Mercato in ritardo, Turati e la fidejussione: il presidente Ricci fa chiarezza

Sono state ore complicate per il Siracusa ed a poche ora dalla gara di Coppa Italia a Foggia, il presidente Alessandro Ricci fa chiarezza sulle ultime situazioni, dall’assenza di Turati alla fidejussione.
‘Alla vigilia dell’avvio della nuova stagione voglio intervenire sugli accadimenti dell’ultimo periodo”, si legge nella lunga dichiarazione inviata alla stampa. “In premessa mi assumo la responsabilità per ognuno di essi. Sulla vicenda che più fa discutere in queste ore ribadisco che Marco Turati è l’allenatore del Siracusa: ha un contratto per i prossimi due anni, che questa estate è stato adeguato a condizioni a lui più favorevoli, e non potrebbe essere altrimenti visti i risultati che con lui abbiamo ottenuto, a cominciare dal ritorno tra i professionisti, che porta anche la sua firma. Il mister ci ha inviato un certificato medico che annunciava la sua assenza nella trasferta di Foggia e ne abbiamo preso atto”. Quanto ai ritardi nella costruzione della squadra, queste le parole di Ricci: “Per rendere la nostra compagine societaria più professionale ci siamo rivolti al direttore Laneri che nella nostra città è una garanzia. Purtroppo nell’ultima settimana Laneri non ha potuto operare da una parte per necessità familiari che lo hanno portato lontano da Siracusa, da un’altra per la vicenda della fideiussione che ha rallentato la nostra attività nel mercato in entrata. Ovviamente siamo pronti ad accogliere Antonello quando avrà risolto le sue questioni perché Siracusa è casa sua. Necessario approfondire il caso fideiussione. Quella richiesta per l’iscrizione è stata regolarmente presentata, ma, come accaduto per altre società neo promosse, è risultata insufficiente per garantire tutte le operazioni di mercato”.
Ed a proposito della fdeiussione: “Come accaduto ad altre società, con una proprietà estera, i tempi per l’approvazione di una nuova fideiussione stanno risultando più lunghi del previsto e questa è la ragione per cui il nostro mercato ha subito una sorta di impasse, così come successo in altre piazze blasonate negli ultimi anni. Abbiamo sbagliato qualcosa? Certo. Stiamo rimediando? Ovvio. Sono certo che riusciremo a rispettare programmi e obiettivi che ci siamo fissati. Tanti brividi li avremmo potuti evitare ed essere stato meno ‘presidente’ negli ultimi mesi è una responsabilità che intendo assumermi. Nessuno può essere contento, ma il disfattismo non ha mai aiutato nessun progetto, grande o piccolo che fosse. Potrei ricordare i successi che abbiamo ottenuto e invece voglio scusarmi per gli intoppi che sono nostra, mia, responsabilità. Avere un progetto consente di poter fronteggiare anche gli imprevisti o gli errori. E io ho un progetto per il Siracusa”.




Tragedia della strada in contrada Bondifè, Melilli piange il giovane Fabrizio

Un’altra giovane vita spezzata sulle strade del Siracusano. Poco dopo le 4 del mattino, in contrada Bondifè, ha perso la vita Fabrizio Monti, 18 anni da compiere, originario di Melilli.
La notizia della tragedia ha scosso profondamente l’intera comunità melillese. Il sindaco, Giuseppe Carta, ha espresso il cordoglio della cittadinanza con parole di vicinanza alla famiglia: “Con profondo sgomento e immensa tristezza, la nostra comunità apprende la notizia della tragica scomparsa di Fabrizio Monti. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia in queste ore di dolore, nella certezza che il ricordo di Fabrizio rimarrà vivo nei cuori di quanti lo hanno conosciuto e amato”.

Attorno ai familiari – il papà, la mamma e la sorella – si sono stretti amici e parenti, increduli davanti alla tragica notizia. Sui social si moltiplicano i messaggi di affetto e ricordo: in tanti descrivono Fabrizio come un ragazzo solare, sempre sorridente, fino all’ultima sera trascorsa insieme agli amici.
Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo era in sella alla sua moto quando avrebbe improvvisamente perso il controllo del mezzo, finendo sbalzato sull’asfalto. L’impatto violento non gli ha lasciato scampo. Le indagini sono condotte dai Carabinieri.




Tragedia in strada, centauro 19enne perde la vita. Era originario di Melilli

Ancora una tragedia sulle strade del Siracusano. A perdere la vita, un ragazzo di 19 anni originario di Melilli.
Viaggiava in sella alla sua moto di grossa cilindrata quando, per cause ancora in fase di accertamento da parte degli investigatori, avrebbe perso il controllo del mezzo lungo la Strada Provinciale 95, in direzione Melilli.
Sbalzato fuori strada, il ragazzo avrebbe battuto violentemente la testa sul terreno, perdendo la vita sul colpo. La moto, invece, ha proseguito la sua corsa per decine di metri, fermandosi sulla corsia opposta.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso, e i Carabinieri, ai quali spetta il compito di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.




Guasto alla condotta, Teocrito e zone limitrofe a corto di acqua

Mattinata con disagi per i residenti dell’area Teocrito e vie limitrofe, alle prese con problemi di erogazione idrica. A causare il problema è stata la rottura improvvisa di una condotta in via San Metodio, che ha determinato una riduzione della pressione di rete in un’ampia area della centrale zona.
Sul posto sono intervenuti i tecnici della Siam, società che gestisce il servizio idrico, per eseguire i lavori di riparazione e ripristinare quanto prima la regolare distribuzione dell’acqua.
Secondo le prime previsioni, la situazione dovrebbe gradualmente tornare alla normalità in tarda mattinata o, al più tardi, nel primo pomeriggio.




Fulmine colpisce un uomo a Marzamemi, rianimato e trasferito in ospedale

Attimi di paura nel pomeriggio di oggi a Marzamemi, dove un uomo è stato colpito da un fulmine mentre si trovava su di un pontile.
Secondo le prime informazioni, la vittima si trovava sull’approdo probabilmente per verificare alcuni ormeggi delle imbarcazioni, quando una scarica improvvisa lo ha centrato in pieno.
Rovinato al suolo, è stato soccorso da alcune persone presenti, poi l’arrivo del personale del 118. I sanitari, giunti sul posto in pochi minuti, hanno avviato le manovre di rianimazione, riuscendo a stabilizzare l’uomo, come raccontano alcuni testimoni oculari.
Il malcapitato è stato quindi trasferito in ambulanza in ospedale a Siracusa, per gli accertamenti del caso.




Disavventura in mare per dei turisti, elicottero e motovedette per le ricerche

Disavventura in mare ieri per un gruppo di turisti, lungo la costa siracusana. Dopo ore di apprensione, fortunatamente il lieto fine.
I villeggianti avevano noleggiato l’imbarcazione ad Avola per il giorno di Ferragosto. Ma il repentino peggioramento delle condizioni meteomarine, nel tardo pomeriggio di ieri, ha trasformato l’escursione in un incubo. Il gommone, reso difficile da governare dalle onde sempre più alte, ha iniziato ad imbarcare acqua fino a rimanere in balia dei marosi.
Immediato l’allarme, anche grazie ai dati gps. La Guardia Costiera è intervenuta via mare, supportata anche da un elicottero che ha sorvolato il tratto compreso tra San Lorenzo e Marzamemi, dove si sono concentrate le ricerche. Prezioso anche l’aiuto dei diving locali, che hanno messo a disposizione uomini ed equipaggiamenti per accelerare le operazioni.
Fortunatamente, dopo ore di grande tensione, i turisti sono stati localizzati e recuperati. Provati ma in discrete condizioni di salute, sono stati trasferiti in porto e affidati alle cure del 118.
I pescatori della zona hanno sottolineato come il brusco cambiamento delle condizioni del mare, avvenuto nel giro di pochi minuti, avrebbe potuto mettere in difficoltà anche un conoscitore esperto di quelle acque.
L’episodio riaccende i riflettori sulla prudenza da adottare in mare, specialmente nei mesi estivi, quando le gite in barca sono frequenti ma i rischi, legati a imprevisti mutamenti del meteo, restano sempre elevati.




Ferragosto di maltempo: nuvoloni su Siracusa, grandine su Noto e Avola

Ferragosto con pioggia e grandine in provincia di Siracusa, in particolare nella zona sud dove l’arrivo dell’attesa perturbazione ha rovinato i piani di molti vacanzieri. Precipitazioni intense tra Avola e Noto, con veri e propri acquazzoni accompagnati da una violenta grandinata. Chicchi grossi come pietre hanno letteralmente imbiancato campagne e strade. Tecnicamente si è trattato di graupel, termine meteorologico che indica un tipo di precipitazione solida simile alla grandine, ma composta da piccoli granelli di neve rivestiti da uno strato sottile di ghiaccio. Si forma quando i fiocchi di neve attraversano nubi contenenti gocce d’acqua sopraffuse, che congelano immediatamente al contatto.
Sulla costa, le improvvise concentrazioni nuvolose e il forte vento hanno provocato il fuggi fuggi generale dalle spiagge.
Per la giornata di domani, 16 agosto, la Protezione Civile regionale ha emesso un bollettino di allerta verde per la provincia di Siracusa. Nonostante l’assenza di particolari criticità, permane la possibilità di precipitazioni, da isolate a sparse. Le temperature massime sono previste in calo, a conferma del brusco cambiamento delle condizioni atmosferiche rispetto alla tipica estate siciliana.




Auto finisce fuori strada, intervengono i Vigili del Fuoco. Conducente illeso

Questo pomeriggio i Vigili del Fuoco di Palazzolo sono intervenuti sulla Strada Statale 287 per un incidente autonomo. Un’auto, per cause in corso di accertamento, è finita fuori dalla carreggiata. Il conducente, fortunatamente illeso, è stato assistito sul posto. I pompieri hanno provveduto alla messa in sicurezza del veicolo e dell’area.




Foggia-Siracusa, azzurri in Coppa Italia senza Turati bloccato da un virus

È una vigilia particolare per il Siracusa, al debutto stagionale in Coppa Italia di Serie C. Domani gli azzurri scenderanno in campo allo “Zaccheria” di Foggia (fischio d’inizio alle 21) per il primo impegno ufficiale della nuova stagione. Da neopromossa, la squadra si presenta ancora come un cantiere aperto.
In Puglia accanto agli azzurri ci sarà vedrà il presidente Alessandro Ricci, segnale chiaro di presenza e vicinanza. Ma mancherà, almeno per ora, il condottiero in panchina: mister Marco Turati è infatti rimasto a Siracusa, bloccato da un improvviso problema di salute.
Questa la nota ufficiale diffusa dal club:
«Il Siracusa Calcio comunica che questa mattina mister Turati non è partito alla volta di Foggia perché impossibilitato a causa di un episodio di virosi intestinale. Dovesse ristabilirsi nelle prossime ore, la società è pronta a garantire il trasferimento in Puglia».
Al suo posto, sarà Fernando Spinelli a guidare dalla panchina gli azzurri nella loro prima uscita ufficiale. Tra l’altro si tratta del primo, reale banco di prova per il Siracusa che, sin qui, si è confrontanto con squadre di livello e cstegoria nettamente inferiore. Sebbene la Coppa Italia non sia esattamente uno degli obiettivi stagionali, la gara servirà per ottenere le prime indicazioni dal rinnovato gruppo azzurro, in attesa di ulteriori rinforzi.
Per il Siracusa, la sfida con il Foggia rappresenta insomma un test per valutare soprattutto la condizione e l’intesa, oltre alle eventuali necessità di organico, a pochi giorni dall’avvio del campionato.
Intanto sui social si moltiplicano sospetti sui reali motivi dell’assenza di Turati. Tifosi cauti ma sale il termometro della preoccupazione, temendo una insoddisfazione del tecnico per il mercato a rilento.




Accoltellamento sul bus a Priolo, la Polizia ferma un 31enne per tentato omicidio

Sviluppi nel caso dell’accoltellamento avvenuto ieri pomeriggio a Priolo. Un uomo di 31 anni è stato fermato dalla Polizia di Stato con l’accusa di tentato omicidio. Le veloci indagini condotte dalla Squadra Mobile e da agenti del locale commissariato, hanno permesso di ricostruire l’accadutoved individuare il presunto autore.
Per cause ancora in corso di accertamento, probabilmente dissidi di natura economica, il trentunenne avrebbe colpito la vittima con un grosso coltello da cucina, ferendola alla gamba sinistra, mentre si trovava a bordo del bus di cui era conducente.
L’allarme è scattato immediatamente e gli agenti sono riusciti a rintracciare e bloccare l’uomo in breve tempo. Il coltello utilizzato è stato recuperato e posto sotto sequestro.
La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata al Pronto Soccorso, dove i medici hanno riscontrato una ferita lacero-contusa alla gamba sinistra, giudicata guaribile in quindici giorni.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato condotto in carcere.