Melilli, un mese di settembre all’insegna delle sagre: dal 12 al 14 protagonista il ‘cudduruni”

Si è chiusa con un bilancio più che positivo la sagra “Pititti, Pititteddi e Liccumarei” che dal 5 al 7 settembre ha animato piazza San Sebastiano, a Melilli. L’evento, promosso e patrocinato dal Comune, ha richiamato migliaia di visitatori nel cuore del centro storico, tra degustazioni delle tipiche specialità locali preparate secondo antiche ricette e spettacoli di musica e cabaret che hanno coinvolto grandi e piccoli.
La buona riuscita della manifestazione è frutto della collaborazione tra amministrazione comunale, associazioni, produttori e cittadini, capaci di dar vita a un appuntamento che ha unito gusto, tradizione e intrattenimento, aprendo al meglio la stagione delle sagre melillesi.
Archiviata la prima festa, Melilli si prepara a un nuovo appuntamento: dal 12 al 14 settembre, in piazza Umberto andrà in scena la sagra “Do Cudduruni a Miliddisa”, dedicata a uno dei prodotti più amati della cucina locale. Tre giorni di sapori e spettacoli: si parte giovedì con il concerto dei Bellamorea presentato da Ruggero Sardo, si prosegue venerdì con lo show comico di Massimo Spata e Luciano Fraita, per chiudere domenica con “Sicilia in festa”, condotta da Diego Caltabiano, con le esibizioni di Alfio Russo, Pandolfo e i Romano Bros.
L’appuntamento rientra nella strategia di promozione turistica e culturale avviata dal Comune per valorizzare le eccellenze del territorio e rafforzare il senso di comunità.




La storia di Salvo Bisicchia diventa un libro: nella sofferenza, un inno alla vita

La storia di Salvo Bisicchia diventa un libro. Si intitola “SLA, Solo Lui può Aiutarci” e racconta una straordinaria esperienza di vita, una “seconda nascita”, legata ad una diagnosi spietata, attraverso la quale Salvo ha scoperto di essere affetto da Sla. Nonostante la malattia, continua a vivere con fede e speranza. La sua testimonianza vuole offrire conforto a chi è scoraggiato, dimostrando che la vita può evolversi in modi inaspettati e che la fede, unita alla scienza, può fare ‘miracoli’. Salvo vive in condizioni difficilissimi: respira grazie ad un macchinario, non può muoversi e per comunicare utilizza un computer ma ha una forza di volontà incredibile, sembra davvero spinta da qualcosa di tanto grande.
La sua storia non è solo il racconto della malattia, ma un inno alla vita, alla resilienza e alla fiducia in Dio. Un elemento centrale è il rapporto tra scienza e fede. Salvo Bisicchia riconosce il valore della medicina e dei progressi scientifici, ma ribadisce che il vero motore della sua esistenza è la preghiera. La sua guarigione non può essere fisica, ma è senza dubbio interiore: è riuscito a trovare pace e gioia anche in una condizione che molti considererebbero disperata. Il suo libro sarà presentato sabato 4 ottobre presso il salone “Monsignor Ettore Baranzini” del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. L’incontro, moderato dal giornalista Angelo Di Tommaso, che ha curato la prefazione del libro, vedrà la partecipazione, fra gli altri, del rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, don Aurelio Russo e dello pneumologo, Matteo Schisano, che ha seguito dal punto di vista medico Bisicchia. Sarà presente la moglie, Delia Catania.
Nel libro si parla in modo semplice della malattia, paragonandola a un circuito elettrico in cui i motoneuroni sono come fili che si deteriorano, impedendo ai muscoli di funzionare. Pur non esistendo ancora una cura definitiva, Salvatore affronta la sua condizione con un’incredibile forza d’animo, sottolineando come la preghiera e l’amore delle persone care lo abbiano sostenuto nel cammino. La sua stanza è diventata un luogo di preghiera e la sua testimonianza di fede è fonte di ispirazione per molti. Il messaggio è chiaro: anche nella sofferenza si può trovare luce e amore.




Nasce il Museo del Mare ad Avola: “Uno spazio che racconterà la storia della nostra marineria”

Avola sprigiona il proprio orgoglio marinaro con l’avvio del Museo del Mare, progetto fortemente voluto dall’amministrazione guidata dal sindaco Rossana Cannata. “Dopo l’importante riconoscimento di Avola nel Registro Reimar delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari – aggiunge – abbiamo dato il via al percorso operativo del Museo del Mare: sopralluoghi tecnici in collaborazione con Agenzia del Demanio, Soprintendenza del Mare e Università Federico II, per restituire alla città uno spazio vivo e attrattivo, che racconta le nostre origini, la nostra pesca, la nostra gente”. L’inserimento nel Registro Reimar, infatti, conferma la sua vocazione: un borgo e un intero litorale e mare avolese che scopre, custodisce e restaura la propria anima marittima. E il Museo sarà un incubatore culturale, nato per raccontare storie di pesca, navigazione e memorabilità, inclusa la celebre Battaglia di Capo Passero, legando così passato e futuro sotto lo stesso cielo ionico. “Ringrazio la Soprintendenza, il Demanio e le istituzioni accademiche per questa alleanza concreta — prosegue la sindaca Cannata —. Ora si entra nella fase operativa: idee, allestimenti, reti con esperti e enti, valorizzazione turistica. Avola non si limita a crescere, Avola si esporta, si racconta, si fa comunità. Il mare ci definisce, il Museo lo celebra. Un lavoro di squadra di bravissimi tecnici ed esperti per realizzare uno spazio che racconterà la storia della nostra marineria, dei nostri pescatori, delle nostre acque limpide e cristalline, custodendo l’identità della nostra comunità e rendendola patrimonio condiviso, motore di attrazione e soprattutto di sviluppo economico”.




Successo a Canicattini Bagni per la tre giorni del 38° Palio di San Michele

Manca da scrivere l’ultima pagina, quella dedicata ai giochi tra gli otto Quartieri di Canicattini Bagni (Balatazza, Matrice, Pizzu Muru, Priuolu, San Giovanni, Santuzzu, Vadduni, Vigna ri Serrantinu), in programma venerdì 12 e sabato 13 settembre, per contendersi il Palio da custodire fino all’anno successivo. Si chiuderà così la 38ª edizione del Palio di San Michele che, da luglio a settembre, con sagre, tradizioni, musica e intrattenimento, ha accompagnato la città fino alla festa patronale del 29 settembre in onore di San Michele Arcangelo.
La tre giorni appena conclusa, da venerdì 5 a domenica 7 luglio, ha visto una notevole partecipazione di visitatori nel centro storico di Canicattini Bagni. L’evento è stato organizzato dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Amenta e dal Comitato dei Quartieri presieduto da Giuseppe Gionfriddo, con il patrocinio dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, e la collaborazione di associazioni, imprese e cittadini.
Domenica si è svolta in via Vittorio Emanuele la “Passeggiata a coppie con asini”, presentata da Sabina Rizza e Principe Giank, vinta dal Quartiere “Vadduni” con l’asina Costanza montata da Salvatore Petrolito, seguita da “Santuzzu” con Moana e da “Balatazza” con Violetta. A seguire “Priuolu” con Carlottina, “Pizzu Muru” con Diavola, “San Giovanni” con Giovanna, “Matrice” con Roberta e “Vigna ri Serrantinu” con Miriana.
L’appuntamento è stato preceduto dalla sfilata dei Fantini e dei Quartieri con i loro colori e gonfaloni, alla presenza del sindaco Paolo Amenta con amministratori, consiglieri comunali, i sindaci gemellati Marco Carianni di Floridia e Tiziano Spada di Solarino, il parroco della Chiesa Madre don Marco Ramondetta, il presidente e il segretario del Comitato dei Quartieri, Giuseppe Gionfriddo e Alice La Mesa, e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine. In corteo anche il neo costituito Gruppo “Sbandieratori e Musici Casale Cannicattini” e le Majorette Twirlings di Solarino.
La giornata si è completata con il “Museo sotto le Stelle” nel centro storico, con la ricostruzione degli usi e costumi di fine ’800 e inizio ’900, la mostra di “Carretti Siciliani” della collezione di Vincenzo Cavalieri curata da Alessandra Amenta e Valentina Cugno, e la musica itinerante dei gruppi “Gira Vota e Furria”, “Perciazzucca” e “Cumpari”.
In mattinata si era svolta la seconda edizione della “Liberty Granfondo” di mountain bike, promossa dalla ASD New Era Cycling di Michele Gazzara e Pierpaolo Ficara con il patrocinio del Comune. Alla gara hanno partecipato oltre 250 atleti provenienti dalla Sicilia, dalla Calabria e da Malta. La vittoria è andata alla Rolling Bike con Vincenzo Saitta ed Emanuele Spica al primo e secondo posto, seguiti da Alessandro Dell’Albani dell’ASD Cycling Team Cassibile.
La tre giorni era iniziata venerdì 5 luglio con il concerto di Mario Incudine “Il senso della misura” in Piazza XX Settembre, preceduto dalla presentazione del Gruppo “Sbandieratori e Musici Casale Cannicattini”, formato da giovani del luogo insieme a ragazzi delle strutture di accoglienza.
Sabato 6 luglio si è tenuto il Corteo in Abiti Storici di fine ’800 e inizio ’900 lungo via Vittorio Emanuele fino a Piazza XX Settembre, seguito dall’apertura del “Museo sotto le Stelle”. In serata, sul sagrato della Chiesa Madre, è stata presentata la nuova rosa di giocatori e dirigenti del “Canicattini Calcio”, alla presenza dell’Amministrazione comunale e con collegamenti con la comunità canicattinese di Hartford (USA).
«Una straordinaria festa quella del Palio, giunto alla 38° edizione, che nell’accompagnare la città alla Festa del 29 settembre del Patrono San Michele Arcangelo, coinvolge l’intera Comunità, ogni singola famiglia, dai più piccoli ai grandi – ha sottolineato soddisfatto il Sindaco Paolo Amenta -. Da qualche anno poi, insieme al Comitato dei Quartieri, vera anima del Palio, abbiamo voluto alzare l’asticella della qualità e le numerose presenze che la città ha registrato in questo fine settimana, dal concerto di Mario Incudine, al Museo sotto le Stelle e alla Passeggiata a coppie con asini, ne sono la testimonianza. Ma già tutte le manifestazioni di questa estate, dal 3° Festival del Rifugiato con Roy Paci, il 42° Raduno Bandistico e il 31° “Canicattini Jazz”, hanno ridato vita e centralità a Canicattini Bagni in provincia e in tutta la Sicilia, con migliaia di presenze nel suo centro storico riqualificato, rigenerato e preparato all’accoglienza, grazie alle imprese che credendo nel progetto culturale e di sostenibilità dell’Amministrazione comunale hanno scelto di investire nella nostra città. Un successo collettivo, dunque, che è frutto della collaborazione e della condivisione di tutti. E a tutti rivolgo i ringraziamenti miei personali e dell’Amministrazione comunale».




Drammatico scontro tra due moto, tre vittime nel siracusano

È pesantissimo il bilancio di un drammatico scontro avvenuto sulla Cassaro-Palazzolo, strada della zona montana siracusana. Tre persone hanno perso la vita, due in seguito all’impatto ed una terza in ospedale, al Cannizzaro di Catania.
I tre stavano viaggiando a bordo di due moto. Improvvisamente, lo scontro. Le vittime sono un 40enne della provincia di Ragusa, che viaggiava a bordo di una Kawasaki Ninja, e un 33enne e una 39enne della provincia di Catania a bordo di un’altra Kawasaki. Immediati i soccorsi ma non c’è stato nulla da fare.
I carabinieri di Noto stanno effettuando i rilievi per cercare di ricostruire la dinamica.




Sbarco di migranti ad Avola, in 17 arrivano con barchino “fantasma”

Sbarco autonomo sulle coste siracusane questa mattina. Un gruppo di 17 migranti, tutti uomini, ha raggiunto a bordo di un barchino la spiaggia di Avola, poco distante da piazza Esedra, zona centrale di Lido di Avola.
L’imbarcazione è approdata direttamente sull’arenile, attirando l’attenzione di alcuni presenti. Allertate le forze dell’ordine, con gli uomini della Guardia Costiera e gli agenti della Polizia insieme a Carabinieri e Municipale sul posto. Hanno immediatamente avviato le procedure di prima accoglienza e identificazione.
I migranti, apparsi provati dal viaggio ma in buone condizioni di salute, saranno trasferiti nelle prossime ore nell’hotspot del porto di Augusta, dove seguiranno l’iter previsto.
Nelle ultime settimane, la fascia costiera del Siracusano è stata più volte interessata da approdi spontanei di piccoli gruppi di migranti, segno di una rotta che continua a rimanere attiva nonostante i controlli intensificati nel Mediterraneo.

Foto da utente Facebook




Danneggiata la scalinata della Cattedrale, spaccata porzione del primo gradino

Sono affidate alle forze dell’ordine le indagini per ricostruire cosa sia accaduto nelle prime ore del mattino, in piazza Duomo. La scalinata della Cattedrale è stata danneggiata, con una porzione del primo scalino spaccata in almeno tre pezzi.
Al momento ignote le cause. Nessuna segnalazione al 112, sono state acquisite le immagini delle telecamere di videosorverglianza per trovare elementi utili a ricostruire l’accaduto.
Tra le ipotesi, una manovra errata da parte di un furgone o una possibile bravata conclusa con un danneggiamento.
La Curia segue da vicino le indagini. L’area, intanto, è stata interdetta. La facciata della Cattedrale è già ingabbiata per lavori finanziati con il Pnrr.




Incidente ad escursionista nella Valle dell’Anapo, soccorsa in elicottero dai Vigili del Fuoco

Momenti di apprensione all’interno della Valle dell’Anapo, in territorio di Sortino, dove una donna di 34 anni, residente a Siracusa, è rimasta ferita durante un’escursione. Per soccorrerla, ieri, si sono mobilitati i Vigili del Fuoco di Palazzolo Acreide, immediatamente dopo la segnalazione. Considerata la difficoltà nel raggiungere la zona, la sala operativa ha disposto l’intervento dell’elicottero “Drago 159” del Reparto Volo di Catania.
Il personale elisoccorritore è stato verricellato sul posto: dopo aver valutato le condizioni della donna, la squadra ha provveduto a imbarellarla e issarla a bordo del velivolo. L’escursionista è stata quindi trasportata all’ospedale di Lentini, dove è stata affidata alle cure dei sanitari.
Le sue condizioni non desterebbero particolare preoccupazione.




Solarino e Floridia, due corse giornaliere in più per raggiungere Catania

“I residenti di Solarino e Floridia che hanno necessità di recarsi a Catania per questioni lavorative o di studio, potranno beneficiare di due corse ulteriori, dirette da e per il capoluogo etneo, da lunedì 8 settembre”. Ad annunciarlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico e sindaco di Solarino, dopo una proficua interlocuzione con l’azienda Interbus. Ampliato il pacchetto di tre corse giornaliere, con due ulteriori.
La corsa mattutina direzione Catania partirà alle 7.00 da Solarino, con passaggio alle 7.10 a Floridia e arriverà nella zona industriale catanese alle 8.10, con successiva fermata in città.
Nel pomeriggio, la partenza alle 17.30 permetterà ai residenti di raggiungere Floridia alle 18.30 e Solarino alle 18.40.
“Grazie alla sinergia tra l’amministrazione che rappresento e l’azienda Interbus – ha aggiunto Spada – è stato possibile inserire queste due ulteriori corse che permetteranno di raggiungere Catania in un’ora, senza per forza dover passare da Siracusa e dagli altri centri della provincia, e fare lo stesso in direzione opposta. Colgo l’occasione per ringraziare i vertici di Interbus, nella persona del direttore Mario Nicosia, per la disponibilità e l’efficienza dimostrata”.
L’on. Tiziano Spada aggiunge: “Già in campagna elettorale, e successivamente alla mia elezione, mi sono assunto l’impegno di interloquire con Interbus per migliorare le condizioni di trasporto di circa 30 lavoratori di una importante azienda nella zona industriale catanese. Quello che abbiamo raggiunto adesso è un risultato importante, nell’interesse delle famiglie solarinesi e floridiani, e di quelli che in futuro sceglieranno di godere di questo servizio di trasporto per raggiungere il proprio posto di lavoro o di studio”.




Ambulatori di prossimità per le fasce più vulnerabili, oltre 300 pazienti presi in carico

Sono oltre 300, ad oggi, i pazienti presi in carico dai primi ambulatori di Medicina interna e Odontoiatria di prossimità attivati dall’ASP di Siracusa nell’ambito del Programma Nazionale “Equità nella Salute” (PNES-INMP), dedicato all’assistenza sanitaria delle fasce più vulnerabili della popolazione.
Gli ambulatori sono attivi nel PTA di viale Epipoli a Siracusa e in quello di Augusta. Nel PTA di Siracusa sono garantite prestazioni di Medicina interna, con aperture il mercoledì mattina dalle ore 8 alle 13 e il venerdì pomeriggio dalle ore 14 alle 18, e di Odontoiatria, attiva il primo e il terzo venerdì di ogni mese dalle ore 9 alle 18 e il primo e il terzo sabato dalle ore 8 alle 14. Nel PTA di Augusta è invece attivo l’ambulatorio di Odontoiatria ogni giovedì dalle ore 8 alle 18.
L’accesso è consentito sia direttamente, durante le giornate di apertura, sia tramite prenotazione telefonica – fortemente raccomandata – al numero 0931 484705, attivo il lunedì e il martedì dalle ore 12 alle 14.
Hanno diritto alle prestazioni i cittadini con un ISEE inferiore a 10.000 euro, i cittadini stranieri con codice STP/ENI, i titolari di esenzione per reddito e le persone indigenti, anche se non registrate presso i Servizi sociali comunali, purché in possesso di una dichiarazione rilasciata da un Ente del Terzo Settore che attesti la condizione di disagio socioeconomico. In ogni caso è necessario presentare la documentazione che certifichi una delle condizioni previste per poter accedere ai servizi.
È già programmato un potenziamento dell’offerta sanitaria con l’attivazione di nuovi ambulatori fissi in diverse aree della provincia e con l’entrata in servizio di due unità mobili itineranti. Entro novembre l’assistenza sarà ulteriormente rafforzata grazie all’ampliamento dei servizi specialistici clinici, che comprenderanno le branche di Malattie infettive, Oculistica, Pneumologia e Gastroenterologia, in coerenza con quanto previsto dal Piano di interventi aziendale.
“L’iniziativa progettuale, dedicata alle fasce più disagiate della popolazione – dichiara il direttore generale dell’ASP di Siracusa, Alessandro Caltagirone – nasce dalla convenzione con l’Istituto Nazionale per la Promozione della Salute e per il Contrasto delle Malattie della Povertà (INMP). Gli oltre 300 pazienti che ad oggi sono stati presi in carico nella fase di avvio e consolidamento di questi ambulatori, confermano l’efficacia del modello di sanità di prossimità. Parallelamente – prosegue Caltagirone – promuoveremo eventi nelle piazze per presentare i nuovi servizi e sensibilizzare la cittadinanza, favorendo il coinvolgimento attivo degli Enti del Terzo Settore, dei Servizi sociali del territorio, dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, così da costruire una rete di prossimità realmente vicina ai bisogni delle persone”.