Noto e Palazzolo unite per il Gran Galà della Lirica con il soprano Micaela Carosi

 Noto e Palazzolo unite per il Gran Galà della Lirica con il soprano Micaela Carosi

Le più famose arie della tradizione operistica uniscono Palazzolo e Noto per un doppio appuntamento che mette insieme cultura e spettacolo.  I due Comuni, infatti, sono stati scelti dall’associazione Jecos Culture ospitare due concerti del soprano Micaela Carosi, che si esibirà nel suggestivo scenario del Teatro Greco di Palazzolo Acreide sabato 16 agosto e nello scrigno del Cortile dei Gesuiti a Noto lunedì 25 agosto.
Entrambi gli spettacoli renderanno omaggio alla più celebre tradizione lirica italiana: dal Guglielmo Tell di Rossini alle eroine drammatiche come la Tosca e la Bohème, l’Aida e la Carmen, fino a giungere alla Cavalleria Rusticana di Mascagni.
Micaela Carosi, impegnata nel Festival Pucciniano di Torre del Lago nei panni di Madama Butterfly, è accompagnata dal tenore Marco Frusoni, dal baritono Giuseppe Garro e dal pianista Ivan Manzella.
“Sono molto felice di tornare a esibirmi in Sicilia in occasione del Gran Galà della Lirica. Il 16 agosto sarò in un luogo d’incanto e bellissimo, il Teatro Greco di Palazzolo; mentre il 25 mi esibirò nel Cortile dei Gesuiti della splendida Noto. Credo che il connubio di luoghi così belli, della passione che connota la Sicilia e i Siciliani e di un’arte come il canto lirico possa rendere speciali questi appuntamenti”.
Grande attesa  per la data palazzolese del Gran Galà: il 16 agosto gli spettatori assisteranno al concerto nella magia del Teatro
Greco, che riaccoglierà un evento di lirica dopo oltre cinquant’anni di assenza di spettacoli di questo genere. “Siamo felici di ospitare un evento così prestigioso- conferma l’assessore allo Spettacolo e Cultura di Palazzolo, Paolo Sandalo- perché valorizzerà uno dei luoghi più belli della nostra città con la musica lirica”.
Conto alla rovescia anche a Noto. “Crediamo che la bellezza racchiuda non solo le qualità fisiche dei luoghi, ma che sia fortemente permeata dalla qualità della vita che in essi si svolge- spiega il vicesindaco e assessore allo Spettacolo, Frankie Terranova- e la nostra città punta in questa direzione oramai da tempo, ritenendo la cultura e gli spettacoli di spessore parte integrante della nostra identità”.
(foto: Micaela Carosi)

 

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