari del territorio a Lentini, nell’ambito dell’operazione “Trinacria” della polizia, con il Reparto Prevenzione Crimine di Catania. Identificate 32 persone e controllati 17 veicoli. Arrestato per minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale un 28enne di Lentini, Samuel Zito.  L’uomo, durante un controllo, avrebbe inveito contro i poliziotti, minacciandoli di morte. E’ stato posto ai domiciliari. Daspo per quattro tifosi, per il “comportamento non conforme alla legge che gli stessi hanno tenuto in occasione dell’incontro di calcio, valevole per il campionato di serie “D” girone “I”, disputatosi tra la SSD Sicula Leonzio e la ASD Igea Virtus e tenutosi nel campo comunale di Lentini il 20 novembre 2016”.




Noto. Furto di bestiame, sorpresi e arrestati due calabresi in trasferta

Nel corso della nottata trascorsa, i Carabinieri di Testa dell’Acqua, frazione di Noto, hanno tratto in arresto due calabresi. Sono stati sorpresi mentre stavano asportando alcuni capi di bestiame da una locale azienda agricola.
Gli arrestati sono Fabio Giuseppe Gioffre’, di 38 anni, pregiudicato per reati contro il patrimonio e Francesco Cuppari, di 30 anni, con precedenti di polizia, entrambi di Reggio Calabria. Erano intenti a sottrarre nove bovini adulti dall’interno di un’azienda agricola di proprietà di un imprenditore agricolo di Avola. I due malviventi venivano sorpresi dai Carabinieri proprio mentre stavano caricando i capi di bestiame. del valore di € 1.500 circa cadauno, a bordo di un furgone Turbo Daily, mezzo con cui avevano raggiunto la località di Testa dell’Acqua in trasferta dalla Calabria.
I capi di bestiame recuperati, sono stati restituiti al legittimo proprietario mentre l’autocarro utilizzato dai due malviventi è stato sottoposto a sequestro.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di “Cavadonna” a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Controlli antidroga, la polizia a scuola con unità cinofile

Servizio antidroga in alcuni istituti scolastici superiori. Agenti delle Volanti, coadiuvati da unità cinofile, hanno rinvenuto e sequestrato svariati involucri contenenti modiche quantità di marijuana, per un totale di circa 7 grammi; due sigarette di fabbricazione artigianale con minime quantità di analoga sostanza e svariati “grinder” (strumenti atti alla frammentazione e triturazione dello stupefacente). Il materiale sequestrato è stato rinvenuto all’interno di alcune classi, nelle parti comuni degli edifici scolastici ed in particolare nei bagni, nelle finestre e nei cortili.
Nell’ambito dei controlli un giovane di 21 anni, iscritto ad un istituto professionale, è stato denunciato in quanto trovato in possesso di un coltello a serramanico che lo stesso occultava all’interno degli slip.




Siracusa. In auto con tre chili di hashish, arrestato 36enne

Nel pomeriggio di ieri, agenti della Mobile di Siracusa hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (hashish) Salvatore Lo Bello (classe 1980), residente a Floridia. In particolare, gli investigatori della Mobile, nel transitare sulla SS.114, notavano una autovettura con a bordo un uomo che, alla vista della Polizia, cercava di allontanarsi. Insospettiti, gli agenti decidevano di seguire il mezzo e lo bloccavano. La perquisizione dell’autovettura consentiva di rinvenire e sequestrare 3 chilogrammi di hashish.




Siracusa. Una calibro 7,65 nascosta a Tremmilia con le munizioni: a cosa doveva servire?

Una attenta attività investigativa della Mobile di Siracusa ha portato al rinvenimento ed al sequestro di una pistola. L’arma era occultata a Tremmilia. Una calibro 7,65 con matricola abrasa, munizioni e 2 caricatori.
Adesso gli investigatori siracusani sono impegnati a scoprire nella disponibilità di chi fosse l’arma e se sia stata mia utilizzata in passato per qualche episodio criminale nel territorio.




Siracusa. Respinti 100 migranti sbarcati lo scorso 6 febbraio: non in regola con le norme

Agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno eseguito un provvedimento di respingimento, disposto dal questore di Siracusa, nei confronti di 100 cittadini marocchini. Erano sbarcati sulle nostre coste il 6 febbraio scorso ma trovati non in regola con la normativa riguardante l’ingresso di stranieri nel nostro Paese.




Siracusa. La Corte dei Conti condanna dirigente della ex Provincia: 30.000 euro di danno erariale

La Corte dei Conti ha condannato il dirigente della ex Provincia Regionale, Domenico Morello, al pagamento di 30.168 euro. Il responsabile del settore Tutela Ambientale è stato riconosciuto responsabile dell’accusa di danno erariale nel contenzioso sull’appalto per la pulizia delle spiagge.
La Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti, nella sentenza, riconosce la “colpa grave” del funzionario, la cui condotta “si è caratterizzata per inescusabile negligenza funzionale”. Questo perchè il dirigente ha proceduto all’aggiudicazione definitiva “prescindendo del tutto dai plurimi rilievi formulati dai colleghi incaricati dei sopralluoghi”.
I fatti risalgono al 2007 quando venne bandito dalla ex Provincia Regionale un appalto per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti nelle spiagge durante la stagione estiva. Nel capitolato d’appalto venivano indicate, tra le altre condizioni, il possesso di sei pale meccaniche, quattro autocarri e sei pulispiaggia con tutta una serie di precisi requisiti tecnici.




Siracusa. In auto con oltre un chilo di marijuana, sorpreso e arrestato floridiano

Arrestato a Siracusa il floridiano di 51 anni Placido Pavano. L’uomo si aggirava con fare sospetto a bordo della sua Fiat Punto in contrada Carancino. Sottoposto a controllo dai militari del Nucleo Investigativo, insospettiti da una manovra improvvisa, è stato sorpreso in possesso di un sacco della spazzatura contenente quasi un chilo e mezzo di marijuana. Dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente, l’uomo è stato poi condotto presso la casa circondariale di “Cavadonna” come disposto dall’autorità giudiziaria.




Rosolini. Sorpasso azzardato finisce in rapina, arrestati due netini

Arresto in flagranza del reato di rapina aggravata per Rosario Montesano, classe 1990, e Maurizio Bonfanti, classe 1970, netini già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia.
Erano circa le 20:15 di ieri quando una chiamata al numero di emergenza 112 ha segnalato una rapina in atto ai danno di un uomo, bloccato da due persone poi datesi alla fuga a bordo di una piccola utilitaria di colore bianco. Prestati i primi soccorsi alla vittima e raccolte le prime informazioni del caso, i Carabinieri hanno avviato le ricerche dei responsabili bloccati mentre stavano facendo rientro a Noto.
Probabilmente i due, in macchina con un terzo soggetto totalmente incosciente per l’abuso di alcool, hanno azzardato un sorpasso ai danni della vittima rischiando di buttarlo fuori strada. Quest’ultimo, spaventato, ha inveito loro contro. Complice qualche bicchiere di birra di troppo, furiosi per gli insulti, hanno aggredito l’uomo. La vittima ha tentato di difendersi e ne è nata una violenta colluttazione degenerata, poi, in rapina: Bonfanti e Montesano, infatti, durante le fasi concitate dell’aggressione, gli hanno svuotatoil portafogli dell’uomo gettandolo sul ciglio della strada.
Sul posto i militari hanno rinvenuto il telefono cellulare di uno dei rapinatori nonché il portafogli vuoto della vittima. Non è stato invece rinvenuto il denaro contante sottratto alla vittima, di cui i rapinatori si sono verosimilmente disfatti nel corso della fuga avvertendo come ormai imminente arrivo dei Carabinieri.
La vittima, trasportata per le cure mediche del caso presso l’ospedale “G. Di Maria” di Avola, se la caverà con diversi giorni di prognosi per le ferite riportate. Anche gli arrestati sono stati medicati presso l’Ospedale “Trigona” di Noto per le ferite riportate nel corso della violenta colluttazione.
Gli arrestati sono stati accompagnati in carcere a “Cavadonna”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Avola. "Dammi soldi o pubblico la tua foto hot", arrestato 20enne

Si era guadagnato la fiducia e la simpatia di una donna fino al punto di chiedere ed ottenere una sua foto “hot”. Ma Samyr Lamloumi, classe 1997, ne ha approfittato per ricattare la giovane, chiedendo soldi e regalie per evitare la pubblicazione di quello scatto compromettente.
Ma la denuncia della vittima ha fatto scattare delle veloci indagini condotte dagli agenti del commissariato di Avola. In poco tempo sono risaliti al giovane, già ai domiciliari. Dovrà rispondere di tentata estorsione.