Vanno per applicare braccialetto elettronico e trovano armi. La Polizia denuncia tre persone

Tre persone, un uomo e due donna, sono stati denunciati dalla Polizia. In casa avevano un fucile e un revolver privi di matricola e detenuti illegalmente. Gli agenti della Volanti hanno ritrovato le armi durante l’esecuzione di una misura cautelare, disposta dalla Procura di Siracusa nei confronti di un quarantaduenne, destinatario del divieto di avvicinamento alla moglie con applicazione del braccialetto elettronico. Insospettiti circa il possibile permesso di armi non dichiarate, anche per via di alcune minacce rivolte alla consorte anche in presenza delle due figlie minori, hanno avviato l’indagine e le relative ricerche.
I sospetti hanno trovato conferma. Le perquisizioni domiciliari eseguite dagli uomini della Squadra Mobile hanno permesso di rinvenire e sequestrare le armi irregolari, ora al vaglio degli esperti per gli accertamenti tecnici.
Per i tre coinvolti è scattata la denuncia. Le indagini proseguono per chiarire la provenienza delle armi e il loro eventuale utilizzo.




L’inchiesta sulla sanità, Schlein: “Governo regionale ostaggio di Cuffaro”

Ha parlato di “un’amministrazione siciliana tenuta in ostaggio da un sistema di potere ramificato” la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein intervenuta ieri in collegamento con l’iniziativa Liberiamo la Sicilia dal Malaffare che si è svolta a Siracusa, dopo il terremoto giudiziario che ha riguardato la sanità siciliana e l’Asp stessa di Siracusa. Schlein ha auspicato “un bel programma: riportare un po’ di normalità”, chiarendo al contempo un aspetto. “Non siamo – ha garantito- alla ricerca di capri espiatori. La destra è in crisi profonda e Schifani dovrebbe prenderne atto e trarre le dovute conseguenze”. La segretaria nazionale del Pd ha quindi parlato della necessità di costruire “un’alternativa insieme ai siciliani- Avremo bisogno- prosegue- di maggiore serietà da parte del gruppo dirigente regionale”. Di alternativa ha parlato, a margine dell’incontro, anche il parlamentare Giuseppe Provenzano, come soluzione al “un sistema malato di potere”.
Tra gli altri temi affrontati quello della sicurezza sul lavoro, dopo l’incidente, ieri a Pozzallo, in cui ha perso la vita un operaio, a causa del cedimento di una betoniera. Elly Schlein ha riconosciuto l’esigente di “fare molto di più”.
In merito alle tematiche politiche regionali, il senatore Antonio Nicita ha ricordato l’ipotesi di richiesta di sfiducia al presidente della Regione, Renato Schifani. L’esponente del Pd ha anche evidenziato che la questione si pone anche per altri aspetti, “essendoci assessori indagati che restano al loro posto”.




Le condizioni della ex SS114, incontro in Prefettura. Gianni: “Mettere in sicurezza”

Vertice in Prefettura, a Siracusa, dedicato all’esame delle condizioni del tratto della ex SS114 che costeggia la zona industriale. Hanno partecipato all’incontro con il prefetto Chiara Armenia anche il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, il presidente del Libero Consorzio Michelangelo Giansiracusa, il comandante della Polizia Stradale Francesco Giuffrida e la Protezione Civile.
Gianni ha ribadito l’esigenza di rendere percorribile il tratto stradale. La messa in sicurezza della careggiata in oggetto, infatti, deve essere considerata una priorità in quanto ricade in un’area ad alto rischio anche industriale.
L’intervento di Gianni è stato l’ennesimo monito, per sollecitare un serio intervento sulla strada compromessa. Il Prefetto, convenendo sull’urgenza di mettere in sicurezza la careggiata, ha richiesto al Libero Consorzio un pronto intervento attraverso tutti gli strumenti a disposizione, per predisporre un progetto per favorire definitivamente la sicurezza di quanti transitano lungo la strada che costeggia la zona industriale.




Politiche di genere, dibattito all’Urban Center con i giovani della Generazione Z

Ieri pomeriggio, in occasione dell’ VIII Festival dell’Educazione sulle orme di Pino Pennisi, all’Urban Center di Siracusa, si è svolto un incontro fra giovanissimi politicamente impegnati su temi relativi a diritti civili e sociali. Il dibattito, organizzato da Arcigay Siracusa in collaborazione con Siracusa Città Educativa, dal titolo “La società che verrà, giovani e diritti a confronto” è stato introdotto dal presidente Armando Caravini e da Marco Zappulla, assessore Pari opportunità di genere e giovanili.
I protagonisti dell’evento, un gruppo di neo maggiorenni che hanno esposto e offerto soluzioni su temi quali l’inclusione e l’uguaglianza di genere, disparità salariali e salute mentale, sono stati moderati dagli interventi della psicologa Maria Vittoria Zaccagnini e della giornalista Nadia Germano, entrambe impegnate in prima linea. L’evento è stato un’occasione interessante sia per il pubblico presente che per i rappresentanti al tavolo di discussione, per individuare soluzioni a favore della generazione Zeta, cercando di spiegare come realmente dovrebbe essere pensata e elaborata una politica che intende affrontare sfide cruciali come la questione di genere, le disparità nel mondo del lavoro, i diritti della comunità LGBTQ+, il welfare e la sempre più precaria salute mentale di giovani e adulti.




Sanità, Schifani cambia sui direttori generali: “Un’alta commissione per la selezione”

Cambia il sistema per la selezione dei manager della sanità siciliana, dopo l’ultima inchiesta della Procura di Palermo che ha puntato anche l’Asp di Siracusa. Il presidente Schifani annuncia le novità al termine del vertice di maggioranza che si è tenuto a Palazzo dei Normanni. “I nuovi direttori generali saranno selezionati da un’alta commissione e non solo dalla giunta. La commissione sarà composta da tre soggetti: uno nominato dal Presidente della Regione, uno da Agenas e uno dalla Conferenza dei rettori”, ha dichiarato al Tgr Rai Sicilia. Resta quindi la nomina politica, ma controbilanciata da una prima selezione affidata alla commissione.
Il caso dell’Asp di Trapani con i referti oncologici in grave ritardo e adesso le indagini su presunti appalti pilotati, con il coinvolgimento di Totò Cuffaro, hanno posto sotto pressione sulla sanità la stessa tenuta del governo regionale. Da Roma, partiti alleati come FdI e Forza Italia hanno persino chiesto l’invio di ispettori in Sicilia sulla scorta dell’ultima inchiesta che ha gettato ombre sul concorso per Oss nell’azienda sanitaria Villa Sofia di Palermo e sulla gara d’appalto per i servizi di ausiliariato, bandita dall’Asp di Siracusa.




Tragedia sulla A18, travolto da un 86enne alla guida. “E’ un’ingiustizia, non trovo pace”

E’ Salvo Campisi la vittima del drammatico incidente avvenuto ieri pomeriggio sull’autostrada Catania-Messina. A Siracusa, dove viveva, lo conoscevano praticamente tutti. Sempre sorridente, un’energia positiva messa a disposizione di tutti. E gli amici, tanti, non potevano che ricambiare con straordinario affetto. Lascia due figli e una pesante scia di dolore, nell’assurdità della tragedia.
Secondo la prima ricostruzione, si era fermato sul margine destro della carreggiata a causa di un problema all’auto. Forse una foratura, poco distante da San Gregorio, in direzione Catania. Avrebbe allertato Polizia Stradale ed il carroattrezzi. Poi sarebbe sceso per verificare la situazione e magari valutare la sostituzione dello pneumatico. Proprio in quegli istanti, sarebbe stato travolto da una vettura che sopraggiungeva. Un impatto violento, che non gli ha lasciato scampo.
Alla guida di quell’auto c’era un 86enne. La Polizia Stradale ha disposto accertamenti tossicologici. E’ risultato negativo all’alcol test ed in regola con patente e assicurazione. Subito dopo l’accaduto, è stato trasportato in ospedale in stato di shock. Il magistrato, intanto, ha disposto l’ispezione cadaverica. I mezzi coinvolti nel sinistro sono stati posti sotto sequestro.
“La rabbia mi divora, il dolore mi lacera. È un’ingiustizia che grida, che non trova pace. Non era il tuo tempo, non era scritto così. Sei stato strappato ai tuoi figli che erano la tua unica ragione di vita, ai tuoi genitori che non si danno pace, a tutti noi che ti volevamo bene senza condizioni. Non ci hai lasciato: ti hanno portato via”, dice con rabbia l’amico che lo aveva sentito al telefono poco prima.
Una tragedia che lascia senza parole, con il fiato spezzato. Fatica a trovare le parole anche Deborah Lentini, referente provinciale dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada. La notizia dell’incidente è arrivata mentre in Santuario a Siracusa si celebrava – ieri – una messa in ricordo delle vittime della strada, nella giornata nazionale dedicata alla memoria. “E per questo è stata ancora più cupa. E’ sempre difficile trovare le parole giuste. Si conoscono già le emozioni dei familiari, la violenza della notizia che arriva e cambia tutto improvvisamente. Si conosce il buio, l’angoscia, il dolore di una perdita assurda”, commenta. “Ma quando ti comunicano che non tornerà a casa un uomo dal sorriso gentile, un sorriso che aveva anche da ragazzino e che conosci, il cuore perde un battito e il respiro diventa pesante. Un abbraccio nell’infinito, Salvo”.




Auto sulla folla, 14enne in Rianimazione. Il 74enne alla guida aveva la patente scaduta

E’ un 74enne priolese l’uomo che con la sua auto ha falciato ieri mattina quanti passeggiavano in piazza Quattro Canti, nel centro della cittadina industriale. Secondo quanto emerso dalle indagini della Polizia Municipale, l’uomo non doveva neanche essere alla guida perchè con la patente scaduta. In queste ore vengono accertati i motivi per cui non gli sarebbe stata rinnovata.
E si cerca soprattutto di comprendere il motivo per cui avrebbe dato vita a quella improvvisa manovra che lo ha spinto sulla destra, sul marciapiede a raso di piazza Quattro Canti affollata di persone. Sono 11 i feriti in totale, 12 considerando anche il 74enne salvato dal linciaggio solo dall’arrivo degli agenti della Polizia locale prima e quindi Carabinieri e Polizia. La sua posizione, peraltro, è al vaglio della magistratura.
Il più grave dei feriti, un ragazzo di 14 anni, è stato trasferito in elisoccorso al Cannizzaro di Catania dove – nelle ore scorse – è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Al momento si trova ricoverato in Rianimazione. Anche il secondo ferito in codice rosso, inizialmente condotto in ospedale a Siracusa dal 118, si trova adesso ricoverato a Catania.
Ma è un vero miracolo se il bilancio della folle mattinata di ieri non è ancora più grave. Tra i pedoni c’era anche una donna con la figlioletta di due anni in braccio, entrambe illese. E la sorellina di uno dei feriti è riuscita a scansare l’impatto mentre volavano pesanti vasi in ghisa, paletti e contenitori della raccolta differenziata da strada. Una scena apocalittica quella che si è presentata ai primi soccorritori.
“La nostra comunità è stata scossa da un grave incidente”, ha detto il sindaco di Priolo Pippo Gianni. “Desidero esprimere, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, la nostra vicinanza e il nostro sostegno ai feriti e alle loro famiglie. In un momento così difficile, la comunità di Priolo si stringe attorno a loro con solidarietà e affetto. Restiamo uniti e diamo il nostro supporto a chi ne ha bisogno”.
Non sarebbe stato il primo incidente “anomalo” di cui sarebbe stato protagonista il 74enne. Circa un anno addietro, rivelano gli investigatori, alla guida di un mezzo a tre ruote, era avvenuto uno scontro dovuto ad una manovra ritenuta improvvisa e difficile da spiegare. In quel caso, però, fortunatamente solo danni a cose.




Luminarie a Siracusa, affidato il servizio per colorare le feste: costo 210mila euro

Sarà la ditta Lumen di Catania ad occuparsi del servizio di noleggio, allestimento, montaggio, smontaggio e manutenzione di luminarie artistiche ed installazioni luminose a Siracusa. E’ stata l’unica azienda a rispondere alla procedura negoziata a cui erano state invitate cinque realtà del settore, dalla Puglia alla Sicilia. Il costo per il Comune sarà di 210.807,75 euro, considerato il ribasso proposto (11,11% su 241 mila euro).
Tra gli obblighi inseriti nell’incarico, il completamento dell’allestimento delle luminarie artistiche “entro l’inizio del periodo festivo”. La data ipotizzata dagli uffici comunali per l’accensione è quella del primo dicembre. Ecco perchè si è reso “necessario ed urgente avviare il servizio in oggetto, in quanto un ritardo nell’esecuzione comporterebbe la mancata fruizione delle installazioni luminose e un conseguente grave danno all’interesse pubblico, con ripercussioni sul decoro urbano, sull’immagine turistica e sul sostegno alle attività economiche locali”, si legge nella determina di aggiudicazione.
Le novità quest’anno sono diverse e non limitate alla data in cui saranno accese le luminarie. Prevista l’installazione di luminarie anche nelle contrare balneari. Simboli delle festa saranno piazzati, da progetto tecnico, nella rotatoria di via Lido Sacramento, in quella di traversa Case Abela ed al Plemmirio. Ulteriormente rafforzato, invece, il tunnel di luminarie in corso Matteotti.
Lo stile scelto è quello tradizionale, con inserimento di elementi a tema natalizio su alcune vie. Si è optato per colori intensi, spiegano i tecnici, con l’obiettivo preciso di “colorare” e “comunicare” l’idea di festa.




Arriva il simulatore virtuale: l’appuntamento di FORMEDIL e ANCE con gli studenti del CAT

Attività formative che diventano concreta possibilità, soprattutto per i giovani pronti a costruire il proprio futuro, di “provare” un lavoro (e non solo di immaginarlo) grazie all’utilizzo di un simulatore virtuale.
Il FORMEDIL Siracusa, Ente unico formazione e sicurezza istituito dal CCNL edile, in collaborazione con ANCE, Associazione Nazionale Costruttori Edili dedica il mese di novembre ad una serie di iniziative, nell’ambito delle quali si inserisce l’atteso appuntamento di giovedì 20 novembre, con gli alunni del CAT, l’Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio. Al parco Tecnosecur di Città Giardino, gli studenti avranno la possibilità di utilizzare il simulatore virtuale a bordo macchina, eccezionalmente messo a disposizione dalla Scuola Edile di Latina. Con la realtà aumentata, sotto la guida di istruttori qualificati, i giovani del CAT sperimenteranno in maniera concreta i principali passaggi delle operazioni previste, come hanno avuto modo di fare la Presidente ed la Vicepresidente dell’Ente, Margherita Finocchiaro e Saveria Corallo in occasione del SAIE/Bari, apprezzandone la funzionalità e le capacità certamente attrattive verso i giovani.
Entrando nel dettaglio, saranno simulate alcune situazioni lavorative, anche di particolare complessità all’interno di cantieri di varia natura, se pur virtuali. Il simulatore virtuale a bordo macchina, utilizzato come metodologia didattica attiva nei corsi di formazione abilitanti per operatore di escavatori, pale caricatrici frontali e terne, sfrutta le opportunità offerte dalle ITC (Information and Communication Technogies) rendendo più semplice ed al contempo efficace l’apprendimento di abilità manuali e pratiche che verranno testate successivamente sulle macchine operatrici direttamente sul campo.




Siglata l’intesa tra Cna e Consorzio della Mandorla di Avola: “Accordo per valorizzare le eccellenze”

Sottoscritto nella tarda mattinata di oggi il protocollo d’intesa tra CNA Siracusa e il Consorzio di Tutela e Miglioramento della Mandorla di Avola, un accordo che segna un passo importante nella promozione delle eccellenze locali e nel rafforzamento dei legami tra produttori e imprese di trasformazione.
L’intesa nasce dalla volontà condivisa di “mettere a fattor comune competenze ed esperienze delle due realtà; favorire la valorizzazione della Mandorla di Avola, prodotto identitario e di qualità riconosciuto a livello nazionale e internazionale; stabilire condizioni economiche di fornitura vantaggiose per le imprese trasformatrici, impegnate a rispettare disciplinari e strumenti operativi del Consorzio; creare occasioni di promozione in fiere, eventi e manifestazioni locali, regionali e nazionali; coinvolgere CNA Siracusa nella programmazione di iniziative sviluppate dal Consorzio”.
La presidente di CNA Siracusa Rosanna Magnano ha sottolineato come “questo protocollo rappresenti un modello di collaborazione virtuosa tra associazioni e consorzi, capace di generare valore per le imprese e per l’intero territorio”.
Il presidente del Consorzio della Mandorla di Avola, Giorgio Cappello ha evidenziato che “rafforzare il legame con il mondo della trasformazione significa garantire nuove opportunità di crescita e consolidare il prestigio della Mandorla di Avola, simbolo di qualità e tradizione”.
Con questa firma, CNA Siracusa e il Consorzio della Mandorla di Avola avviano un percorso comune che mira a sostenere l’economia locale, promuovere pratiche sostenibili e consolidare l’immagine di un prodotto che è patrimonio culturale ed enogastronomico della Sicilia.
All’incontro di oggi hanno partecipato il direttore del Consorzio Francesco Midolo, Cristina Rizzo, presidente dei Pasticceri di CNA Siracusa, Franco Neri, Presidente di CNA Agroalimentari, Fabio Salonia, CNA Turismo e Francesco Annino, Presidente Nazionale di CNA Agricultura.