Palazzolo ricorda Tony Drago, svelata una targa in memoria. Il sindaco: “Verità e giustizia”

E’ stata svelata questa mattina a Palazzolo Acreide la targa in memoria di Tony Drago. “Vittima dell’omertà e della viltà dell’uomo”, si legge sul marmo che ricorda il giovane militare siracusano, trovato senza vita all’interno della caserma dei Lancieri di Montebello, a Roma. Era il luglio del 2014. Da allora, la famiglia lotta per ottenere verità e giustizia. Mamma Sara ha sempre contrastato la tesi del suicidio, insieme ai suoi legali, denunciando incongruenze nelle indagini e la mancanza di accertamenti fondamentali.
E’ stato il sindaco, Salvatore Gallo, a svelare la targa al termine di una breve cerimonia. E’ stato posizionata sotto ad un ulivo, all’interno della rotonda sulla Statale 124 tra via Campailla e via Antonino Uccello. Erano presenti anche i familiari. Il primo cittadino ha rilanciato la richiesta di verità e giustizia per Tony Drago.
La vicenda ha attraversato varie fasi giudiziarie con archiviazioni, perizie, richieste di nuove indagini e dibattiti sull’effettiva dinamica dei fatti. Nel 2019 un giudice ha confermato l’archiviazione, ma ha riconosciuto la presenza di zone d’ombra, alimentando il dubbio su cosa accadde realmente nella caserma.
La famiglia ha portato allora il caso davanti alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che ha richiamato lo Stato italiano per giustificare la propria gestione delle indagini, ritenute insufficienti. La storia di Tony Drago resta così un caso di cronaca che interpella giustizia, istituzioni e opinione pubblica con una famiglia che non ha mai smesso di chiedere chiarezza su ciò che accadde quel tragico luglio di undici anni fa.




Tombini fuori quota , buche e segnaletica da rifare: il Comune interviene sulla rete stradale

Due determine dirigenziali del settore Mobilità intervengono sul sistema della manutenzione stradale a Siracusa. Con un primo provvedimento, il Comune ha affidato il servizio di “nuova segnaletica verticale e orizzontale, rimessa in quota di pozzetti e ripristino marciapiedi” alla società Erika Costruzioni, con sede a Solarino. L’intervento nasce dalla constatazione che la pavimentazione stradale in città risulta da “usura lieve” fino a condizioni “gravi”, con pericolo per la pubblica incolumità e responsabilità diretta dell’ente, specie a causa dei tombini non più a livello stradale. Anche la segnaletica stradale, in città come nelle nelle balneari ed a Cassibile, necessita di urgente manutenzione, ammodernamento e rifacimento.
​Il progetto esecutivo ha un importo complessivo di 99.569,41 euro. Sotto i 150mila euro, Palazzo Vermexio si è mosso con l’affidamento diretto. Dopo una ricognizione degli operatori abilitati sulla piattaforma Net4Market, è stata individuata la ditta aggiudicataria, con un ribasso del 7 per cento (87.421,05 euro).
Con un secondo provvedimento, si potenzia il servizio di “Lavori di minuta manutenzione e riparazione di pavimentazione, buche stradali e pronto intervento con reperibilità”. L’appalto biennale è affidato al Consorzio Jonico società consortile a responsabilità limitata (impresa esecutrice Framich srl), con sede a Valverde (Ct). Il progetto ha un quadro tecnico economico complessivo da 900.000 euro. L’appalto, già affidato con procedura negoziata e formalizzato con lettera commerciale del 18 giugno 2025, copre interventi di manutenzione diffusa sulla rete stradale, ciclopedonale, sui marciapiedi e sulle aree esterne ad uso pubblico, comprese piazze e parcheggi. Obiettivo dichiarato è garantire continuità al servizio di riparazione buche e di pronto intervento con una rimodulazione fondi per far fronte a lavorazioni “ulteriori e più consistenti” emerse in corso d’opera. Ma se da una parte si mette in sicurezza il 2025, anno ormai in chiusura, vengono ridotte le somme già stanziate per i lavori dell’annualità 2026 (impegno n. 130 sub 1), scelta che potrebbe richiedere tra pochi mesi una rimodulazione ulteriore con la necessità di reperire nuove risorse.




Palestra della scuola di via Villa Ortisi, corretto il progetto: agibilità piena entro il 2026?

Si avvia a completamento l’iter per il recupero della palestra annessa al complesso di via di Villa Ortisi, accorpato al comprensivo Archiemede. Con una determina dirigenziale che riapprova il progetto esecutivo per 131.704,20 euro finanziati dal Pnrr si mira a rendere finalmente agibile la struttura sportiva scolastica attraverso riqualificazione impiantistica e messa in sicurezza interna. Potrebbe quindi essere davvero la fase conclusiva di un percorso avviato nel 2022. I tempi del Pnrr sono serrati, bisogna completare tutto entro la prima parte del 2026.
La palestra di via di Villa Ortisi entra nel computo del Pnrr grazie alla candidatura presentata dal Comune di Siracusa il 28 febbraio 2022, in risposta all’Avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione e del Merito per la messa in sicurezza o realizzazione di palestre scolastiche. Il progetto, ammesso a finanziamento il 4 agosto 2022 per 250.000 euro complessivi (progettazione esecutiva e lavori), è incluso nel Programma Triennale Opere Pubbliche 2023-2025 approvato con deliberazione del Commissario Straordinario l’8 maggio 2023. Il progetto esecutivo originario fu approvato con Delibera di Giunta Comunale il 31 agosto 2023, per un importante lordo lavori di 172.843,08 euro. Ora il completamento si concentra sulle opere residue interne per garantire la piena fruibilità.
La nuova determina riapprova il progetto esecutivo revisionato, corretto da refusi ed errori normativi presenti nella versione del 23 ottobre 2025. Gli interventi principali riguardano la ristrutturazione dell’impianto elettrico, dei servizi igienici ed il ripristino degli intonaci ammalorati con tinteggiatura ambienti. Tra le opere accessorie figurano la scala di accesso alla copertura con linea vita di sicurezza, impianto autoclave e serbatoio riserva idrica, impianto fotovoltaico, impianto solare termico.
Il provvedimento non genera nuovi riflessi contabili, essendo già approvato il progetto in linea tecnica.

foto archivio




I presepi viventi di Melilli e Villasmundo accendono la Terrazza degli Iblei

Melilli e Villasmundo ripartono con i Presepi Viventi e divertimento per famiglie con il Villaggio di Natale “Christmas City” in Piazza San Sebastiano. Da oggi infatti l’attenzione si sposta alla tradizionale rappresentazione nel chiostro del Convento dei Frati Minori Cappuccini nel centro storico ibleo di Melilli, che verrà replicata nel mese di gennaio nei giorni 1, 4 e 6 e nella suggestiva Sughereta di Villasmundo che ospiterà la quinta edizione del Presepe Vivente, con repliche previste per il 1° e il 6 gennaio. Christmas City rappresenta il punto di partenza ideale per esplorare il territorio grazie al supporto di guide che accompagnano i visitatori lungo le “Vie Iblee di Natale”: un percorso di illuminazione artistica che conduce ai principali luoghi d’interesse, dal Museo delle Moto d’Epoca alla Mostra d’Arte “Maestri del ’900” presso il Museo dei Fondi Storici, fino ai Presepi Monumentali della Basilica di San Sebastiano, alle ceramiche calatine della Chiesa Madre San Nicolò Vescovo e a “U Presepi i Sant’Antonio”, con lo scenario unico della Pirrera – Cava del Barocco ed il “Candlelight Christmas Concert” di “Cantieri Sonori” formazione con Giulia Immè, Salvo Adorno e Luigi Zimmitti, alle ore 20.00 in Chiesa Madre di “San Nicolò Vescovo”, Piazza Duomo.
Tante le attrazioni a disposizione di cittadini e turisti: dalla pista di ghiaccio ai giri sul trenino panoramico e sul sidecar, il motoveicolo a tre ruote. Dal giro in pony, ai gonfiabili a tema, dall’animazione di Babbo Natale ai mercatini artigianali supportati da un’ampia proposta gastronomica disponibile durante l’intera giornata, nell’area food riscaldata.




Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: Dionisio I, tiranno della prima capitale di un impero

Dionisio I di Siracusa ovvero l’uomo giusto al posto giusto nel momento giusto. Lo sapevi che…Dionisio I di Siracusa è considerato il fondatore del primo Stato greco? E’ stato anche il precursore dell’ellenismo e il difensore del mondo greco occidentale.
Tutto ciò contrasta, tuttavia, con quello che ci racconta la storiografia tradizionale, dipingendolo come il più crudele e spietato dei Tiranni. Grazie ad alcuni storici moderni la figura di Dionisio è stata rivalutata e sono emersi alcuni aspetti positivi del suo governo.
Dionisio I è stato un leader indiscusso sia dal punto di vista politico che militare, ha governato per circa 40 anni (dal 406 al 367 a.C.) ed ha trasformato Siracusa in una delle più grandi potenze del Mediterraneo. Durante il suo regno Siracusa diventa la prima città italiana ad avere il titolo di capitale di un “impero” che comprendeva, oltre alla Sicilia, Calabria, parte della Puglia e tutto il mare Adriatico fondando città sia sulla costa italiana (come Ancona e Adria) sia sulla costa della ex Iugoslavia come Faro e Issa.
Siracusa diventa con i suoi 100/120 mila abitanti la più grande città d’Europa. La sua innovazione politica e militare fu notevole, poiché riuscì a creare uno Stato unitario e centralizzato in un contesto di città-Stato indipendenti e spesso in conflitto tra di loro. Questo modello di Stato è stato imitato da altri leader greci, come Alessandro Magno.
Lo storico Diodoro ci ricorda che Dionisio, alla sua morte, lasciò in eredità al figlio un impero che era il più grande tra tutte le dinastie d’Europa del tempo.


Carlo Castello

In precedenza:
Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: la città più grande dell’Europa antica

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Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: il colossale Apollo in cima al teatro greco

Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: per i romani ‘vivere alla siracusana’ era reato

Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: il tempo in cui fu la più grande potenza militare d’Europa

Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: il Tevere “battezzato” così dagli aretusei

Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: la causa a Roma per danni di guerra

Lo sapevi…a Siracusa? Carlo racconta: Iceta ed Ecfanto

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Solidarietà, concerto de I Cantunovu nella chiesa di San Giuseppe in Ortigia

Domani, 29 dicembre, alle ore 20 nella chiesa di San Giuseppe in Ortigia, viaggio musicale nella tradizione natalizia siciliana con I Cantonovu. Tra canti popolari, spiritualità e memoria collettiva in scena “Ninnaredde e Ciarameddi”. L’evento è organizzato dalla Parrocchia di San Martino Vescovo di Siracusa e vedrà protagonisti i Cantunovu, ensemble vocale impegnato nella rilettura del repertorio natalizio della tradizione siciliana: pastorali, ninnenanne e canti popolari che restituiscono il senso profondo del Natale come tempo di attesa, luce e comunità.
“Questo concerto – sottolinea don Gianluca Belfiore, parroco della Parrocchia di San Martino Vescovo – vuole essere un momento di condivisione e raccoglimento, in cui la musica diventa linguaggio di fede, memoria e speranza, capace di unire generazioni e sensibilità diverse”. La serata è sponsorizzata dalla Federazione Cori Italiani e dall’associazione Chorus Inside, a sostegno della diffusione della cultura corale e della valorizzazione del patrimonio musicale e spirituale del territorio.
L’ingresso è a offerta libera e il ricavato sarà devoluto a Medici con l’Africa Cuamm, per sostenere progetti di cura e assistenza sanitaria nei Paesi più fragili. Un gesto concreto di solidarietà che affida alla musica il compito di farsi ponte tra bellezza e responsabilità, nel segno più autentico del Natale.




Contenzioso sull’ex biblioteca di San Pietro, il Comune sfida la Soprintendenza al Tar

Il Comune di Siracusa presenta ricorso al Tar contro le prescrizioni della Soprintendenza nel procedimento relativo alla vendita dell’ex biblioteca comunale di San Pietro. Per Palazzo Vermexio sarebbero troppo penalizzanti per il valore e la futura commerciabilità dell’immobile.
L’atto riguarda l’immobile comunale di via San Pietro 20, già inserito tra i beni da alienare nell’ambito del piano di valorizzazione e dismissione del patrimonio. Sul bene è intervenuta una dichiarazione di interesse culturale nel luglio del 2025, che lo sottopone alle tutele previste dal Codice dei beni culturali.
​Nella fase preparatoria della gara, il Comune ha acquisito la Verifica di Interesse Culturale (VIC) e ha chiesto alla Soprintendenza di Siracusa l’autorizzazione all’alienazione. Lo scorso 11 novembre 2025 gli uffici dei Beni Culturali hanno trasmesso il decreto/parere autorizzativo (DRS n. 8241/2025), formalmente favorevole alla vendita dell’immobile. Il via libera è però accompagnato da una serie di prescrizioni legate proprio alla dichiarazione di interesse culturale emergente nei mesi precedenti.
Per Palazzo Vermexio, alcune di queste condizioni configurano veri e propri vincoli reali da inserire nel futuro atto di compravendita. Tali vincoli, si sottolinea nella relazione tecnica, inciderebbero in modo significativo sia sulla stima economica del beneficio sia sulla sua appetibilità per eventuali acquirenti o investitori. Insomma, sarebbero un problema nel percorso di vendita su cui il Comune di Siracusa pare ormai concentrato. Al punto di aver sfrattato la Wunderkammer con le sue collezioni, ora in fase di trasloco all’ex Gargallo.
Gli uffici comunali hanno messo in evidenza le criticità del parere regionale, a difesa delle “ragioni e prerogative del Comune di Siracusa”, in un equilibrio non semplice tra salvaguardia del valore culturale e sostenibilità economica dell’operazione di vendita.
​Il caso dell’ex biblioteca di San Pietro riporta al centro un tema ricorrente per i Comuni, il come conciliare la tutela del patrimonio storico-culturale con le esigenze di valorizzazione e razionalizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. Vincoli e prescrizioni troppo stringenti rischiano di deprimere la capacità del bene di attrarre investimenti, rendendo più difficili le operazioni di chiusura che potrebbero portare risorse alle casse comunali. E pare infatti che un preliminare di vendita, stipulato nel 2023, sia intanto evaporato alla luce delle complessità del procedimento.
Una minore rigidità sui vincoli, però, porrbbe interrogativi su come garantire la conservazione e l’uso compatibile di immobili riconosciuti di interesse culturale. La decisione di Palazzo Vermexio di rivolgersi al Tar apre, quindi, un fronte di contenzioso che potrà fare da precedente anche per altre realtà locali alle prese con dossier simili.




Refezione scolastica, aggiudicato il nuovo appalto biennale: cambia il gestore

Aggiudicato il nuovo appalto per la refezione scolastica nelle scuole dell’infanzia e primarie di Siracusa. Il servizio ha un valore complessivo di oltre 4,1 milioni di euro, con un ribasso del 7,22% rispetto alla base d’asta. Ad occuparsi della refezione scolastica, per i prossimi due anni, sarà il raggruppamento temporaneo di imprese formato da Cot società cooperativa, in qualità di mandataria e capogruppo, e da Alta Società Cooperativa come mandante. Il raggruppamento ha ottenuto un punteggio totale di 69,93 punti su 100
​L’appalto riguarda i pasti destinati alle scuole dell’infanzia e alle scuole primarie cittadine, con decorrenza dalla stipula del contratto o, comunque, dall’avvio effettivo del servizio. La procedura è stata espletata tramite piattaforma telematica Net4Market, con bando pubblicato anche sulla Gazzetta europea, secondo le regole del nuovo Codice dei contratti pubblici. Il criterio scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con punteggi fortemente sbilanciati sulla qualità: 80 punti su 100 al progetto tecnico e 20 all’offerta economica.
Entro il termine fissato erano pervenute due offerte: una dalla società Grande Ristorazione Srl (attuale gestore, ndr) e una dal raggruppamento temporaneo d’imprese Cot.




Allagamenti al Villaggio Miano, lavori alle condotte per lo smaltimento acque piovane

Prenderanno il via lunedì 29 dicembre i lavori per la sostituzione delle condotte per lo smaltimento delle acque piovane al Villaggio Miano. Un intervento atteso e strategico per la mitigazione del rischio di allagamenti in una delle aree storicamente più esposte della città.
I lavori riguarderanno l’intera lunghezza del canale di gronda di via Monti Peloritani e prevedono la sostituzione degli elementi idraulici esistenti, ormai quasi del tutto ostruiti, con l’obiettivo di ripristinare e migliorare in modo significativo la funzionalità del sistema di smaltimento delle acque meteoriche. È inoltre prevista la realizzazione di una vasca di decantazione, collocata tra il tratto a cielo aperto e quello interrato, che consentirà una più efficace gestione dei flussi idrici e degli eventuali materiali trasportati durante gli eventi piovosi.
I lavori sono stati aggiudicati alla ditta C.E.C.R.I.B. di Bugliarello Tino – Costruzioni Edili ed Industriali, con sede a Sortino, per un importo complessivo pari a 38.781,04 euro. La fornitura degli elementi prefabbricati necessari alla realizzazione dell’intervento è stata invece affidata alla Siciliana Prefabbricati Cemento s.r.l., per un importo complessivo di 99.474,13 euro. Le somme trovano copertura sul capitolo di bilancio comunale dedicato alla manutenzione straordinaria del canale di gronda.
La durata dei lavori è stimata in un mese circa, salvo imprevisti tecnici o condizioni meteo avverse, con l’obiettivo di restituire nel più breve tempo possibile piena funzionalità al sistema di smaltimento delle acque e ridurre i disagi per i residenti. “Passiamo subito dalle parole ai fatti – dichiara l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Enzo Pantano – pochi giorni dopo l’incontro urgente dedicato proprio alle criticità del sistema di smaltimento delle acque meteoriche a Siracusa. Un sistema che, com’è noto, funziona in maniera duale, caricando quindi anche la rete fognaria, per una scelta che risale alla fine degli anni ’80 del secolo scorso. Iniziamo intervenendo al Villaggio Miano, in modo concreto per affrontare una sofferenza strutturale che negli anni ha prodotto disagi e allagamenti”.
Pantano sottolinea come l’intervento rappresenti una priorità dell’Amministrazione comunale.
Un obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione e l’impegno in tutte le fasi dell’instancabile capo di gabinetto Peppe Gibilisco.
Ringraziamo il Sindaco Francesco Italia che ha voluto porre come tema prioritario quello della regimentazione delle acque piovane, fondamentale per la mitigazione del rischio idraulico e per la sicurezza dei quartieri più esposti”. Un ringraziamento viene rivolto anche agli uffici comunali coinvolti ed inoltre all’ingegner Marco Ruscica, “che – evidenzia l’assessore – ci ha supportato a titolo totalmente gratuito durante tutte le fasi degli studi preliminari e nella redazione del progetto finale, offrendo un contributo tecnico di grande valore”.
I lavori consentiranno, una volta completati, una sensibile riduzione degli allagamenti che periodicamente interessano l’area del Villaggio Miano, migliorando le condizioni di sicurezza e la qualità della vita per i residenti.




Walter Zenga, nuova storia social: “abbraccio ai tifosi azzurri, Turati top, Ricci incommentabile”

Walter Zenga torna a parlare del Siracusa. Lo fa sulle sue pagine IG, rispondendo ad un saluto inviato da un tifoso aretuseo. Diventa l’occasione per chiarire ancora una volta il pensiero dell’ex brand ambassador che si mostra comunque ancora vicino alla squadra ed all’ambiente azzurro. Meno al presidente Alessandro Ricci che definisce nella sua storia, tra il serio ed il faceto, “incommentabile”. Parola al miele, invece, per i tifosi azzurri, la squadra ed in particolare per Marco Turati. L’allenatore, secondo Zenga, è “la vera fortuna del Siracusa”. E quindi complimenti a lui, “al suo staff e ai giocatori”. Tre componenti che, sottolinea l’Uomo Ragno, “hanno fatto il loro dovere”. Riferimento piuttosto chiaro al confuso momento societario, con la scadenza del 16 dicembre purtroppo non rispettata per i pagamenti e che costerà una penalizzazione in classifica.