Mafia, sequestrati beni per 7 milioni ad esponenti del clan Nardo di Lentini

Sequestrati beni di Giuseppe e Domenico Gentile, padre e figlio, ritenuti elementi di rilievo del clan mafioso Santapaola-Ercolano. I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto di militari del Comando Provinciale di Caltanissetta, hanno dato esecuzione al provvedimento con cui il Tribunale di Catania ha disposto il sequestro in materia di prevenzione antimafia.
Il valore del sequestro supera i 7 milioni di euro: tre imprese commerciali di trasporto merci su strada e di compravendita immobiliare e rapporti finanziari. Giuseppe Gentile (detto “Pippo”), deceduto nel 2022, è stato in passato condannato in via definitiva per associazione a delinquere di stampo mafioso e sottoposto ad altri procedimenti penali sempre per reati di stampo mafioso, nonché per “intestazione fittizia” di beni in concorso con il figlio Domenico il quale, a processo anche per fatti di estorsione aggravata, secondo la ricostruzione dell’accusa si sarebbe occupato della gestione delle aziende durante il periodo di detenzione del padre.
Per gli investigatori, i due avrebbero vissuto abitualmente con i proventi di attività delittuose, essenzialmente derivanti dall’operatività criminale dell’associazione a delinquere di tipo mafioso e dalla forte capacità del sodalizio di inserirsi nel tessuto economico-sociale, infiltrandosi in strutture produttive attive sull’intero territorio nazionale. Gli accertamenti avviati hanno permesso di individuare una sproporzione tra le ricchezze accumulate e le fonti di guadagno dichiarate, risultate di modesta entità.
Sulla scorta degli elementi acquisiti, la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catania – su proposta della Procura etnea – ha disposto il sequestro preventivo dei rapporti finanziari intestati ai due, nonché delle quote sociali e del compendio aziendale delle società di autotrasporti Gentile s.r.l. di Lentini (SR) e Avio s.r.l. con sede legale a Gela (CL), nonché dell’impresa di compravendita immobiliare Gieffe Invest S.r.l.s. di Lentini (SR).




Poliziotti in bici in Ortigia, più sicurezza tra i vicoli e per i turisti

Sono state presentate questa mattina, venerdì 1 agosto, in Largo Aretusa, le due nuove biciclette elettriche della Questura di Siracusa, che verranno sin da subito utilizzate per il controllo del territorio.
L’iniziativa, promossa e sostenuta da Confcommercio e Rotary Club Siracusa Ortigia, mira a dotare la Questura di Siracusa e il Commissariato di Ortigia di uno strumento per intensificare l’attività di controllo, specialmente in aree ad alta densità commerciale e turistica come l’isola di Ortigia, la storica zona della Borgata e le zone a maggiore vocazione commerciale della città, come quella dell’area commerciale Tisia/Pitia.
In questo contesto, le biciclette a pedalata assistita si configurano come un mezzo versatile e rispettoso dell’ambiente, in grado di garantire interventi tempestivi e una costante prossimità al tessuto urbano.
Gli agenti in bicicletta “Bike 1” e “Bike 2” saranno infatti operativi sin da oggi, segno di una concreta volontà del Questore di Siracusa, Roberto Pellicone, anche a seguito dell’esperienza positiva ed entusiasmante maturata durante il G7, nel corso del quale le biciclette della Polizia di Stato sono state particolarmente apprezzate nell’attività di prossimità e controllo del territorio.
In questo periodo saranno presenti sul territorio nel tardo pomeriggio e la sera. Inoltre, avranno un ruolo importante alla Marina per contrastare il fenomeno del bullismo.
La cerimonia, organizzata dalla Questura di Siracusa, ha visto la presenza anche di altri mezzi in dotazione alla Questura per il controllo del territorio: auto elettriche, moto e acquascooter.

Le parole del Questore di Siracusa, Roberto Pellicone.

Le parole del Capo di gabinetto della Questura di Siracusa, Francesco Bandiera.

Le parole del presidente di Confcommercio Siracusa, Francesco Diana e del presidente del Rotary Club Siracusa Ortigia, Gaetano Tranchina.




Sisma 90, prorogato Tavolo Tecnico. “Ora estendere rimborso a tutti gli aventi diritto”

“Registriamo con favore un nuovo risultato positivo nella nostra battaglia per assicurare il rimborso tributi Sisma 90 agli aventi diritto delle province di Siracusa, Ragusa e Catania. E’ stato approvato in Senato l’emendamento che proroga al 31 dicembre 2025 la scadenza del Tavolo Tecnico istituito presso il Ministero dell’Economia e Finanze. Questo permetterà adesso di portare in discussione il tema, per noi centrale, dell’estensione del riconoscimento al rimborso anche a quanti non avevano presentato istanza nei termini inizialmente fissati. Riteniamo che un diritto riconosciuto, come quello al rimborso, non possa essere soggetto a scadenza temporale. Proprio per questo, importante è anche la contestuale approvazione di diversi odg che invitano adesso il governo a stimare la platea complessiva degli aventi diritto e quantificare le somme necessarie per proseguire con i rimborsi, in prossimità della nuova legge di Bilancio”. Così il parlamentare Filippo Scerra (M5S) ed il senatore Antonio Nicita (PD) che nelle settimane scorse avevano sollecitato, con una nota, i presidenti dei Liberi Consorzi di Siracusa e Ragusa ed il presidente della Città Metropolitana di Catania a procedere con le relative comunicazioni circa il numero degli aventi diritto complessivi per provincia.
“La nostra attenzione su questo tema è costante e lo dimostrano i risultati ottenuti con un pressing ormai pluriennale e che ha permesso, in coda allo scorso anno, di sbloccare i rimborsi. Adesso poniamo concretamente la questione complessiva del diritto al rimborso anche per chi non aveva presentato istanza. Per noi – dicono ancora Scerra e Nicita – si tratta di una battaglia di giustizia ed equità sociale. I contribuenti siracusani, catanesi e ragusani meritano le stesse tutele già riconosciute in passato a quelli di altre aree del nostro Paese. Ed in questa direzione il nostro impegno resta massimo”.




Riconversione del polo industriale, i sindacati denunciano l’assenza di strategia: “Si avvii un confronto”

Fim, Fiom e Uilm regionali e di Siracusa, in una nota congiunta, denunciano l’assenza di una strategia per la riconversione del polo industriale, con il rischio di gravi ripercussioni su occupazione e territorio.
La richiesta è quella di un confronto “alla pari con governo, imprese e istituzioni locali e investimenti pubblici e privati per una riconversione sostenibile e competitiva e la valorizzazione delle aree industriali dismesse (es. Punta Cugno e Marina di Melilli) come hub per progetti green e innovativi”.
“Impianti spenti, manutenzioni assenti e livelli di sicurezza insufficienti – scrivono i segretari regionali Fim, Fiom, Uilm Pietro Nicastro, Francesco Foti e Vincenzo Comella e i segretari provinciali Angelo Sardella, Antonio Recano e Giorgio Miozzi – producono il rischio di desertificazione industriale e di perdita di migliaia di posti di lavoro. Si rischia cioè di determinare una vera e propria emergenza sociale. In assenza di indicazioni da parte del Governo su obiettivi, settori strategici e coperture finanziarie – sostengono – per difendere l’industria a Siracusa è necessario realizzare investimenti per una transizione energetica ambientalmente e socialmente sostenibile”.
I sindacati sottolineano che “i lavoratori vogliono essere protagonisti del cambiamento, non vittime di scelte calate dall’alto o, peggio, dell’inerzia istituzionale, e che il coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori è fattore indispensabile per gestire il cambiamento”.
Fim, Fiom e Uilm regionali e di Siracusa annunciano dunque, per settembre, un attivo unitario dei delegati per definire la piattaforma rivendicativa e avviare una mobilitazione territoriale. E lanciano un appello alle istituzioni: “La transizione energetica non può essere una promessa astratta. Servono azioni immediate, risorse concrete e una visione industriale moderna. Il polo siracusano ha tutte le potenzialità per diventare un modello nazionale di riconversione sostenibile. Ma serve coraggio politico, e serve ora”.




Avviati i lavori di diserbo e pulizia lungo le strade provinciali SP10, SP40 e SP45

Il Libero Consorzio Comunale di Siracusa ha avviato in questi giorni nuovi interventi di manutenzione lungo alcune importanti arterie della viabilità provinciale interna, con lavori di diserbo, decespugliamento, sbanchinamento e rimozione di detriti dalle banchine stradali.
Le operazioni riguardano le Strade Provinciali SP 10, SP 40 e SP 45, che attraversano principalmente i territori dei comuni di Ferla e Cassaro, estendendosi anche in parte al territorio di Buccheri.
È stato effettuato un sopralluogo da parte del Presidente del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, Michelangelo Giansiracusa e da parte del Consigliere delegato alla viabilità e VicePresidente, Diego Giarratana, insieme alla Sindaca di Cassaro Mirella Garro, per verificare direttamente lo stato di avanzamento dei lavori.
Gli interventi in corso mirano a rimuovere la vegetazione infestante e i detriti lungo i margini stradali; garantire la pulizia e visibilità delle carreggiate; migliorare le condizioni di sicurezza per la circolazione locale, soprattutto in vista dell’intensificarsi del traffico estivo.
Si tratta di lavori fondamentali per assicurare il decoro e la fruibilità delle strade provinciali, spesso penalizzate dalla crescita incontrollata della vegetazione e dall’accumulo di materiali nei mesi estivi.




La vivace estate di Melilli, Villasmundo e Città Giardino

Un’estate vivace e coinvolgente anima il territorio di Melilli, Villasmundo e Città Giardino, la “Terrazza degli Iblei”. Il mese di agosto 2025 si presenta come un tempo di festa condivisa, capace di unire generazioni e valorizzare il senso di comunità attraverso un ricco programma di eventi.
A Melilli si accendono entusiasmo e creatività con il ritorno del Waterball Festival, a cura della Consulta Giovanile, accompagnato dal divertente Water Party per bambini e ragazzi. Non mancano proposte culturali come il laboratorio artistico sullo styling e la presentazione del nuovo numero della rivista “Suruq”, dedicata al patrimonio naturale e culturale locale.
Villasmundo ospita i “Giochi senza quartiere”, una sfida tra squadre che mette al centro lo spirito di gruppo e il divertimento, mentre anche qui il Water Party coinvolge i più piccoli con giochi e spruzzi.
A Città Giardino, invece, si celebra l’identità locale con la “Sagra di Comunità” e il grande evento finale: la Festa di San Bartolomeo Apostolo, impreziosita dal concerto di Mr Rain, atteso protagonista di una serata all’insegna della musica e delle emozioni.
L’Estate Melillese 2025 si conferma così come uno spazio aperto di partecipazione e bellezza, dove tradizione, nuove idee e senso di appartenenza si fondono sotto il cielo estivo degli Iblei.




Trasporti, Siracusa corre veloce: +88mila passeggeri in sei mesi. Boom digitale e puntualità record

comunicazione redazionale a cura dell’Azienda

Il primo semestre del 2025 segna un risultato da record per la mobilità urbana a Siracusa. Il trasporto pubblico cresce in numeri, efficienza e qualità, con un incremento di 88.598 passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2024 e ben 13.592 corse in più effettuate.
Un balzo in avanti che riflette un utilizzo sempre più consapevole ed efficace dei mezzi pubblici. La nuova media passeggeri per corsa, conferma una domanda in crescita e un servizio sempre più centrato sulle reali esigenze dei cittadini.

Qualità e innovazione al centro del cambiamento

A guidare questa trasformazione è la sinergia tra il Comune di Siracusa e SAIS Autolinee, che negli ultimi anni ha investito in modo strategico su puntualità, qualità del servizio e digitalizzazione. Una collaborazione virtuosa che ha reso il trasporto pubblico più accessibile, affidabile e moderno.

Le linee più gettonate

Restano stabili ai vertici le tratte più frequentate:

101 Grottasanta,
103 Scala Greca,
121–122 per Cassibile,
125 Belvedere.
Queste linee si confermano fulcro della mobilità urbana e suburbana, essenziali per il pendolarismo quotidiano e per la connessione tra i quartieri.

Cittadini sempre più digitali

L’altro grande motore della crescita è il salto digitale: le vendite online sono raddoppiate rispetto al primo semestre del 2024 e le interazioni sulla piattaforma – per consultare orari, percorsi e posizione in tempo reale dei bus – hanno superato quota 50.000 già a giugno, eguagliando in soli sei mesi l’intero volume dello scorso anno.

Abbonamenti in crescita, puntualità da primato

Anche la fedeltà al servizio registra un’impennata: gli abbonamenti aumentano del 28%, mentre la puntualità raggiunge il 96%, superando il già ottimo 95% del 2024. Un risultato che testimonia la capacità organizzativa di SAIS Autolinee e la solidità del modello adottato.

Boom di turisti digitali, guida la Germania

Interessanti anche i dati sull’utenza turistica. La piattaforma digitale è utilizzata per il 70,7% da utenti italiani, ma spicca la crescita dei tedeschi (5,6%), che sorpassano francesi (4,3%) e britannici (4,1%). Un’inversione di tendenza che riflette probabilmente i nuovi flussi turistici e l’attrattività crescente della città, anche grazie a un sistema di trasporto efficiente e user-friendly per i visitatori stranieri.

Il trasporto pubblico come indicatore di cambiamento

Il trasporto pubblico locale a Siracusa si conferma quindi non solo mezzo di mobilità essenziale, ma anche indicatore del cambiamento urbano, sociale e turistico. Il successo non è frutto del caso, ma il risultato di una strategia condivisa tra amministrazione comunale e gestore, e della capacità di SAIS Autolinee di offrire un servizio moderno, affidabile e sostenibile.
Un modello virtuoso che piace ai cittadini e che rafforza, giorno dopo giorno, il percorso verso una mobilità urbana più smart e sostenibile.
Per maggiori informazioni clicca qui.




Mobilità e sosta, servizi digitali: torna in funzione l’app Muoviamoci

L’app “Muoviamoci” torna attiva. Il sistema, predisposto dal Comune di Siracusa, offre opzioni digitali nella gestione della sosta e della mobilità urbana. I cittadini avevano imparato a conoscerla ed usarla, poi un periodo di inoperativà. Adesso torna in funzione, in affiancamento a PrestoPark, la piattaforma attualmente in uso,
permettendo quindi agli utenti di scegliere liberamente quale applicazione utilizzare per i propri abbonamenti, per l’acquisto dei check point turistici e per la registrazione della sosta dei veicoli elettrici e ibridi.
L’obiettivo dell’amministrazione – spiega una nota – “è offrire un ventaglio più ampio di strumenti digitali, rendendo i servizi legati alla mobilità più accessibili, semplici e comodi. In un’ottica di continua innovazione, si è scelto di rimettere in moto anche una soluzione già familiare agli utenti, così da favorire un passaggio più graduale e personalizzato verso i nuovi sistemi”.
Con la riattivazione di “Muoviamoci”, i cittadini potranno così contare su due diverse app, entrambe disponibili per la gestione autonoma dei principali servizi legati alla sosta e alla mobilità. Il Comune continua quindi a investire in soluzioni digitali efficienti e orientate alle esigenze reali della comunità, per una città sempre più moderna e vicina alle persone.




Il prefetto Armenia in visita a Palazzo Vermexio, incontro con il sindaco

Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha ricevuto in visita istituzionale il nuovo prefetto Chiara Armenia. L’incontro, definito “cordiale”, si è svolto all’interno della sala Caracciolo di Palazzo Vermexio, dove i due rappresentanti si sono intrattenuti per un primo confronto sulle più urgenti tematiche della città.
Sindaco e Prefetto hanno confermato la reciproca disponibilità all’ascolto nel solco di una tradizione che da sempre contraddistingue i rapporti tra le due Istituzioni.




Scivola al Solarium dello Sbarcadero,frattura scomposta per un cittadino: “Gradini viscidi, è pericoloso”

L’aveva immaginata come una serena mattinata al mare, al solarium dello Sbarcadero Santa Lucia, nel suo primo giorno di ferie. Si è trasformata, invece, in una giornata nera, con tanto di frattura scomposta alla spalla sinistra, ricovero in ospedale e adesso l’attesa di un intervento chirurgico.
Angelo La Manna, componente della segreteria cittadina di Italia Viva, racconta la sua disavventura anche attraverso i social e annuncia l’intenzione di chiedere che si faccia chiarezza nelle dovute sedi visto che, a causare la caduta, una volta arrivato gradini della struttura montata dalla ditta incaricata dal Comune, sarebbe stata- racconta La Manna- la scivolosità dei gradini, “problema più volte segnalato senza che nessuno abbia ritenuto opportuno correre ai ripari”. Tutto è accaduto in pochi attimi, intorno alle 8:00 : il piede sul gradino, la sensazione di scivolare, il tentativo di appoggiarsi alla passerella, poi la caduta e la perdita dei sensi. A chiamare l’ambulanza del 118 sono stati i bagnanti presenti. Una volta in ospedale, il referto è stato chiaro, come la necessità di provvedere al ricovero in attesa dell’intervento chirurgico che si rende adesso indispensabile. “Quei gradini- protesta il cittadino- sono diventati scivolosi, a mio parere, per via della pittura utilizzata, forse non adeguata ad un legno che si ritrova poi a contatto con l’acqua. Qualunque ne sia la causa, il fondo è diventato viscido ed è stato evidenziato più volte. Non sono l’unico ad essere scivolato- racconta ancora La Manna- Ma a me è andata peggio. Sono arrabbiato e temo che il mio braccio sia stato compromesso per sempre. Se ci sono responsabili- conclude- qualcuno dovrà assumersi le proprie responsabilità”. Il solarium dello Sbarcadero, come le altre strutture montate in città (ad esclusione di quella del Belvedere della Turba, ancora in fase di realizzazione) è stato regolarmente collaudato al termine dei lavori. Dal Comune fanno sapere, inoltre,che le scale sono rivestite in erba sintetica, per renderle antiscivolo.