Un ricercatore avolese tra i finalisti del premio nazionale GiovedìScienza
C’è anche un siracusano tra i dieci finalisti dell’edizione 2025 del Premio Nazionale GiovedìScienza, organizzato dal CentroScienza Onlus per valorizzare il lavoro di giovani ricercatrici e ricercatori italiani. Tra gli 86 candidati in gara quest’anno, selezionati da una giuria composta da 136 referees esperti, è stato selezionato anche l’avolese Giuseppe Pernagallo, economista e ricercatore.
Dottore di ricerca in Economia e Complessità, Giuseppe Pernagallo oggi lavora come ricercatore presso l’Università di Torino e insegna come professore a contratto alla ESCP Business School. La sua attività scientifica si concentra su tematiche di grande attualità e rilievo, tra cui l’economia dell’informazione e della conoscenza, la finanza, la statistica e l’analisi dei mercati caratterizzati da informazione imperfetta. I suoi studi combinano modelli teorici, analisi dei dati e simulazioni, con l’obiettivo di comprendere e spiegare fenomeni economici complessi.
Il prossimo 26 maggio, presso l’Accademia delle Scienze di Torino, Giuseppe presenterà la propria ricerca in occasione della finale del Premio GiovedìScienza. I finalisti avranno poco più di sei minuti ciascuno per raccontare in modo chiaro, diretto e accessibile i propri progetti. A valutarli saranno due giurie: una Giuria Tecnica, composta da cinque esperti e professionisti della comunicazione scientifica, e una Giuria Popolare, formata da studenti e studentesse di cinque classi delle scuole secondarie di secondo grado provenienti da tutta Italia. L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul sito ufficiale www.giovediscienza.it.
Il vincitore assoluto riceverà un premio in denaro di 5.000 euro. Sono previsti anche tre premi speciali del valore di 3.000 euro ciascuno: il Premio Elena Benaduce, assegnato dalla Giuria Popolare per ricerche con impatto sul benessere e la qualità della vita; il Premio GiovedìScienza Futuro, conferito da rappresentanti dell’ecosistema dell’innovazione al miglior studio di fattibilità; e il Premio Impresa sostenibile e digitale, dedicato a progetti che uniscano sostenibilità e digitalizzazione nell’ottica della “Doppia Transizione”.
Il Premio Nazionale GiovedìScienza è stato istituito nel 2011 con l’obiettivo di promuovere la comunicazione della scienza tra i giovani ricercatori italiani, offrendo strumenti concreti per rendere più accessibile la loro attività al grande pubblico. In 14 edizioni, il premio ha raccolto oltre 850 candidature, coinvolgendo 461 ricercatrici e 395 ricercatori.
I finalisti dell’edizione 2025, in rappresentanza di alcune delle più importanti università italiane, sono: Chiara Anzolini – Università di Padova; Michela Bracco – Politecnico di Torino; Federico Dattila – Politecnico di Torino; Veronica Maglieri – Università di Pisa; Giuseppe Mannino – Università di Torino; Virginia Menicagli – Università di Pisa; Matteo Morciano – Politecnico di Torino; Giuseppe Pernagallo – Università di Torino; Lorenzo Pizzuti – Università di Milano – Bicocca; Lorenzo Sardelli – Università di Torino














